HALICZ (A. T., 51-52)
Città della Galizia orientale (Polonia), situata sul Dnestr a 112 km. SSE. di Leopoli, con 4597 abitanti (1930). Halicz, da cui la Galizia prende il nome, fu sede di un principato [...] la guerra mondiale la città e il forte, allora austriaci, ebbero molto a soffrire perché due volte presi dai Russi. Halicz è servita dalla linea internazionale Leopoli-Cernăuţi. Vi sono fabbriche di sapone e da vicine sorgenti saline si estrae il ...
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Figlio (1201-1264) di Roman Mstislavič; cercò di creare un grande regno dal Dnepr ai Carpazî. Nel 1240, quando i Mongoli presero Kiev, si riconobbe vassallo dell'Orda d'Oro e assoggettò la Galizia, dominando su tutta l'Ucraina. Contro i Mongoli cercò aiuti in Occidente, entrando in trattative, peraltro infruttuose, con Innocenzo IV. La dinastia si estinse nel 1340 e la Galizia fu incorporata nella ...
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Scrittore polacco (Żórawno, Halicz, 1505 - Rejowiec, Lublino, 1569). Proveniente dalla piccola nobiltà, autodidatta, si formò al servizio di famiglie aristocratiche; partigiano del movimento nobiliare [...] tendente a limitare i diritti della corona e il potere dell'aristocrazia, fu al tempo stesso un acceso fautore della Riforma. Diede espressione letteraria al suo programma politico-sociale nella Krótka ...
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REJ z NAGŁOWIC, Mikołaj
Giovanni Maver
Scrittore polacco, nato a Zórawno presso Halicz il 4 febbraio 1505, morto verso la fine del 1569. Oriundo da famiglia nobile, frequentò diverse scuole sino all'età [...] di 14 anni. Visse poi soprattutto in campagna e non abbandonò mai la Polonia. Fu per un tempo (1525-1530?) segretario alla corte del magnate Andrea Tçczyński, e daglì ultimi Jagellonidi ottenne, per la ...
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ū Principe mongolo (m. 1255). Nipote di Gengis Khān, fu a capo dei Mongoli che occuparono Riazan (1237), Vladimir (1238), Černigov (1239), Kiev (1240), penetrarono in Podolia e in Halicz-Volinia, investirono [...] i dominî del principe polacco Enrico il Pio e, prese d'assalto Sandomierz e Cracovia, lo vinsero e uccisero nella battaglia di Lignica in Slesia (1241). Tutti questi territorî divennero tributarî del khanato ...
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Figlio (n. 1040 - m. 1102) di Casimiro Carlo, successe al fratello maggiore Boleslao II il Generoso contro cui si era ribellato (1079). Sostenne l'imperatore contro il papa senza tuttavia riconoscersi [...] vassallo dell'Impero. Contemporaneamente rimase inattivo verso Oriente, dove si formarono i principati di Przemyśl e di Halicz (russo Galič) che rimasero per otto secoli territorî contesi fra Russia e Polonia. ...
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RUTENI (XXX, p. 350)
Angelo TAMBORRA
La seconda Guerra mondiale e il primo dopoguerra hanno messo a dura prova la chiesa cattolica di rito ruteno (uniata) che nelle tre diocesi di Leopoli, di Stanisławów [...] e di Przemysł, oltre all'amministrazione apostolica di Sanok - tutte sotto la giurisdizione del metropolita di Halicz-Leopoli - svolgeva la sua attivitމ sui territorî orientali della Polonia e nelle diocesi di Mukaciv (Mucačevo) e Priasciv nella ...
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LESZEK, Biały (L. il Bianco)
Jan Dabrowski
Duca polacco (di Cracovia), nato nel 1186, morto il 23 novembre del 1227. Era figlio di Casimiro il Giusto e di Elena, duchessa di Kiev. Era signore della Piccola [...] collaborazione con gli Ungheresi, il cui principe Colomano, unitosi in matrimonio con Salomea, figlia di L., ottenne il trono di Halicz. L'intervento di L. nelle lotte tra il ducato della Grande Polonia e della Pomerania si concluse con l'assassinio ...
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(pol. Galicja) Regione storica polacco-russa, che fino al 1918 formò una regione dell’Impero austriaco. Si estende fra i Carpazi a S e la valle della Vistola a N, ed è percorsa dai fiumi Vistola, Raba, [...] (che nel 1206 assunse il titolo di re di G. e Lodomiria) si inserì il figlio di Roman, Daniele, che si impadronì di Halicz nel 1236 e nel 1240 divenne principe di Kiev. Poco dopo tutto il principato fu invaso dai Mongoli e nel 1324 si divise: la ...
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M Città della Polonia, nel voivodato di Lublino, situata a circa 63 km. a E.-SE. di Lublino, sulle linee ferroviarie Kowel-Varsavia-Mlawa e Brześć-Leopoli, in una fertile regione agricola. Aveva 23.221 [...] slave. A Vladimiro il grande si attribuisce la fondazione della prima chiesa di rito orientale. Daniele, re di Halicz, contribuì allo sviluppo della città, costruendovi due chiese, fondando un vescovato di rito orientale e trasferendovi la sua ...
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