Musicista francese (Dieuze, Lorena, 1860 - Parigi 1956). Studiò con varî maestri, ma specialmente con J. Massenet. Prix de Rome 1887, compose in Italia pagine rimaste tra le sue migliori: la suite sinfonica Impressions d'Italie, e il primo atto dell'opera Louise. Ritornato in patria, attese a lavori di varia importanza (Chanson du Chemin, Impression fausses, ecc.) e al compimento di Louise ("romanzo ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] e Werther, che esercitarono grande influenza in tutta Europa. A questa scuola si riconnettono più o meno GustaveCharpentier (Louise, 1900), Alfred Bruneau, Georges Hüe, Gabriel Pierné, Raoul Laparra, Henri Rabaud, Gabriel Dupont, Samuel Rousseau ...
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Musicista, nato a Parigi il 2 dicembre 1870, morto ivi il 27 giugno 1954. Studiò con Alexandre Lavignac e César Franck. Compositore, violinista e direttore d'orchestra, fondò nel 1921 il Conservatorio [...] teatrali, nelle quali si riscontra l'influenza dei suoi maestri unita ad un gusto popolareggiante che lo avvicina a GustaveCharpentier e ad Alfred Bruneau.
Tra i suoi lavori principali figurano il Ballet des fleurs (1898), le opere Cachaprès (1914 ...
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FLEMING, Renée
Elvio Giudici
Cantante lirica statunitense, nata a Indiana (Pa.) il 14 febbraio 1959. Dotata di una delle voci di soprano più belle dell’ultimo cinquantennio – insieme a una presenza [...] Pëtr I. Čajkovskij), in quello francese (in particolare nelle massenetiane Thaïs, Manon e Hérodiade, e nella Louise di GustaveCharpentier), in quello verdiano (La Traviata, Simon Boccanegra, Otello), in quel lo barocco (Alcina e Rodelinda di George ...
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TOSCANINI, Arturo.
Giuseppe Rossi
– Nacque a Parma il 25 marzo 1867, primogenito di Claudio e di Paola Montani (seguirono le sorelle Narcisa, Ada, Zina); fu registrato l’indomani con i nomi di Arturo [...] generale aperta fu programmata per la vigilia della prima italiana ufficiale, diretta dall’autore a Torino), Luisa di GustaveCharpentier, Pelleas e Melisanda di Claude Debussy (1908) e in prima assoluta Gloria di Francesco Cilea (1907). Nel maggio ...
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SCHIAVAZZI, Pietro Francesco Teobaldi
Giancarlo Landini
SCHIAVAZZI, Pietro (Piero) Francesco Teobaldi. – Nacque a Cagliari, in corso Vittorio Emanuele 12, all’una del 14 marzo 1875, da Carlo e da Angela [...] Nell’inverno 1906-07 cantò al São Carlos di Lisbona in Iris, Tosca, La dannazione di Faust, Rigoletto, Luisa (Louise di GustaveCharpentier), Il demone di Anton Rubinštejn. In aprile passò al Nazionale di Bucarest e tra l’estate e l’autunno cantò a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapporto tra musica e politica ha avuto i suoi prodromi con il wagnerismo alla fine [...] di Erik Satie (1875-1937), in quel momento vicino ai socialisti, ma anche, su un versante più tradizionale, di GustaveCharpentier, che con la sua opera Louise (1900) presenta al pubblico borghese dell’Opéra Comique una vicenda ambientata tra gli ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Landini
STABILE, Mariano. – Nacque a Palermo, il 18 maggio 1888, da famiglia di alto lignaggio; gli fu imposto il nome dello zio, Mariano, figura di spicco nella storia del [...] Fedora di Umberto Giordano e Arlecchino in Basi e bote di Riccardo Pick-Mangiagalli; nel 1934 cantò Louise (il Padre) di GustaveCharpentier; nel 1935 si produsse in Otello e nel 1936 nella Donna silenziosa (il Barbiere) di Strauss, entrambe sotto la ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] ), Debora e Jaele (il cieco di Kinnèreth) di Ildebrando Pizzetti, Lucia di Lammermoor (Raimondo), Louise (il Padre) di GustaveCharpentier, Messa da Requiem di Verdi, La bohème (Colline), Tristano e Isotta (Re Marco), La sonnambula (Rodolfo), Nerone ...
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POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] dall’editore Edoardo Sonzogno, il Lirico si distingueva nella promozione dell’opera francese contemporanea (Alfred Bruneau, GustaveCharpentier, Jules Massenet), alla quale Polacco sarebbe rimasto affezionato per il resto della carriera. Al Lirico ...
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