canto gregoriano
Raffaele Pozzi
La secolare tradizione del canto della Chiesa di Roma
Repertorio melodico di canti liturgici in lingua latina, il canto gregoriano ha accompagnato il rito religioso cattolico [...] secolo, riformò la liturgia della Chiesa romana e raccolse le melodie che da lui prendono il nome. In realtà il canto gregoriano nacque dall'opera di unificazione di varie tradizioni avviata tra l'8° e il 9° secolo in Francia dai re carolingi Pipino ...
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gregorianogregoriano [agg.] [ASF] [GFS] Relativo alla riforma del calendario promulgata dal papa Gregorio XIII: anno g., calendario g., ecc.:→ calendario. ◆ [ELT] Antenna g.: antenna direttiva a riflettori [...] il cui schema ottico ripete quello del telescopio g.: v. antenna: I 169 c ...
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La prima raccolta di leggi imperiali di cui si abbia conoscenza nell’esperienza giuridica romana, risalente al 291-92 d.C. La raccolta – che fu detta Codex per via della caratteristica veste editoriale, [...] con fogli di pergamena rilegati a libro, e Gregorianus perché ne fu autore un privato, di nome Gregorio o Gregoriano, di cui non si hanno notizie – conteneva rescritti, ossia pareri ufficialmente rilasciati dal principe su richiesta dei cittadini, in ...
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calendario giuliano e gregoriano
Giovanni Buti
Renzo Bertagni
Al tempo di D. vigeva immutato da quattordici secoli il c. giuliano, introdotto da Giulio Cesare nel 46 a.C.: si trattava di un c. soddisfacente [...] 4: es. 1600 divisibile, 1700 non divisibile, 1800 non divisibile, 1900 non divisibile, 2000 divisibile. In questo modo il c. gregoriano rappresentò un ulteriore progresso sul già progredito c. giuliano: l'anno civile venne ad avere una quasi perfetta ...
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Secondo mese dell’anno nel calendario gregoriano, di 28 giorni (29 negli anni bisestili).
Rivoluzione di f. Il moto scoppiato a Parigi il 23-24 f. 1848, che spazzò via la ‘monarchia di luglio’, costringendo [...] all’esilio Luigi Filippo e instaurando un governo repubblicano. Causa occasionale ne fu il divieto di tenere banchetti per protestare contro la mancata riforma elettorale; cause profonde furono l’ostilità ...
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Nel canto gregoriano tale parola ha due significati: differentiae (tonorum) si producono quando modi o suoni vengano spostati dalla loro posizione di base; come p. es. se il 3° modo, che ha mi per tonica, [...] si porti sulla tonica la (col si bem.). Questi spostamenti si dicevano anche tropi.
Differenze si chiamano poi, nella salmodia, le varianti cadenzali proprie ad alcuni toni, e cioè ai toni 1,3,4,7,8. Verosimilmente ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] VII l’intero ‘agglomerato’ inserendolo nel Decretum (D. 96, c. 10) e fu indubbiamente da quest’ultimo che la cancelleria di Gregorio IX derivò la propria versione sopra citata.
63 Ed. C. Rodenberg, Epistulae, cit., p. 604, ll. 23-43.
64 Ciò risulta ...
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Gregorianista (Tarbes 1920 - Solesmes 2006). Studiò all'Istituto gregoriano di Parigi, con A. Le Guennant e H. Potiron. Nel 1946 entrò nell'abbazia benedettina di Solesmes. Diresse la rivista Études grégoriennes, [...] dove apparvero i suoi fondamentali saggi sulla modalità gregoriana: L'évolution modale dans les répertoires liturgiques occidentaux (1962-63). Dal 1971 fu direttore del coro gregoriano della celebre abbazia francese. ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
gregoriano2
gregoriano2 agg. [dal nome del matematico e astronomo ingl. J. Gregory (1638-1675)]. – Telescopio g., telescopio riflettore, cioè con obiettivo costituito da uno specchio concavo, che, per ottenere una maggiore lunghezza focale,...