Pittore inglese (Londra 1903 - ivi 1980). Tra i più significativi esponenti dell'avanguardia inglese, ebbe notevole influenza sulla successiva generazione di artisti. Il suo stile iniziale, improntato a [...] Palmer e J. Nash. Dal 1976 fu sua residenza il castello di Picton nel Pembrokeshire, che ospita la G. Sutherland Gallery e l'omonima fondazione.
Opere
Colpito dall'asprezza del Pembrokeshire, dove spesso soggiornò, cominciò a maturare un linguaggio ...
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STARITA, Bruno
Federica De Rosa
– Secondogenito di quattro figli, nacque a Napoli il 19 marzo 1933, da Orazio, funzionario della pubblica amministrazione, e da Giuseppina Russo.
Di carattere introverso, [...] p. 14), che poteva scorgersi nei richiami alla natura di Marx Ernst e soprattutto nei precisi riscontri stilistici con GrahamVivianSutherland, resi possibili dall’uso congiunto di acquaforte, acquatinta, vernice molle e inchiostro. I temi e i modi ...
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SANESI, Roberto
Matteo Brera
SANESI, Roberto. – Nacque a Milano il 18 gennaio 1930, da Angelo Sanesi e da Fernanda Paoli.
Trascorse l’infanzia a Prato, presso i nonni paterni, dopo che la famiglia decise [...] Rapporto informativo (Milano 1966). La fruttuosa collaborazione con amici artisti come Henry Moore, Ceri Giraldus Richards e GrahamVivianSutherland si esplicò nell’Elegia a Vernon Watkins (Parma 1968), alla quale Richards (cui Sanesi aveva dedicato ...
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