Nome con il quale è noto il pittore Mathis Gothardt Neithart (Würzburg 1470 circa - Halle an der Saale 1528); forse i suoi inizî sono da cercarsi ad Augusta, vicino a H. Holbein il Vecchio, tra influssi di H. Burgkmair, della scuola del Danubio e, in grado minore, di A. Dürer. Dopo aver lavorato per un certo tempo a Seligenstadt, divenne pittore di corte dell'arcivescovo di Magonza, per il quale lavorò ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grünewald è, insieme a Dürer, Cranach e Altdorfer, una delle grandi figure del Rinascimento [...] di comprendere pienamente il significato ultimo della sua opera.
L’altare di Isenheim
L’opera più importante e conosciuta di Mathias Grünewald è certamente l’altare eseguito per i padri Antonini di Isenheim in Alsazia, forse una fra le più atroci e ...
Leggi Tutto
Storico e filologo (Grunewald, Berlino, 1896 - Vienna 1963), prof. di filologia slava a Graz (1923-47), quindi (dal 1947) di storia dell'Europa orientale all'univ. di Vienna. Dopo studî filologici (Nomokanonübersetzung [...] des Methodius, 1922), si dedicò a ricerche sulle strutture statali, giuridiche ed ecclesiastiche dei paesi slavi (Die Burgbezirkverfassung bei den slavischen Völkern, 1927; Die rechtlichen Grundlagen der ...
Leggi Tutto
L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] .C.), a cura di G. Bonamente, R. Lizzi Testa, Bari 2010, pp. 153-170.
7 Eus., v.C. II 19,2. Th. Grünewald, Constantinus Maximus Augustus, cit., pp. 134-144; cfr. S. Mazzarino, Sulla politica tributaria di Valentiniano I (A proposito di un’epigrafe da ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Francoforte sul Meno 1566 - ivi 1636), nelle sue opere si rifà alla pittura di M. Grünewald e di A. Dürer; i suoi interessi geografici, matematici e astronomici si riflettono inoltre [...] nella pubblicazione di trattati e testi teorici e nell'attività di cartografo ...
Leggi Tutto
ROSE, Edmund
Mario Donati
Chirurgo, nato a Berlino il 10 ottobre 1836, morto il 31 maggio 1914 a Berlino-Grunewald. Divenne libero docente di chirurgia e oculistica (Berlino 1865), poi chirurgo negli [...] ospedali da campo nella guerra austro-tedesca nel 1866 e in quella franco-prussiana del 1870, ove diede prova di notevole attività e spirito organizzativo. Nel 1867 fu nominato professore ordinario di ...
Leggi Tutto
Pittore (Gmünd 1480 circa - Pforzheim 1526), attivo tra Francoforte e Stoccarda; fu giustiziato per aver preso parte alla rivolta dei contadini. La sua arte espressiva e tormentata risente degli influssi [...] di M. Grünewald e della pittura veneta e fiamminga. Eseguì l'altare di S. Caterina per la chiesa di Schwaigern, 1510; l'altare per S. Maria a Herrenberg, 1519 (Stoccarda, Staatsgalerie); gli affreschi del convento dei carmelitani a Francoforte, quasi ...
Leggi Tutto
La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] veda Paneg. 6(7),2,3; 2,5; 3,1-2; 3,4; 4,2-3; 4,6.
9 Cfr. CIL XII 5516 e CIL XII 5527.
10 Th. Grünewald, Constantinus Maximus Augustus, cit.: nn. 5-6, 12a, 14, 21, 23, 41, 46-48, 63, 79-80.
11 Una testimonianza dell’esilio di Tolosa si trova in Auson ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Artista di levatura internazionale, Hans Holbein il Giovane è uno dei pochi rappresentanti [...] legami con la tradizione. Una sorta di continuità ideale collega, in ambito pittorico, le opere di Teodorico di Praga a quelle di Grünewald, e le tavole della scuola di Colonia a quelle di Dürer e Holbein.
Dopo la scomparsa di Holbein, l’arte della ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] taifali così come di una possibile vittoria parziale ottenuta da loro nell’ambito degli scontri con i goti nel 332.
67 Th. Grünewald, Constantinus Maximus Augustus, cit., nn. 77, 97, 98, 102, 106, 113, 124, 126, 143, 155, 157-159, 236, 239, 242-244 ...
Leggi Tutto