GONČAROVA, Natalija
Corrado MALTESE
Pittrice e scenografa, nata il 7 giugno 1881 presso Mosca, dove frequentò l'Accademia di belle arti ed espose a cominciare dal 1902. Esercitò sulla cultura artistica [...] russa un'influenza decisiva anche con numerosi scritti (nel 1905 tradusse Noa Noa di P. Gauguin, di cui sentì l'influenza). Con il marito M. Larionov (v. XX, p. 546) fondò nel 1911 il movimento astrattista ...
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Pittrice e scenografa russa (Nagaevo, Tula, 1881 - Parigi 1962). Allieva a Mosca dapprima dello scultore P. Trubeckoj, nel 1900 iniziò a dipingere con M. Larionov, suo futuro marito, con il quale in seguito partecipò ad alcune discusse mostre; nel 1908 aderì al primitivismo, interessata al recupero delle tradizioni popolari russe; fu presente anche alla 2a mostra del Blaue Reiter (Monaco, 1911), a ...
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Pittrice russa (Belestok, Kiev, 1882 - Fontenay-aux-Roses 1949). Dopo aver studiato a Kiev, fu in contatto con M. Larionov e N. Gončarova e, dal 1908, in frequenti soggiorni a Parigi, con Picasso, Braque, [...] Apollinaire e i futuristi italiani. A Pietroburgo e a Mosca partecipò alle più importanti mostre d'avanguardia (Bubnovyj Valet, 1910-16; Tramvaj V, 1915; 5×5=25, 1921). Contribuì al rinnovamento del teatro ...
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Pittore francese di origine russa (Buguruslan 1888 - Parigi 1975). Fra il 1910 e il 1912 studiò a Mosca, ove fu in contatto con N. Gončarova e M. Larionov. Subito dopo a Parigi frequentò l'Académie Russe [...] e l'Académie de la Palette esponendo nel 1913 opere cubiste al Salon des Indépendants. Fu in contatto con i gruppi dadaisti di Barcellona e di Parigi; si avvicinò, poi, al purismo di A. Ozenfant. I dipinti ...
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Pittore e scenografo (n. presso Tiraspol´ 1881 - m. Fontenay-aux-Roses 1964), fu allievo di A. E. Archipov, V. A. Serov, K. A. Korovin. Tra il 1907 ed il 1914, con la moglie N. Gončarova, V. E. Tatlin [...] e K. Malevič, fu al centro della prima avanguardia russa; collaborò alla rivista Zolotoe runo ("Vello d'oro", 1907-09) che promosse una serie di esposizioni e di incontri volti al recupero della tradizione ...
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Pseudonimo del regista e teorico del teatro A. Kornbliet (Romny, Poltava, 1885 - Mosca 1950). Attore con la Kommisarževskaja, regista in varî teatri, fondò nel 1914 il Kamernyj Teatr ("Teatro da camera", [...] messa in scena di Śakuntalā di Kālidāsa), cui collaborarono, in qualità di scenografi, pittori come Larionov, Gončarova, Ekster, Malevič e dove, perseguendo una linea di assoluta autonomia del teatro, rappresentò soprattutto arlecchinate e tragedie ...
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Movimento d’avanguardia russo, lanciato da M. Larionov con un manifesto presentato in occasione della mostra Il bersaglio (Mosca, 1913). Il r. (definito in Italia anche radiantismo, in occasione di una [...] Sperimentato fin dal 1910, in rottura rispetto alla tradizione figurativa, è tra le prime manifestazioni di avanguardia accompagnate da un’elaborazione teorica. Insieme a Larionov e a N. Gončarova, presero parte al r. anche A. Ševčenko e K. Zdanevič. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessia Trivellone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Riferimento assoluto dell’astrattismo russo ed europeo, Malevič partecipa del clima [...] artistiche. Le premesse teoriche degli sviluppi successivi si possono rintracciare già nel raggismo di Mikhail Larionov e di Natalia Gončarova, movimento artistico le cui ricerche riguardo la luce e sul movimento è molto simile a quella condotta dal ...
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Majakovskij, Vladimir Vladimirovič
Ornella Calvarese
Poeta, drammaturgo, attore teatrale e cinematografico, sceneggiatore, pittore, cartellonista e giornalista russo, nato a Bagdadi (Georgia) il 7 luglio [...] stessi membri del gruppo Oslinyj chvost (Coda d'asino) come Michail F. Larionov e Natal′ja S. Gončarova, purtroppo andato perduto. Dopo aver aderito incondizionatamente alla causa della rivoluzione bolscevica (ottobre 1917) diventandone il maggior ...
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Poeta russo (Mosca 1799 - Pietroburgo 1837). Discendente da una famiglia di antica nobiltà e, per parte di madre, dal principe abissino A. Gannibal (cui dedicò il romanzo Arap Petra velikogo "Il negro [...] e le Povesti pokojnogo I. P. Belkina ("Racconti del defunto I. P. Belkin"). All'inizio del 1831 sposò Natal′ja N. Gončarova e si stabilì a Pietroburgo; la vita mondana impostagli dalla bellissima moglie gli creò non poche difficoltà economiche e lo ...
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oblomovismo
s. m. – Atteggiamento di apatica e fatalistica indolenza, assunto come caratteristica emblematica della generazione russa anteriore all’abolizione della schiavitù della gleba (1861). Il termine, tratto dal nome di Oblomov ‹ablòmëf›...