Tumore del sistema nervoso derivante dal tessuto neurogliale (astrocitomi, ependimomi e oligodendrogliomi), a localizzazione più frequente nel cervelletto e nel IV ventricolo, più raramente nel tronco dell’encefalo, nel midollo spinale, eccezionalmente nella retina (astrocitoma della retina). Si includono comunemente nella definizione di g. anche tumori derivanti da tessuti non neurogliali, cioè il ...
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oligodendroglioma
Tumore cerebrale dell’adulto, appartenente al gruppo dei gliomi, che si origina dagli oligodendrociti. La sua struttura, ricca di cellule di forma omogeneamente globulare, è tipicamente [...] a forma di favo, con gli elementi cellulari disposti a cordoni o in pseudo rosette attorno alle cellule neuronali. La localizzazione è per lo più emisferica, talvolta talamica con possibile estensione ...
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glioblastoma
Christian Barbato
Tumore del sistema nervoso facente parte del gruppo dei gliomi. Il g., che è la più maligna fra le neoplasie gliali, ha un’incidenza di 2÷3 casi su 100.000 persone. Può [...] e sono molto frequenti e maligni.
Sintomi
I sintomi e i segni di presentazione, come per tutti i gliomi, dipendono dalla localizzazione, e sono: aumento della pressione endocranica, deficit motori e della sensibilità, disturbi cognitivi e psichici ...
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ependimoma
Tumore formato da cellule differenziate dell’ependima (➔ ventricoli cerebrali). È un tumore raro (rappresenta il 6% dei gliomi), prevalente nell’infanzia, relativamente benigno; il suo lento [...] e progressivo accrescimento causa tuttavia fenomeni di compressione e di ostruzione; oltre a essere localizzato nei ventricoli cerebrali, può essere presente nel canale ependimale del midollo spinale. ...
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oligodendroglioma
Tumore cerebrale derivante dalla glia (glioma), con le caratteristiche di essere costituito da cellule simili agli oligodendrociti maturi e di essere diffusamente infiltrante. Gli o. [...] rappresentano circa il 5% dei gliomi e colpiscono adulti di età compresa tra i 30 e i 60 anni. Insorgono prevalentemente negli emisferi cerebrali, con una predilezione per la sostanza bianca. Macroscopicamente hanno spesso una consistenza gelatinosa ...
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Cellula di tipo embrionale del sistema nervoso centrale, che secondo H.W. Cushing potrebbe evolvere sia in senso gliale sia in senso neurocitico. Medulloblastoma Tumore maligno del cervelletto comunemente [...] incluso nel gruppo dei gliomi. È frequente soprattutto nei bambini: causa di precoce ipertensione endocranica per la sua collocazione anatomica, dà metastasi nel neurasse e tende a recidivare dopo l’escissione. ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] coltivati dal C. furono i tumori intracranici e la patologia della piccola circolazione. Il primo argomento culminò nella densa inIonografia I gliomì dell'encefalo (Bologna 1933, e in Arch. ital. di anat. e ist. patol., IV[1933], pp. 259-692), i cui ...
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In anatomia, angolo p., depressione che separa il cervelletto dal ponte di Varolio; vi passano il nervo acustico, il facciale e l’intermediario di Wrisberg. Può essere sede di tumori che generalmente [...] dal nervo acustico (neurinomi dell’acustico; ➔ acustico, nervo), ma possono essere costituiti anche da meningiomi, gliomi, tubercolomi. Si accrescono lentamente, comprimendo i nervi cranici che passano nell’angolo p.: clinicamente si osservano segni ...
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pontocerebellare, angolo
Depressione più o meno evidente, a seconda degli individui, che separa il cervelletto dal ponte di Varolio. Vi passano il nervo acustico e il facciale. Può essere sede di tumori [...] prendono origine dal nervo acustico (neurinomi dell’acustico) ma che possono essere costituiti anche da meningiomi, gliomi, tubercolomi. Si accrescono lentamente, comprimendo i nervi cranici che passano nell’angolo p.: clinicamente si osservano ...
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temozolomide
Farmaco antitumorale appartenente al gruppo degli agenti alchilanti. Nell’organismo, dopo l’assunzione, dal t. si ottiene un altro composto che si lega al DNA delle cellule tumorali durante [...] la fase di riproduzione. In questo modo viene bloccata la divisione cellulare e viene controllata la crescita tumorale che subisce un rallentamento. La t. è impiegata nel trattamento dei gliomi maligni (tumori cerebrali). ...
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glioma
ġlïòma s. m. [der. di glia, col suff. -oma] (pl. -i). – Nel linguaggio medico, termine generico per indicare un qualsiasi tumore risultante dalla proliferazione neoplastica delle cellule di neuroglia, senza indicazione del particolare...
gliomatosi
ġliomatòṡi s. f. [der. di glioma, col suff. -osi]. – Nel linguaggio medico, proliferazione della glia che differisce dalla gliosi per la presenza di alcune caratteristiche morfologiche proprie dei gliomi.