Narratore e drammaturgo (Colleretto Parella, od. Colleretto Giacosa, 1847 - ivi 1906). Il suo teatro passa dalla rievocazione del mondo storico, soprattutto medievale (Una partita a scacchi, 1873; Il Conte [...] Rosso, 1880; La signora di Challant, 1891; ecc.), al naturalismo e allo psicologismo proprî del tempo. Significativi, per l'accortezza, appunto, dell'indagine psicologica nell'ambito di una situazione ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] del prof. P. Capperoni in occasione del XXX anno di laurea, Torino 1941, p. 106; P. Nardi, Vita e tempo di GiuseppeGiacosa, Milano 1949, passim; F. Grondona, P. G., in Salerno, 1967, n. 1, pp. 38-42; R. Bettica-Giovannini, Invito allo studiodella ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la Lega hanno raggiunto un accordo e individuato nel giurista Giuseppe Conte il premier condiviso. Il 23 maggio il Presidente nella sua bonarietà goldoniana fermenti veristici, G. Giacosa alterna l’idillio sentimentaleggiante di ambiente storico (La ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] nel 1899 e divenuta popolarissima, si aggiunse nel 1901 la rivista mensile La Lettura, che ebbe per primo direttore GiuseppeGiacosa, nel 1903 Il Romanzo mensile e nel 1909 il Corriere dei piccoli per i fanciulli. Eugenio Balzan, redattore del ...
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Nato a Aix nel 1847, morto a Levallois-Perret nel 1901. Scrittore e autore drammatico, appartenne al gruppo dei naturalisti che riconobbero in Emilio Zola il loro maestro, e allo Zola dedicò un appassionato [...] di carattere, scritta in collaborazione col Ménétiez. Ridusse anche, per le scene francesi, i Tristi amori di GiuseppeGiacosa, che intitolò La Provinciale (1893) e fece rappresentare a Parigi come commedia originale, riducendo lo scrittore italiano ...
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Puccini, Giacomo
Luisa Curinga
Commuovere con la musica
Operista italiano vissuto tra la seconda metà dell’Ottocento e il primo Novecento, Puccini raggiunse già in vita fama e successo, e fu considerato [...] ). Il libretto di Manon era stato realizzato con varie collaborazioni, tra cui Ruggero Leoncavallo, Luigi Illica e GiuseppeGiacosa.
Illica e Giacosa, con la consulenza di Giulio Ricordi, e in stretto contatto con Puccini, scrissero anche i libretti ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] l’interpretazione focalizzante data sotto:
(109) Dodici mila lire hai guadagnato?
[= Dodici mila lire, hai guadagnato?] (GiuseppeGiacosa, Come le foglie)
(110) Neanche gli occhi per piangere gli lasciavano
[= Neanche gli occhi per piangere, gli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] il tran tran delle ribalte "commerciali" italiane. Assieme alle numerose traduzioni dei copioni d’oltralpe, coi testi di GiuseppeGiacosa e Marco Praga (1862-1929) il dramma borghese di derivazione francese continua a catturare l’attenzione degli ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] di Émile Zola), il rapporto si rinsaldò. Al caffè Cova la frequentazione si ampliò con i commediografi Gerolamo Rovetta e GiuseppeGiacosa, e con Eugenio Torelli-Viollier, fondatore nel 1876 del Corriere della sera. La città gli sembrò affascinante e ...
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OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] al miglior critico d’arte alla Biennale veneziana del 1903, dove componeva la commissione insieme con Pompeo Molmenti e GiuseppeGiacosa).
La sua attività di critico d’arte gli valse nel 1905 la nomina a membro della commissione per la Pinacoteca ...
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