Filosofo (Palermo 1863 - ivi 1940); promotore (1910) della "Società per gli studî filosofici" di Palermo, in seno alla quale fondò la "Biblioteca filosofica" che fu per molti anni notevole centro d'incontri e discussioni fra studiosi italiani e stranieri ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] del Gesù (iniziata nel 1564, completata a metà del 17° sec.) e di S. Giuseppe dei Teatini (1612); S. Teresa (1686) e chiesa della Pietà (1678) di G. Amato; S. Domenico (ricostruita nel 1640, facciata del 1726 e chiostro trecentesco); il Carmine (1626 ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] De Sica-Rissone-Melnati al Teatro Argentina di Roma nel 1936. Il film, dal titolo Rose scarlatte, ebbe come coregista GiuseppeAmato; D. S. si limitò a dirigere con dedizione gli attori, tralasciando ancora i movimenti di macchina e la fotografia. A ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] successivi, ma anche la Titanus di Goffredo Lombardo e la Cineriz di Angelo Rizzoli. Da notare che molti produttori (GiuseppeAmato, De Laurentiis, Lombardo) provengono da Napoli, e nel mondo del cinema muto napoletano degli anni Venti hanno le loro ...
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Produzione
Sergio Toffetti
La costituzione di una struttura tecnico-finanziaria destinata stabilmente alla p. di film si impose molto presto nel panorama industriale della settima arte, e cioè quando [...] invece una concezione anticipatrice di integrazione tra i media, affiancando al suo impero editoriale la Cineriz. Mentre GiuseppeAmato, che con Rizzoli si trovò spesso coinvolto in rapporti di conflittuale collaborazione, è l'esempio di ...
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Rizzoli, Angelo
Marco Scollo Lavizzari
Editore e produttore cinematografico, nato a Milano il 31 ottobre 1889 e morto ivi il 24 settembre 1970. Fondatore di un impero editoriale e cinematografico tra [...] alle famiglie. Ammaliato dal mondo cinematografico, in quello stesso anno R. si rilanciò nel cinema, producendo con la Rizzoli e C., insieme al produttore GiuseppeAmato, il film Domani è troppo tardi (1950) di Léonide Moguy. La collaborazione con ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] . Se Totò cerca casa trasformava in farsa uno spunto tipico del cinema neorealista, e se in Yvonne la Nuit (1949) di GiuseppeAmato il suo personaggio si era già fatto più patetico che comico, in Napoli milionaria (1950) fu al fianco di Eduardo De ...
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Gli sviluppi della scuola di Gentile: da Armando Carlini a Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
La prima generazione attualista
Dopo aver insegnato in diversi licei italiani, nell’ottobre 1906 Giovanni Gentile [...] , Adolfo Omodeo e Guido De Ruggiero, che Gentile ebbe come allievi a Palermo. Assidui frequentatori della villa di GiuseppeAmato Pojero, dove era nata la Biblioteca filosofica che divenne il centro della loro attività, furono i discepoli più anziani ...
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ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] la promessa di cinque milioni fattagli da una contessa milanese, e grazie a un anticipo dell’avventuroso produttore napoletano GiuseppeAmato, che inventò il titolo definitivo, cominciò la lavorazione leggendaria di un film che segnò la storia, Roma ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] Un povero ragazzo, da lui scritto e interpretato come Andrea; dopo la fortunosa lavorazione de L'amor mio non muore di GiuseppeAmato, film superficiale uscito nel 1938, ad ottenere un vero successo il D. dovette attendere l'8 maggio 1940, quando al ...
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antidamatiano
(anti-d’amatiano, anti damatiano), s. m. e agg. Contrario alla linea di Antonio D’Amato, già presidente della Confindustria. ◆ «il centrosinistra non si dividerà tra “damatiani” e “antidamatiani”. Il punto è che gli interlocutori...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...