LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] Favaroni; e, tra i contemporanei di L., da Giovanni Driedo e dall'altro generale dell'ordine e poi cardinale, GirolamoSeripando, difensore al Concilio di Trento della teoria della duplice giustificazione. Benché sostenuta con vigore da A. V. Müller ...
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. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] Gonzaga, Seripando, Altemps, Simonetta, Osio e Du Puy, sotto la presidenza del cardinale GirolamoSeripando. Dopo molto testi si moltiplicano: abbiamo nel 1614 quello del gesuita Girolamo de Ripalda; nel 1627 la Christliche Zuchtschule del gesuita ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] di decreto (alla cui redazione contribuì personalmente) non portò, però, a conclusioni significative: così, egli affidò a GirolamoSeripando, generale degli agostiniani, il compito di stendere una nuova versione, pronta all'inizio di agosto 1546, ma ...
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PORZIO, Simone
Vincenzo Lavenia
PORZIO, Simone. – Nacque a Napoli nel dicembre del 1496 o nei mesi seguenti, secondo una nota manoscritta apposta su un libro posseduto da Minieri Riccio (Fiorentino, [...] (che gli indirizzò una delle Epistolae de religione, 1538), Marcantonio Flaminio, Giovanni F. Ingrassia, Ortensio Lando, GirolamoSeripando, Luigi Tansillo, ai quali più tardi si sarebbero aggiunti Giovanni della Casa e l’arcieretico Scipione Capece ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] in carcere a Roma nel 1557. I suoi rapporti con il cardinale Giovanni Morone, vescovo di Modena, con GirolamoSeripando e con Lodovico Castelvetro lo ponevano nell’ambito dei riformatori raggruppati sotto la definizione di ‘spirituali’. Grazie all ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] di Paolo III a Michelangelo, "Roma", 13, 1935, pp. 303-06.
H. Tietze, Tizian, Wien 1936, s.v.
H. Jedin, GirolamoSeripando, Würzburg 1937, s.v.
Galuban, Un umorista, un papa e un proverbio [Rabelais e Paolo III], "La Cultura Moderna", 48, 1939, pp ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] IV potesse unirla con bolla del 20 giugno 1564 al capitolo di S. Pietro in Vaticano. Nel 1560 si rivolgeva a GirolamoSeripando, arcivescovo di Salerno, chiedendogli di rinviare di un anno il divieto di usare la chiesa dell'abbazia di S. Pietro delle ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] se fosse possibile rintracciare al loro interno dottrine sulla giustificazione simili a quelle che sosterrà al concilio di Trento GirolamoSeripando, che di E. era stato un devoto allievo. Ma il tentativo di individuare, nel testo di E. e sul ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] per l'attuazione del progetto di pubblicazione delle opere del Pole da affidare, secondo il suggerimento della Gonzaga, a GirolamoSeripando. Il processo riprese solo in maggio e dopo un mese di minuziosi interrogatori il C. dovette attendere, dal ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] , Verdura, Sanfelice e altri arrestati durante il precedente pontificato. Da marzo a novembre, quando fu sostituito da GirolamoSeripando, Ghislieri fu incaricato di compiere la revisione della Vulgata con Scotti.
Il 27 marzo Pio IV gli conferì ...
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