Poligrafo (n. Viterbo - m. Venezia 1566). Visse a Roma, dove fondò l'Accademia dello Sdegno, e (dal 1548) a Venezia. Tradusse la Geografia di Tolomeo (1574), compilò antologie (Rime diverse di molti eccellenti autori, in collab. con L. Dolce e L. Domenichini, 9 voll., 1545-60), curò edizioni di classici italiani, scrisse sull'uso della lingua italiana e sul modo di comporre versi, e un trattato su ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] dal riconoscimento del Croce, incontrò naturalmente molte acerbe critiche: solo, ma non innocentemente linguistiche, da parte di GirolamoRuscelli, che del Compendio diede un'edizione (Venezia 1552) purgata dai latinismi e dagli aspetti più "padani ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] a Firenze da Bernardo Giunti; quindi a Venezia nel 1554, per i tipi di Plinio Pietrasanta e la cura di GirolamoRuscelli, in un volume collettaneo che comprende anche la Calandra del Bibbiena e quattro commedie degli Accademici Intronati di Siena ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di citazione del Varchi dagli autori classici, irride alla prosopopea intellettuale del Bembo, schernisce l'inettitudine di GirolamoRuscelli commentatore del Decameròn ed infine nuovamente polemizza con - il Varchi che non riconosceva l'utilità dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fil rouge dell’età umanistico-rinascimentale, la riflessione sulle arti anima ininterrotta [...] ; bellezza iconica; esclusione della figura umana; motto breve in altra lingua. Larga la fortuna cinque-seicentesca dell’impresistica: GirolamoRuscelli (1518-1566), Scipione Ammirato, Luca Contile (1505-1574), fino al dialogo Il Conte o vero de l ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] confluiti molti dei Vitruviani, a cominciare dallo stesso Tolomei, e nuovi personaggi, come Trifone Benci, Dionigi Atanagi, GirolamoRuscelli, Giovan Battista Palatino, Tommaso Spica. L’Accademia era già costituita e operante verso la fine del 1542 e ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] letterati come Gian Mario Verdizzotti e Danese Cataneo, e altre figure della civiltà letteraria del tempo, quali GirolamoRuscelli, Francesco Patrizi, Domenico Venier. In questo milieu Tasso iniziò forse la composizione del primo canto (centosedici ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] soggetto in Boccaccio, a volte giustificandola con argomentazioni stilistiche, a volte, come nel passo seguente di GirolamoRuscelli, esprimendo fastidio nei confronti di questa abitudine:
Di queste figure o proprietà di parlare, che consistono ...
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Verdelot, Philippe
Marco Mangani
Della vita di V. si sa pochissimo (le notizie più aggiornate sono in Amati-Camperi 2001). Poiché lo si trova talvolta indicato come «Deslouges», Anne-Marie Bragard (1964) [...] ribeca» (V‹espucci?› a M., 24 apr. 1504, Lettere, p. 98). Né va tralasciata in proposito la testimonianza, trasmessaci da GirolamoRuscelli, di Francesco Del Nero, cognato di M.:
L’ordine della lor testura [scil. delle ottave] è tanto noto, fino al ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] professionali più che da autentiche polemiche letterarie, come la lite con Niccolò Franco e l'annoso dissidio con GirolamoRuscelli.
Vita comunque infelice, quale la definì egli stesso nella lettera a Cristoforo Canal premessa all'Ecuba giolitina ...
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