Pittore (Acquafredda, Brescia, 1528 - Roma 1592). Lavorò a Orvieto (1556-58), a Foligno (1559-60), a Loreto; fu poi a Ferrara (1560-66) presso Ippolito II d'Este. Gregorio XIII lo nominò soprintendente ai lavori nel Vaticano; e nel 1577 divenne accademico di S. Luca. L'arte di M., che deriva principalmente dalla scuola bresciana e in cui si avvertono influssi veneti, è caratteristica per la fusione ...
Leggi Tutto
Uomo politico e storico, nato a Brescia il 16 marzo 1869. Deputato al parlamento per le legislature XXII-XXIV, partecipò al governo durante tutto il periodo della guerra mondiale, come sottosegretario [...] , G. Zanardelli, P. Carcano; un volume Umanisti del sec. XVI. P. F. Zini (Bologna 1928); una monografia su GirolamoMuziano (Bergamo 1930); ha dato contributi notevoli alla biografia del Foscolo e alla storia del Risorgimento nazionale. Da ricordarsi ...
Leggi Tutto
UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] dal Giudizio universale della Sistina. Ad Alviano si trova un affresco di Giovanni Antonio Pordenone; a Orvieto lavora GirolamoMuziano e vi porta una risonanza della pittura veneta e vi lascia uno scolaro, Cesare Nebbia; da Venezia viene ...
Leggi Tutto
(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] Arti, ch'ebbe sede nella distrutta chiesetta di San Luca all'Esquilino, e nuovi statuti nel 1578, per iniziativa di GirolamoMuziano, che il 15 ottobre 1577 otteneva da Gregorio XIII la bolla di riconoscimento, mentre più tardi Sisto V donava alla ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
*
. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] Meldolla, il Cariani, Domenico Brusasorci furono rari paesisti. Gl'incisori Giulio Domenico Campagnola, Nicolò Boldrini, GirolamoMuziano, traducendo i disegni di Tiziano, diffusero il taglio paesistico d'ampio respiro dei Veneziani dando inizio a ...
Leggi Tutto
ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] a Orvieto Arrigo Fiammingo (imitatore straniero di Michelangelo soprattutto attraverso il Vasari), il Pomarancio, Taddeo Zuccari e GirolamoMuziano, il quale ultimo lascia nell'orvietano Cesare Nebbia un suo scolaro. Un altro orvietano, Cesare Sermei ...
Leggi Tutto
TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] 1550 fece costruire da Pirro Ligorio. Il palazzo venne decorato di pitture da Federico Zuccari, da Livio Agresti e da GirolamoMuziano. Oltre a varie statue e a stucchi del tempo, ornavano la villa numerose sculture classiche rinvenute negli scavi di ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto nato a Orzinuovi nel Bresciano intorno al 1545, operava ancora nel 1619. Fu lungamente ai servigi di Alfonso Gonzaga conte di Novellara, col quale fu a Roma, dove, forse, ebbe qualche [...] insegnamento da GirolamoMuziano. Lavorò a Novellara, a Reggio d'Emilia, a Bressanone, a Brescia, a Orzinuovi. La sua attività è provata da alcuni dipinti di scarsa importanza, anche se le figure mantengono qualche nobiltà. A Brescia si conservano ...
Leggi Tutto
Incisore in rame, nato in Lorena circa il 1515; lavorò in Roma tra il 1540 e 1562. Nelle opere giovanili risentì l'influsso di Agostino Veneziano, avvicinandosi più tardi alla maniera di Giorgio Ghisi [...] ; S. Pietro che cammina sulle acque, del 1559; il Giudizio Finale da Michelangelo, del 1562. È questa l'opera più originale e vivace del B. Molto riprodusse da GirolamoMuziano e con fedeltà.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909. ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] . Questi dipinti vennero distrutti nel sec. XVII per far posto agli affreschi del Baciccia. Il F. incaricò poi GirolamoMuziano, che inprecedenza egli aveva cercato di convincere a lavorare a Caprarola, di realizzare la pala per l'altare maggiore ...
Leggi Tutto