Pietro Canepanova (m. Roma 984), vescovo di Pavia, fu eletto papa nel 983 per imposizione dell'imperatore Ottone II; ma poco dopo la morte di questo (7 dic. 983) i Romani si ribellarono e richiamarono l'antipapa Bonifacio VII, del partito dei Crescenzî, che, eletto già dal 974, si era rifugiato a Costantinopoli. Cosicché nei primi mesi del 984 G. fu deposto e rinchiuso in Castel S. Angelo, dove fu ...
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Romano, di nome Francone, fu messo sul trono pontificio, al posto di Benedetto VI, da Crescenzio di Teodora, nel giugno 974: ma poco dopo, costretto dal partito imperiale, si rifugiò a Costantinopoli. [...] Roma nell'aprile del 984, quando, morto Ottone II, i crescenziani si erano impadroniti di nuovo del potere; il vero pontefice, GiovanniXIV, veniva rinchiuso in Castel S. Angelo, dove moriva il 20 ag. 984. Ma dopo un anno di violenze, nel luglio del ...
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Romano (m. 996), eletto (985) come successore di G. XIV, dietro accordo del partito dei Crescenzî con quello imperiale. Svolse attiva opera religiosa e seppe difendere le prerogative della Santa Sede nei [...] papi e compilazioni storiche, avendo diviso per errore il pontificato di GiovanniXIV tra due papi Giovanni, diedero a Giovanni XV il numero ordinale XVI, che spetta invece all'antipapa Giovanni Filagato, chiamato anche, per il sopra ricordato errore ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] considera il papato come cosa propria. Ottone II fa nominare Pietro di Pavia, il primo papa che cambi nome, GiovanniXIV (983-984). Sotto Giovanni XV (985-996), Arnolfo d'Orléans nel concilio di Verzy (991) proclama che l'indegnità morale dei papi ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] 974, deposto giugno 974]; 138. Benedetto VII, Romano, dei Conti Tuscolani (975-984); 139. GiovanniXIV di Pavia (984-985); 140. Giovanni XV, Romano, Giovanni di Gallina Alba (985996); 141. Gregorio V, Sassone, Bruno di Carinzia (996-999); [Filagato ...
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TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] assimilarne i beni ineffabili nella società intima di questa Triade augusta che pone una sua misteriosa dimora nelle anime fedeli (Giovanni, XIV, 23); e le conforta altresì a imitarne l'unità d' identità nella natura con l'unione della carità nella ...
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PARACLETO o paraclito
È voce greca, παράκλητος "chiamato presso [qualcuno, come assistente, avvocato, ecc.]", passata di peso in latino (paraclitus), e di qui in italiano. In Giovanni, XIV, 16-17, è [...] lo "Spirito Santo" (ivi, 26; cfr. XV, 26; XVI, 7-11), terza persona della Trinità divina. Tuttavia in I Giovanni, II, 1 è chiamato "paraclito" Gesù Cristo stesso, nel senso etimologico del vocabolo, che nella Volgata latina è giustamente tradotto ivi ...
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. Illustre casata, che primeggia nella storia di Roma dalla metà del sec. X al 1012, si propaga contemporaneamente nella Sabina e nella Marittima e, per i due rami femminili degli Stefaniani e degli Ottaviani [...] città e la conferma delle elezioni papali.
Figlio di Crescenzio de Theodora, Giovanni, chiamato da fonti più tarde Nomentano, uccise il papa imperiale GiovanniXIV (984) e restaurò l'antipapa Bonifacio VII. Lasciato quindi l'orientamento bizantino ...
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OTTONE II imperatore e re di Germania
Percy Emst Schramm
Figlio di Ottone I, nato nel 955, morto a Roma il 7 dicembre 983, incoronato re nel 961, prima della spedizione del padre a Roma, collega nell'impero [...] . Morto frattanto papa Benedetto, O. procurò che gli succedesse il suo arcicancelliere Pietro di Pavia col nome di GiovanniXIV (983-984), uno straniero per i Romani, il quale avrebbe dovuto rimanere neutrale di fronte ai partiti cittadini. Mentre ...
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. Aggettivo superlativo arabo, che significa "lodatissimo" (quindi sinonimo di muḥammad, che è anche la forma araba del nome Maometto); in un passo del Corano (LXI, 6) figura come il nome del profeta preannunziato [...] di Maometto confuse il Paracleto (Παρακλητός), cioè lo Spirito Santo preannunziato da Gesù presso a morire agli Apostoli (S. Giovanni, XIV, 15.16, 26; XV, 26), con il vocabolo greco περικλυτός "illustre"; dall'equivoco nacque la presunta profezia. Il ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...