Ecclesiastico (Firenze 1490 - Ravenna 1553), figlio di Iacopo; fu creato dallo zio Leone X protonotario, poi (1516) vescovo di Fermo, infine (1517) cardinale. Inviato dal pontefice Clemente VII a Parma e Piacenza, e (1526) a Madrid, firmò (1527) la Lega santa con Francesco I e (1529) negoziò la pace tra il pontefice e Carlo V. Lontano da Firenze perché in rotta col nipote Cosimo I, cumulò più diocesi ...
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Distrofia muscolare
GiovanniSalviati
Romeo Betto
Le distrofie muscolari sono un complesso eterogeneo di malattie geneticamente determinate, il cui difetto primario è localizzato nel muscolo scheletrico; [...] sono caratterizzate dalla progressiva degenerazione e riduzione del numero delle fibre muscolari scheletriche e dalla loro sostituzione con tessuto connettivo fibroso. Dal punto di vista clinico, caratteristica ...
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MEDICI, Giovanni de' (detto Giovanni dalle Bande Nere)
Piero Pieri
Nacque a Forlì il 6 aprile 1498 da Caterina Riario Sforza e da Giovanni de' Medici (il Popolano), di un ramo cadetto della casa, già [...] fece trasportare a Firenze, e quivi lo raggiunse nel luglio 1501. Nel 1509, appena undicenne, Giovanni perdette anche la madre, e fu educato soprattutto da Iacopo Salviati, di cui nel 1517 sposò la figlia Maria che gli diede nel 1519 un bimbo, Cosimo ...
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Madre (m. 1543) di Cosimo I de' Medici. Era figlia di Iacopo Salviati e di Lucrezia de' Medici, pertanto nipote del papa Leone X. Sposò (1517) Giovanni de' Medici, detto dalle Bande Nere, ed ebbe come [...] unico figlio (1519) Cosimo, il futuro Cosimo I granduca di Toscana. Visse quasi sempre nel castello di Trebbio e in gravi ristrettezze economiche, fino a quando, improvvisamente, l'assassinio del duca ...
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Nacque, di famiglia fiorentina, a Lamporecchio nel 1497 o '98 e visse i primi vent'anni nel Casentino e a Firenze. Fu protetto dal cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena suo parente, il quale lo mise al [...] il 26 maggio 1535, pare per veleno propinatogli dal cardinale Cibo, perché si sarebbe rifiutato di avvelenare il cardinale GiovanniSalviati. Triste fine d'uno spirito così gioviale e arguto.
Il Berni scrisse versi latini agili, snelli, talora arguti ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] e antinobiliare. Così il. decreto circa la ripartizione e l'avvicendamento delle cariche, che il cardinale legato GiovanniSalviati emana nel 1530 contro il predominio delle quattro famiglie capiclasse (Scotti, Fontana, Landi, Anguissola), è in ...
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Incisore in pietre dure e medaglista. Nacque nel 1496 da Bernardo orefice. Operò prima alla corte di Alfonso I d'Este; recatosi a Roma, vi lavorò per i cardinali Ippolito de' Medici e GiovanniSalviati, [...] poi per Clemente VII che lo nominò nel 1534 maestro di zecca (carica da lui tenuta con una interruzione fino al 1545) e per il cardinale Alessandro Farnese; si ritirò infine a Faenza dove morì nel 1553. ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] una famiglia propria; dalla moglie Maria di Alamanno di Averardo Salviati, sposata il 2 novembre 1508, aveva avuto infatti, già capo di 11.000 lanzichenecchi; alla fine dello stesso mese moriva Giovanni delle Bande Nere, l'unico "vero soldato" che ci ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] tenne il conclave per la scelta del successore.
L'elezione di Giovanni de' Medici (11 marzo) ebbe un'importanza decisiva non solo legato in Spagna per la ratifica del trattato il cardinale Salviati: tra le materie da discutere c'erano però questioni ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] , quando era caduta la candidatura di Niccolò Ridolfi (gravemente malato) ed era fallito un nuovo tentativo in favore di GiovanniSalviati. Nei primi giorni di febbraio 1550, il cardinale Guidascanio Sforza avanzò nuovamente il nome del Del Monte: l ...
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desocializzazione s. f. La perdita della capacità da parte dell’individuo di modellare il proprio comportamento e le proprie caratteristiche conformandoli alle norme, alle relazioni e ai valori sociali condivisi. ♦ L'anonimato tende ad avvolgere...
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...