Ecclesiastico (Venezia 1500 circa - ivi 1593), figlio di Girolamo e di Elena Priuli; con l'appoggio dello zio, il cardinale Domenico, ebbe il vescovado di Ceneda (1520) e poi il patriarcato di Aquileia, [...] nel 1545. Sospetto all'Inquisizione di esser favorevole alla Riforma, non poté mai ottenere la nomina a cardinale, pur avendo più volte cercato di dare ampie prove della sua ortodossia. Fu l'ultimo dei Grimani ad avere il patriarcato di Aquileia. ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] senatorio (altri tre Grimani suoi omonimi, tutti esponenti di rami meno doviziosi e pertanto di più contenute ambizioni politiche, ricoprirono cariche di questo tipo in quegli anni: Giovanni di Francesco, Giovanni di Giulio, Giovanni di Vittore). La ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] per la storia di alcune biblioteche romane…, Città del Vaticano 1952, ad ind.; R. Gallo, Le donazioni alla Serenissima di D. e GiovanniGrimani, in Archivio veneto, L-LI (1952-53), pp. 34-77; A. Renaudet, Érasme et l'Italie, Genève 1954, ad ind.; A ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Venezia 1489 - Orvieto 1545); fratello di Giovanni e nipote del cardinale Domenico, ebbe (1508) il vescovado di Ceneda e quindi il patriarcato di Aquileia (1517-29; 1535-45); creato cardinale [...] (1527) da Clemente VII. Mecenate, uomo di grande attività ed energia, ebbe parte notevole nella vita politica e spirituale della Chiesa ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Roberto Cessi
Doge di Venezia. Coevo al patriarca Giovanni, raccoglitore di anticaglie, G. non è travolto dall'ardore della passione politica come molti suoi antenati: accomodante ambasciatore [...] conflitto con la S. Sede dissimulato con una condotta remissiva. Morì nel 1605.
Bibl.: G. Giomo, Le spese del N. H. Marino Grimani nella sua elezione a doge di Venezia, in Archivio Veneto, XXXIII, pp. 443-454; A. Pilot, L'elezione del doge Marin ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] la Ca’ da Mosto, la Ca’ d’Oro, il palazzo Grimani, il palazzo Grassi) e splendide chiese (come S. Maria . Giorgio degli Schiavoni). Accanto ai Vivarini e a Cima da Conegliano, Giovanni Bellini è figura dominante tra la seconda metà del 15° e l’inizio ...
Leggi Tutto
Nacque in Venezia l'8 febbraio 1513, ed ivi morì il 12 aprile 1570. Dotto prelato, nominato da Venezia storico ufficiale della Repubblica per proseguire l'opera del Bembo, fu inviato ambasciatore presso [...] di Aquileia col titolo di patriarca eletto, ma non rivestì tale dignità essendo morto prima del titolare GiovanniGrimani. Partecipò attivamente alle sedute del Concilio di Trento.
Opere: La practica della perspettiva, ecc. (Venezia 1568), uno ...
Leggi Tutto
Doge di Venezia, dopo Sebastiano Veniero, dal 18 marzo 1578 al 30 luglio 1585. Era nato il 15 gennaio 1491, da Antonio; sposò, nel 1520, Arcangela di Alvise Canal. Fu avogadore di Comun, savio del Consiglio, [...] ; per vertenze con la Santa Sede circa giurisdizioni ecclesiastiche contese tra i due poteri, e per le pretese del card. GiovanniGrimani, patriarca d'Aquileia, per la questione del feudo di Tagetto (San Vito del Friuli). All'interno, sotto il dogato ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore, nato a Verona fra il 1549 e il 1550; viveva ancora nel 1626, a Venezia. Scolaro di Danese Cattaneo a Verona, lo seguì a Venezia e a Padova, divenendone fedele aiuto e collaboratore: [...] lui eseguita per il monumento funebre a quel doge in Ss. Giovanni e Paolo ideato ed eseguito in gran parte dal Cattaneo. Segue per due altri grandiosi monumenti funebri, l'uno del doge Marin Grimani (morto nel 1605) e della sua consorte in S. Giuseppe ...
Leggi Tutto
Medico e filosofo ebreo, noto anche, fra i latini, col nome di Helias Cretensis. Nacque in Candia fra il 1450 e il 1460, e studiò a quanto pare all'università di Padova, ove ebbe poi un incarico di docente [...] Padova fu suo discepolo, tra il 1480 e il 1482, Giovanni Pico della Mirandola, il quale si fece da lui tradurre o 85) e a Perugia (1486). Una traduzione analoga fece per Domenico Grimani. Le sue traduzioni e le sue esposizioni in latino, in gran ...
Leggi Tutto