Poeta (Fivizzano 1755 - ivi 1807); ammesso in Arcadia (1776) col nome di Labindo Arsinoetico, nel 1779 fu imprigionato per debiti. Tornato al suo paese ne ripartì nel 1785 per Napoli al seguito della regina Carolina; qui venne a contatto con il mondo rivoluzionario napoletano; dopo una breve sosta a Roma (1788) rientrò al suo paese. Prese parte ai moti politici repubblicani; a Modena cercò di organizzare ...
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Medico, nato a Torino il 22 marzo 1675, figlio di Giovanni Battista Fantoni (1652-1692), professore dell'università e medico del re di Sardegna, studiò a Torino e divenne professore d'anatomia nel 1697. [...] Nell'anno 1717 venne nominato medico del re Carlo Emanuele, nel 1720 professore di medicina all'università e pochi anni dopo preside della Facoltà medica. S'occupò particolarmente di studî anatomici. La ...
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FANTONI, Giovanni
Antonella Pagano
Nacque a Torino il 22 marzo 1675. Compì i primi studi sotto la guida del padre Giambattista, illustre clinico e medico personale di Vittorio Amedeo II di Savoia, da [...] che, sottoposto il problema ad Antonio Maria Valsalva e a Giovanni Antonio Stancari, emise nel 1719 un parere ufficiale che oltre al responso dell'Accademia, anche le due dissertazioni del Fantoni.
Nel 1738 il F. tornò ad occuparsi dell'argomento ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] prima metà del sec. XIV, Cuneo 1920; N. Caturegli, La signoria di Giovanni dell'Agnello in Pisa e in Lucca, Buti 1920. E, ancora, P. D dell'armonia, e, lirico di men debole ala, GiovanniFantoni, cui una tutta esteriore imitazione di tecnica e di ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] Nathanael Lieberk ühn, di lui più giovane ma a lui premorto, che le descriveva solo nel 1745; i torinesi GiovanniFantoni, cultore anche dell'anatomia comparata, e Giambattista Bianchi, noto specialmente per le sue ricerche sul fegato; il mugellano ...
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ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] emiliana del Savioli, Paradisi, Cerretti, Cassoli, il Parini stesso ebbero presenti i tipi oraziani dell'ode, che GiovanniFantoni tentò di riprodurre più fedelmente nella struttura metrica. Il garbo e la saviezza leggiera dei Sermoni furono colti ...
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Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] , ecc.); o nomi accademici (L'Infarinato, Leonardo Salviati; Lamindo Pritanio, L. A. Muratori; Labindo, GiovanniFantoni, ecc.); o nomi grecizzati (Carteromaco, Forteguerri; Metastasio, Trapassi; Agatopisto, Buonafede; Clasio, Fiacchi, ecc.), o ...
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PACCHIONI, Antonio
Matteo Al Kalak
PACCHIONI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia da Giambattista e da Leonora Dugoni. Secondo Girolamo Tiraboschi (1783, 415) la sua data di nascita è da fissare al 24 [...] aracnoidali (dette appunto granulazioni di Pacchioni). Per rispondere poi alle critiche pervenutegli dal medico GiovanniFantoni, Pacchioni diede alle stampe le Dissertationes binae ad spectantissimum d. Joannem Fantonum datae cum ejusdem ...
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NICCOLINI, Giovanni Battista
Egidio Bellorini
Letterato, nato ai Bagni di San Giuliano (Lucca) il 29 ottobre 1782, morto a Firenze il 20 settembre 1861. Si laureò in leggi a Pisa e visse poi a Firenze, [...] ovidiana di Saffo a Faone e alcune tragedie di Eschilo; ammiratore del Metastasio e del Monti, amico, in gioventù, di GiovanniFantoni e del Foscolo (che dopo averlo forse adombrato nel Lorenzo Alderani dell'Ortis gli dedicò nel 1803 le sue liriche e ...
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ODE (ᾠδή)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
Antichità classica. - Nel suo vero significato è canto, concomitanza di poesia e di musica, parola e melodia fuse insieme, compagine di parole e d'inflessioni [...] retorico. Nel fiore dell'Arcadia raccolse molti applausi I. Frugoni, e l'ode oraziana ebbe numerosi cultori, da Agostino Paradisi a GiovanniFantoni (Labindo); ma a vera e grande altezza si levò solo, in quel secolo, il Parini, con le odi civili (La ...
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