Medico (Potenza 1842 - Napoli 1917), prof. di istologia e fisiologia nell'univ. di Napoli, autore di studî sull'anatomia e fisiologia delle ovaie e della placenta. Descrisse il fascio atrioventricolare [...] del sistema specifico del cuore (fascio di Paladino-His). Pubblicò un Trattato di istologia speciale (1873) e Istituzioni di fisiologia (2 voll., 1885). Dal 1908 senatore del Regno. ...
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È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] e le composizioni sono monotone, come appare ancor meglio dall'opera dei Bonzagna, Giangiacomo e Gianfederigo, o di GiovanniPaladino.
Nel settentrione continua a prevalere la tecnica della fusione: fa eccezione solo la scuola padovana con Valerio ...
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Nacque il 2 marzo 1833 a Presburgo in Ungheria, dall'arciduca Giuseppe Antonio Giovanni, paladino d'Ungheria (1776-1847) e da Maria di Württemberg. Entrato fin dal 1845 nell'esercitò nel 1859 fu promosso [...] maggiore generale di brigata. Durante la guerra contro la Prussia del 1866 assunse a Königgrätz, in luogo del conte Festetics, rimasto ferito, il comando di un corpo d'esercito. Ferito anche lui, ebbe ...
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RUSSO, Achille
Elena Canadelli
– Nacque il 16 novembre 1866 a Nicotera, in Calabria, terzo di otto fratelli, dal pittore e poeta Domenico e da Francesca Gargano.
Dopo la licenza ginnasiale conseguita [...] Dopo la laurea, rimase a Napoli collaborando come assistente all’istituto di istologia e fisiologia generale, diretto da GiovanniPaladino, per poi passare all’istituto di zoologia.
Ottenuta la libera docenza, nel 1897 iniziò a insegnare zoologia e ...
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PASQUARELLI, Michele Gerardo
Salvatore Lardino
PASQUARELLI, Michele Gerardo. – Nacque a Marsico Nuovo (Potenza) il 30 maggio 1868 da Federico, notaio, e da Raffaella Tucci, benestante. Frequentò in [...] le lettere, fu indirizzato agli studi di medicina presso l’Università di Napoli, ove fu allievo di Francesco Paolo Sgobbo, GiovanniPaladino, Angelo Zuccarelli e, soprattutto, di Leonardo Bianchi che, nel 1893, fu il relatore della sua tesi di laurea ...
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Nato a Palermo da Francesco, allora principe ereditario, e da Maria Isabella dei Borboni di Spagna il 12 gennaio 1810, morto a Caserta il 22 maggio 1859. Portò dapprima il titolo di duca di Noto, e nel [...] attendibile); A. Amante, Di F. II re delle Due Sicilie, Torino 1925 (equanime, se non largamente informato nei particolari); G. Paladino, Il quindici maggio del 1848 in Napoli, Roma 1920; id., Il governo napoletano e la guerra del 1848, in Nuova Riv ...
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Figlio di Troiano nato nel 1487. Dalla morte del padre (1520) in poi ebbe i titoli di principe di Melfi, duca d'Ascoli, marchese di Atella e conte di Forenza. Allorché i Francesi tentarono di conquistare [...] tale carica anche dopo l'avvento al trono di Enrico II e morì a Susa il 7 agosto 1550.
Bibl.: M. D'Ayala, Giovanni Caracciolo, principe di Melfi, duca di Ascoli, in Arch. stor. ital., s. 3ª, XV (1872), pp. 268-79; L. Romier, Les origines politiques ...
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MORONE, Giovanni
Giuseppe Paladino
Cardinale, nato a Milano il 25 gennaio 1509 dal celebre Girolamo e da Amabilia Fisiraga, morto a Roma il 1° dicembre 1580. Passò a Modena l'infanzia e quindi a Padova [...] fece il corso di legge. Entrato per tempo nella carriera ecclesiastica, ottenne da Clemente VII, il 7 aprile 1529, il vescovato di Modena e quell'anno stesso andò in Francia per indurre il re Francesco ...
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Pittore e incisore (Messina 1691 - ivi 1743), fu sensibile alle influenze della pittura seicentesca europea e alle istanze del barocco napoletano. Tra le sue opere, in gran parte distrutte dal terremoto: [...] affreschi in S. Francesco di Paola a San Pier Niceto, 1726; studî di nudo, Messina, Museo Naz.; Santi Giovanni e Giacomo in S. Sebastiano a Melilli. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] a Pavia dandone l’investitura a Berengario. Questi, tuttavia, si inimica il papa Giovanni XII, che richiama in I. Ottone.
962: Ottone I riceve dal papa la S. Chia, F. Clemente, E. Cucchi, M. Paladino, N. De Maria), i cui protagonisti proseguono poi ...
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micropartito
(micro-partito), s. m. Partito politico di scarsa consistenza numerica. ◆ un sistema di voto che si fonda su un allucinante mercato delle vacche (lo scambio dei collegi e di desistenze tra una ventina di partiti), che si fonda...
anti-Pacs
(anti-pacs, anti pacs), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario al Pacs, Pacte civil de solidarité, Patto civile di solidarietà, legge francese per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Le cifre sulla partecipazione sono contraddittorie:...