Comune della prov. di Torino (72 km2 con 16.097 ab. nel 2008), situato a 506 m s.l.m. in una conca alluvionale della regione morenica della Dora Riparia. Stazione di villeggiatura estiva e di sport invernali. ...
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GIAVENO (A. T., 24-25-26)
Piero Landini
Grosso centro della provincia di Torino, nell'alto bacino del Sangone, a 506 m. s. m. Contava nel 1921 2180 ab. È collegato con Torino per mezzo di rotabile e [...] di tramvia (km. 32). Il suo comune è stato ampliato con l'aggregazione di Valgioie (r. decr. 24 novembre 1927), e ha una superficie di 81,04 kmq. e una popolazione presente di 10.727 ab. secondo i dati ...
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Medico e giacobino piemontese (Giaveno 1751 - Spigno 1821). Membro attivo nella cospirazione repubblicana del 1794, che secondo B. doveva uccidere tutti i membri della famiglia reale, schivò la pena capitale [...] denunciando ogni cosa; nel 1800 fu liberato dal carcere di Ivrea dal compagno di cospirazione, Carlo Botta. Emigrò a Tunisi, ove esercitò la medicina; rimpatriato, ottenne il posto di medico dei servi ...
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Pittore e litografo italiano (Torino 1808 - Giaveno 1889). Allievo di G. B. Biscarra e di A. Vacca, collaborò con C. Bellosio negli affreschi del Palazzo Reale di Torino e del castello di Racconigi (1840-47); [...] eseguì affreschi per chiese torinesi, per teatri (a La Spezia, ad Asti, a Vigevano), ecc. La sua opera litografica più notevole è l'illustrazione dei Promessi Sposi nell'edizione definitiva del 1840 ...
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Filologo italiano (Acqui Monferrato, od. A. Terme, 1878 - Giaveno 1948); prof. di filologia romanza nell'univ. di Torino dal 1928; condirettore del Giornale storico della letteratura italiana, socio corrispondente [...] dei Lincei (1947). Fra i suoi studî emergono quelli sull'Ariosto (ediz. critica dell'Orlando Furioso, 3 voll., 1928; I frammenti autografi dell'Orlando Furioso, 1937; ecc.), sulla letteratura provenzale, ...
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BAROLO, Ferdinando
Umberto Coldagelli
Nato nel 1751 a Giaveno (Torino), si laureò in medicina a Torino ed esercitò all'inizio la libera professione. Le sue idee repubblicane lo posero presto al centro [...] del movimento giacobino piemontese, che, nel corso dei 1793, a Torino e in altre città, assunse forme organizzative più solide in vista di una decisa azione rivoluzionaria. A Torino, uno dei due clubs ...
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Medico e rivoluzionario, nato nel 1751 a Giaveno, morto a Spigno nel 1821. Iscritto alle società segrete e frequentatore dei circoli rivoluzionarî, si trovò compromesso nella cospirazione repubblicana [...] del 1794, che secondo l'intenzione del B. doveva uccidere tutti i membri della famiglia reale dei Savoia. Si salvò denunziando ogni cosa. Dopo sette anni di carcere in Torino e in Ivrea fu liberato nel ...
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BOETTO, Pietro
Danilo Veneruso
Nato a Vigone (Torino) da Antonio e da Caterina Anghilano il 19 maggio 1871, studiò dall'ottobre 1883 presso il seminario di Giaveno, entrando poi nel febbraio 1888 nella [...] Compagnia di Gesù. Professati i voti il 2 febbraio 1890 nella casa di Chieri e compiuti qui gli studi filosofici, il B. dal 1894 insegnò nel collegio della Visitazione del principato di Monaco. Rientrato ...
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ORBASSANO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Centro di pianura della provincia di Torino (Piemonte) con 3330 ab. nel 1931. È collegata mediante tramvia con Torino (km. 16), con Pinerolo (km. 22) e Giaveno [...] (km. 17) ed è servita anche da una buona rete stradale. Il comune ha una superficie di kmq. 22,05 e una popolazione (1931) di 3865 ab., con una densità di 175 per kmq. (3268 nel 1921). Secondo il censimento ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] il G., all'età di dieci anni, a entrare in seminario a Giaveno, come unica possibilità per continuare gli studi.
Nel 1873, grazie all'intervento del pittore A. Gastaldi che gli consentì di ottenere una borsa di studio dal Comune di Cambiano, s' ...
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trenopolitana s. f. Sistema di trasporto potenziato su rotaia che, all’interno di un’area metropolitana allargata, permette di ottenere i vantaggi combinati del treno (in termini di capienza e velocità di percorrenza) e della metropolitana (in...
mini-nido
s. m. Asilo nido che accoglie un numero ridotto di bambini. ◆ Si prevede una spesa di ben 50 miliardi annui accompagnata da sgravi fiscali del 50 per cento per i datori di lavoro che vogliano realizzare mini-nidi nei luoghi di lavoro....