Dinastia musulmana che regnò nell'Iraq e nella Persia occidentale dal 1336 al
1411
Faceva parte della costellazione politica che s'interpose tra il dominio mongolo degli Īlkan e l'invasione tumiride. ...
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(o Mossul; ar. al-Mouṣil) Città dell’Iraq settentrionale (1.400.000 ab. ca. nel 2007), posta sulla destra del Tigri, circa 350 km a NO di Baghdad; capoluogo della provincia di Ninive. Circondata da una [...] di grande floridezza architettonica. Passata a Saladino e poi agli Īlkhān, in seguito fu sotto l’egemonia della dinastia mongola dei Gialairidi, poi di quella turkmena del Montone Nero e nel 16° sec. fu conquistata dai Safavidi. Nel 1638 M. cadde in ...
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ĪLKHĀN
Francesco Gabrieli
. Dinastia mongola che regnò nei secoli VII-VIII dell'ègira (XIII-XIV d. C.) sulla Persia e la Mesopotamia, abbracciando anche parte dell'Asia Minore e delle regioni caucasiche. [...] alcuni fra gli ultimi Īkhān riconosciuti), i loro dominî ricadono spezzettati nelle mani di piccole dinastie locali (Gialāiridi, Muẓaffaridi, Serbedāridi), sino a essere di nuovo unificati dalla grande invasione di Tamerlano.
Bibl.: J. v. Hammer ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] abbaside. Le piastrelle che decorano il miḥrāb della moschea di Kairouan furono infatti importate dall'Iraq. Nei periodi selgiuqide e gialairide si sviluppò anche la miniatura, con le scuole di Mossul e Baghdad. Con la decadenza di Baghdad, Mossul si ...
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MINIATURA - Islam
M.V. Fontana
La m. è l'esempio più eclatante di quanta poca importanza abbia avuto, nello sviluppo artistico della cultura islamica, la formalizzazione di un pregiudizio iconoclasta [...] che Aḥmad Mūsā, il pittore che aveva lavorato a Tabrīz per l'ilkhanide Abū Sa'īd, era ancora attivo nella Tabrīz gialairide di Uways I, durante il regno del quale fece da maestro a Shams al-Dīn, colui che divenne il miniaturista più importante ...
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AZERBAIGIAN
P. Cuneo
(medio persiano Āturpātākan; armeno Atrapatakan; gr. 'Ατϱοπατήνη; arabo Ādharbayjān)
Regione storica dell'Asia anteriore, oggi suddivisa tra l'U.R.S.S. (Rep. Socialista Sovietica [...] 'intensa drammaticità in cui figurano personaggi in azione. L'attività di questa scuola proseguì ininterrotta sotto i Gialairidi (1335-1432), che succedettero agli Ilkhanidi nell'Iran nordoccidentale ereditandone la capitale Tabriz, e continuò pure a ...
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L'Asia islamica. Anatolia
Thomas A. Sinclair
Martina Rugiadi
Anatolia
di Thomas A. Sinclair
Dopo l'invasione islamica dell'Anatolia e dell'Armenia (metà VII sec.) si delineò rapidamente una divisione [...] e a Sivas. L'Anatolia sud-orientale, e in particolare la regione del Lago di Van, riconobbe l'autorità dei Gialairidi (1336-1432), una dinastia di estrazione mongola che dominò sull'Iraq e sull'Azerbaigian dopo il crollo dell'impero ilkhanide ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] in un clima di lotte intestine, furono spesso promotrici delle arti e avviarono attività edilizie nelle rispettive capitali: i Mongoli gialairidi (1336-1432) a Baghdad e Tabriz, i Muzaffaridi (1314-1393), di origine araba, a Isfahan, e gli Ingiuidi ...
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