Ecclesiastico (Napoli 1493 - Trento 1563); agostiniano (dal 1507), fu ordinato prete nel 1513. Segretario del generale dell'Ordine Egidio da Viterbo, alternò l'attività di predicatore con gli studî di filosofia e teologia, che gli valsero la nomina a prof. di teologia all'univ. di Bologna (1518). Creato vicario generale dell'ordine, si accostò all'ambiente religioso strettosi intorno a J. de Valdés, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] , specie nel gruppo di alti prelati che faceva capo a Reginald Pole, Gaspare Contarini, Giovanni Morone e GerolamoSeripando.
La Riforma non avrebbe avuto comunque successo se a essa non si fossero intrecciate anche motivazioni politiche. Persino ...
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Storico tedesco (Grossbriesen, Slesia, 1900 - Bonn 1980), prof. di storia della Chiesa nell'univ. di Breslavia (1930-33) poi, dal 1949, prof. della stessa disciplina all'univ. di Bonn. Il principale oggetto [...] cattolica", dal saggio critico-bibliografico Die Erforschung der kirchlichen Reformationsgeschichte seit 1876 (1931), agli studî su GerolamoSeripando (2 voll., 1937) e sulle fonti del Pallavicino (1940), fino alla monumentale Geschichte des Konzils ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] guida studiò diritto civile e canonico; iniziò poi gli studi storici nella Biblioteca Brancacciana e in quella del cardinale GerolamoSeripando. Negli stessi anni il poeta leccese Filippo De Angelis lo introdusse alla filosofia di P. Gassendi e ai ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] sulla residenza dei vescovi, e si accompagnavano a quelle altrettanto incredibili che riguardavano l'altro cardinale legato GerolamoSeripando. Esse si innestavano sulla notizia, del giugno 1562, di una grave malattia del pontefice regnante e sulla ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] rinascita della poesia latina, il secondo come modello di pietà e di dottrina cristiana; si fece stimare da GerolamoSeripando, frequentò la casa di Marcello Cervini, futuro papa, e strinse amicizia con Angelo Massarelli, suo familiare, al quale ...
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CRISTOFORO da Padova
Franca Petrucci
Nacque nel 1500 a Padova dove a circa dieci anni entrò nel convento agostiniano dei SS. Filippo e Iacobo. Il 2 giugno 1523 ebbe la prima carica, quella di cursor [...] giugno del 1544 egli divenne priore del convento padovano. Il 17 gennaio dell'anno seguente il padre generale dell'Ordine, GerolamoSeripando, lo designò, fino al successivo capitolo, suo procuratore. C. si mise allora in viaggio alla volta di Roma ...
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SIMONETTA, Ludovico
Paolo Sachet
– Nacque a Milano intorno al 1500, da Alessandro di Giovanni e da Antonietta Castiglioni, figlia del conte palatino Gianantonio, consignore di Garlasco (e non rampolla [...] per diritto divino. Che quest’ultima battaglia, condotta con successo a discapito soprattutto del legato GerolamoSeripando, gli avesse dato un lustro particolare trova conferma nella dedica del rarissimo Tractatus de residentia episcoporum ...
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SANUDO, Vincenzo (in religione Pietro Aurelio). – Nacque a Venezia intorno al 1490 (nel 1493 secondo il non troppo affidabile Perini, 1935, p. 153), secondogenito di Pietro, senatore, e del suo secondo [...] tardi a vescovo di Brescia (1531). Dai ripetuti richiami del generale, tanto di Della Volta che di GerolamoSeripando, l’immagine è quella di un uomo non solo ambizioso, ma arrogante, disobbediente, fomentatore di discordie, vendicativo (Gutiérrez ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] cardinale Giovanni Morone, vescovo di Modena, con Girolamo Seripando e con Lodovico Castelvetro lo ponevano nell’ambito dei degli Etudes monastiques di dom Mabillon, a opera di Nicola Gerolamo Ceppi (La scuola mabillona, 1701, e Gli stimoli mabilloni ...
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