GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] nel 1935 il nuovo porto di Brunswick. È in progetto una nuova sistemazione del Canale di Ludovico, il più antico canale della Germania, che unirà il Reno al Danubio. Dall'Oder si dipartirà il nuovo canale Adolfo Hitler, mentre dal Reno avranno ...
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(o Sicambri) Popolo della Germaniaantica, sulla destra del Reno, a S della Lupia (Lippe). Si salvarono da una spedizione punitiva di Cesare riuscendo a fuggire verso oriente (55 a.C.); nell’8 a.C. furono [...] vinti da Tiberio e vennero in parte uccisi, in parte trasferiti di qua dal Reno ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] accoglierà pur lui, movendosi or qua or là per i mondi della poesia e del sogno, nell'antica Scozia e Inghilterra, nella Germaniaantica, nell'antica Spagna. La Musa del popolo è voce di Dio. Schäfers Klagelied, Bergschloss (1803) ne ridanno l'umiltà ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] pontifici Juan Carvajal e Tommaso Parentucelli. Nel propugnare tale linea, Piccolomini si atteggiò a restauratore dell’antica costituzione dell’Impero germanico, che nel 1446 rievocò nel De ortu et authoritate Romani imperii.
Entro l’estate del 1446 ...
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Filologo e scrittore tedesco (Hanau, Assia, 1785 - Berlino 1863), fondatore della germanistica. Studiò diritto all'università di Marburg, apprendendo ben presto, anche a seguito dell'ammaestramento impartitogli [...] . A Kassel Jacob scrisse anche i Deutsche Rechtsaltertümer, cui, nel campo degli studî sull'antica religiosità tedesca e germanica, corrisponde la successiva Deutsche Mythologie (1835). In tal modo, Jacob forniva un quadro rigorosamente filologico ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] , avanzava l’ipotesi che la forma patriarcale fosse la più antica: per contro, con la sua opera Das Mutterrecht, lo svizzero act del 1973), in Francia con la legge del 1975 e in Germania con la legge del 1976. A seguito del divorzio il patrimonio ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] svevi.
Sotto l'influenza del Savigny, Jacob Grimm fondò la scienza delle origini germaniche. Pubblicò Deutsche Rechtsaltertümer (1828), mirabile quadro dell'anticaGermania medievale, in cui poeti e giudici esprimono la "coscienza comune" del popolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Ma egli è da dire, non esserci ragione, per cui abbia principe veruno a sdegnar di trar l’origine sua dall’anticaGermania, e da i Longobardi. Imperocché quantunque si conceda la prerogativa di certe nazioni colte, quali per vero furono la greca e ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] del costituzionalismo (che vide il suo nodo critico nella Germania di Weimar, e che suscitò attenzione in Francia, ) e il sionismo riapriva il dibattito nella cultura ebraica tra antico e moderno, in Inghilterra R. Pares tornava a discutere, con ...
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NAZIONALSOCIALISMO
Carlo Antoni
. Le origini. - Nella primavera del 1919, all'indomani della caduta della repubblica dei consigli a Monaco, il caporale Adolf Hitler (v.), suddito austriaco, ma reduce [...] razza iniziatasi appunto con Carlomagno e proseguita fino ad oggi, è considerata la causa della decadenza dell'antica civiltà contadina e guerriera dei Germani, che si fa risalire a oltre due millennî a. C.
Per determinare l'anima di questa razza ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...