Traduttore medievale di opere scientifiche dall'arabo in latino (Cremona 1114 - ivi 1187). Recatosi dall'Italia a Toledo per studiare l'Almagesto di Tolomeo, ne portò a termine la traduzione del testo [...] alcune delle quali erano scritti arabi originali, e altre traduzioni arabe dal greco (come gli Analytica posteriora e la Physica di Aristotele). Tra gli autori arabi tradotti sono al-Farghānī, Giābir ibn Aflaḥ, Ibn al-Haitham, Avicenna, ecc. L'opera ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] quali derivarono nel sec. 12° numerose traduzioni latine. Più influenti di quelle di Ermanno di Carinzia e diGerardodiCremona furono le tre versioni tradizionalmente attribuite ad Adelardo di Bath (1070 ca.-1160 ca.): la prima sembra essere stata ...
Leggi Tutto
CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] ecc.) per ogni corpo celeste. Egli prese questi parametri dall'Almagesto di Tolomeo, opera che gli era familiare (probabilmente nella versione latina, fatta dall'arabo, diGerardodiCremona). Ma la Theorica non si limita a questo: essa fornisce una ...
Leggi Tutto
Ippocrate (Ipocràs; Ipocrate)
Enzo Volpini
Medico greco, nato nell'isola di Cos nel 460/459 a.C. e morto in tarda età a Larissa. Il suo nome è legato a una raccolta di circa sessanta opere, stilisticamente [...] (latinizzato in Ioannitius), fu il maggiore divulgatore in lingua araba. Nella seconda metà del sec. XII, GerardodiCremona e Marco di Toledo tradussero dall'arabo rispettivamente lo pseudo-ippocratico Liber Sapientiae e il De Aere, aquis et locis ...
Leggi Tutto
Alfragano
Massimo Miglio
Così era volgarizzato, con le varianti Alfargano ed Alfagrano, il nome dell'astronomo arabo al-Farghānī, vissuto nella prima metà del IX secolo.
La sua opera principale ha in [...] la popolarità oscilla tra Liber de aggregationibus ed Elementa astronomica. Fu tradotta in latino da Giovanni di Siviglia e da GerardodiCremona; la traduzione di Giovanni, stampata per la prima volta a Ferrara nel 1493 (Gesamtkatalog 1268), fu più ...
Leggi Tutto
GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] morte di Alessandro il suo successore Guglielmo Amidani diCremona, assai meglio disposto nei confronti di G., gli consentì di tornare un'unica quaestio (D. Gutierrez, Magistri Gerardi Senensis… Articulus de reali distinctione inter esse et ...
Leggi Tutto
CREMONA, Antonio
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Milano, come si deduce da una lettera indirizzatagli da Leonardo Bruni ("quandoquidem tu Mediolanensis es": Epistolarum..., VII, 5, pp. 90-92), all'inizio [...] in esilio, come console di Savona, egli inviò due lettere apologetiche, una a Gerardo Landriani e a Francesco -145r) della Biblioteca Classense di Ravenna; in entrambi i codici l'elegia è chiaramente attribuita al Cremona.
Fonti e Bibl.: Bibl ...
Leggi Tutto
GERARDO (Gherardo) da Amandola
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Bernardo, probabilmente grammaticus, nacque ad Amandola, nel Piceno, in data a noi ignota, ma ragionevolmente collocabile nella prima [...] le abitazioni e le scuole dei maestri di grammatica, sono prove certe della professione diGerardo. Non ci è dato sapere però se la sua attività di grammatico si sia espletata anche nella stesura di testi didattici. L'ultimo documento che cita ...
Leggi Tutto
Illustre filosofo e medico musulmano, cultore anche di scienze matematiche, fisiche e naturali e poeta di qualche merito, che scrisse per lo più in arabo, talora in persiano; nacque nel Ṣafar 370 èg. (agosto-settembre [...] Oriente sia in Occidente, è l'al-Qānūn fī ‛ṭ-ṭibb "Il canone di medicina", per varî secoli studiato anche nelle università europee nella versione latina diGerardo da Cremona (morto nel 1187), poi molto migliorata da Andrea Alpago, medico nato nella ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] di Domenico Gondisalvi e di Giovanni di Siviglia (Johannes Hispanensis), seguiti da altri traduttori francesi, italiani (Gherardo diCremona) e inglesi, Toledo diventa il centro di ibid., VI (1930); A. Vegue, Gerardo Starnina en Toledo, ibid., VI ( ...
Leggi Tutto