Scrittore (Goddelau, Darmstadt, 1813 - Zurigo 1837). Studiò medicina e scienze. Indole irrequieta, ricca di fermenti liberali e rivoluzionarî, mostrò nelle sue opere drammatiche (Dantons Tod, 1835; Leonce und Lena, rappr. 1836 e Woyzeck, postumo) e nella novella ironico-romantica Lenz le sue grandi qualità, per l'estremo, a volte torbido realismo, fu da alcuni considerato un espressionista ante litteram ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Praetorius. Tra gli organisti si illustrarono gli allievi di Hofhaimer: H. Buchner a Costanza, H. Kotter a Basilea e a Berna, Brumann a Spira e l'elevazione dell'arte a elevazione di vita. George stesso dalle traduzioni di Verlaine e di Baudelaire si ...
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Scrittore austriaco, nato a Vienna il 6 settembre 1885. Dal 1946 riveste la carica di presidente del PEN Club austriaco.
Cresciuto in un ambiente di larga cultura, compì gli studî universitarî nella città [...] teatro, sia pure originalmente rivissuti, a cominciare dalla Gesellschaft der Menschenrechte (1926), sulla vita del poeta tedesco GeorgBüchner, e soprattutto da Besetztes Gebiet (1930), dramma sull'occupazione della Renania da parte dei Francesi, in ...
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Storico della filosofia italiano (Mercato San Severino 1923 - Roma 2005). Allievo di A. Aliotta all'univ. di Napoli, insegnò nelle univ. di Urbino, Bari e nella seconda università di Roma (1980-97). I [...] (1971); Giovanni Gentile (2 voll., 1975); Nietzsche: storia e cultura (1978); Trittico materialistico: GeorgBüchner, Jakob Moleschott, Ludwig Büchner (1981); Hegel nel Novecento (1986); Il lavoro nel Novecento (1988); L'inquietudine del divenire ...
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Germanista (Colonia 1907 - Tubinga 2001). Ebreo, e quindi costretto all'emigrazione, alla fine della guerra si stabilì nella Repubblica Democratica Tedesca, e negli anni 1948-63 fu prof. ordinario all'univ. [...] anni ordinario presso il politecnico di Hannover, esponente fra i più autorevoli d'una poetica d'impianto marxista. Da ricordare: GeorgBüchner und seine Zeit (1946), Thomas Mann (1950; trad. it. 1955), Schiller und die Nation (1953), Studien zu der ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il romanticismo nascono la moderna cultura di massa e una letteratura commerciale [...] per rintracciare documenti del passato e spontanee testimonianze della poesia medievale e cristiana. A parte i casi di GeorgBüchner – che "scopre" il quarto stato denunciandone le sofferenze con il soldato Woyzeck – e di Heinrich Heine – che a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Tomassini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera dei tre compositori appartiene a quell’eccezionale tratto di storia culturale [...] i lavori dei viennesi, anche il dramma musicale Wozzeck op. 7 di Berg (1917), tratto dalla “ballata tragica” di GeorgBüchner (Woyzeck, 1836), è vissuto dal suo autore con profonda partecipazione interiore, ma in questo caso con un surplus emotivo ...
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Berg, Alban
Raffaele Pozzi
Modernità e nostalgia del canto nella musica del Novecento
Compositore austriaco, Berg partecipa al vivace clima artistico della Vienna del primo Novecento. Le sue opere atonali [...] del teatro musicale: Wozzeck
Nel 1914 Berg assisté a Vienna alla rappresentazione teatrale del Woyzeck, dramma incompiuto di GeorgBüchner. Colpito dal testo, decise di farne un'opera teatrale, il Wozzeck conclusa nel 1921 e rappresentata nel 1925 ...
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HILBIG, Wolfgang
Micaela Latini
Scrittore e poeta tedesco, nato a Meuselwitz (Turingia) il 14 febbraio 1941 e morto a Berlino il 2 giugno 2007. Il suo romanzo più noto, Ich (1993), ha per protagonista [...] nel 1989, il premio dell’Accademia delle arti di Berlino nel 1997 e, nel 2002, l’importante premio GeorgBüchner – è considerato uno tra gli scrittori tedeschi linguisticamente più potenti, capace di restituire nei suoi scritti il ‘disincanto ...
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MOSEBACH, Martin
Micaela Latini
Scrittore tedesco, nato a Francoforte sul Meno il 31 luglio 1951. Ha ricevuto, per la sua opera, molti riconoscimenti come il premio Heimito von Doderer (1999), il premio [...] Kleist (2002), il Premio di letteratura della Bayerische Akademie der Schönen Künste (2006), il prestigioso premio GeorgBüchner (2007) e, nel 2013, il premio letterario della Konrad-Adenauer-Stiftung.
M. ha studiato giurisprudenza a Francoforte e a ...
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