(ebr. Gĕrizim) Monte della Palestina centrale (868 m). I Samaritani vi eressero un tempio rivale di quello di Gerusalemme (distrutto nel 128 a.C. da Giovanni Ircano) e ancora oggi vi celebrano annualmente la Pasqua all’aperto ...
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Una delle montagne della Terra Promessa, unitamente al Garizim ricordata nel Deuteronomio, XI, 29; XXVII, 4, 13 e in Giosuè, VIII, 30, 33 quale teatro su cui si doveva svolgere e si svolse la cerimonia [...] e la testimonianza di Eusebio di Cesarea e di S. Gerolamo (Onomasticon, 242, 126) c'inducono a credere che tanto il Garizim quanto l'Ebal s'innalzassero nella valle del Giordano, a breve distanza da Galgala, comunemente s'identifica il monte Ebal col ...
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SICHEM (ebraico Shĕkhem, greco Συχέμ, Σίχιμα)
Giuseppe Ricciotti
Città della Palestina nella regione delle montagne di Efraim, fra i monti Ebal e Garizim. In forza della sua situazione geografica, al [...] Sichem", presentata dalla Bibbia come abbastanza distante dalla città, sarebbe situata a una certa altezza del vicino monte Garizim, ove altri scavi hanno scoperto ruderi importanti.
Bibl.: Zeitschrift d. deutsch. palästin. Vereins, XLIX, p. 229 segg ...
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NĀBULUS (Naplusa)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe RICCIOTTI
Città della Palestina, capoluogo della Samaria, situata a circa 520 m. di altezza presso l'estremità nordovest di una pianura (circa 500 m. s. [...] una piccola colonia greca e vi risiede poi l'ultimo superstite nucleo di Samaritani (meno di 150), per i quali il M. Garizim è tuttora il monte sacro; essi abitano un piccolo quartiere a SO., dove hanno una propria sinagoga (v. samaritani). In città ...
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SAMARITANI
Giuseppe Ricciotti
Quando, nel 721 a. C., la città di Samaria fu distrutta dagli Assiri, gli abitanti israeliti della città e del regno omonimo furono deportati in massima parte in Assiria [...] Samaria, distrusse nel 128 a. C. l'odiato tempio sul Garizim, ch'era lontano dalla città, il che non fece che esacerbare 'idolatria, che non sarebbe certo mancata se il tempio sul Garizim avesse ancora albergato idoli di Jahvè sotto forma di vitello, ...
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Vedi SICHEM dell'anno: 1966 - 1997
SICHEM (egiziano Skmm, ebraico Shĕkem; Συχεμ)
A. Ciasca
Antica città palestinese, identificata con l'odierno Tell Balatah (Giordania). Il tell (altura artificiale) [...] a circa 3 km a O di Nablus (antica Flavia Neapolis). Collocata a fondo valle, nel passo fra i monti Ebal e Garizim, la città aveva il controllo di tutte le vie che traversano la Palestina centrale in direzione dei quattro punti cardinali.
Il nome di ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (v. vol. III, p. 45 e S 1970, p. 280)
Ph. Bruneau
A partire dal 1970, a D. gli scavi archeologici hanno subito un forte rallentamento e le attività dell'École [...] attribuibili a un'associazione, ancora ignota, di Samaritani: gli «Israeliti di Delo che versano un contributo al sacro Garizim». Tuttavia, oltre alla ripresa dello studio del porto, i cui risultati sono ancora inediti, tre punti meritano particolare ...
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(ebr. Shōmĕrōn) Regione dell’antica Palestina, al centro dell’altopiano a O del Giordano. Confina a N con la piana di Esdrelon, a S con la Giudea e a O con la piana costiera, e rientra quasi interamente [...] mescolanza etnica e l’eterodossia religiosa, i Samaritani subirono dai Romani due rappresaglie – per essersi radunati senza permesso sul Monte Garizim (dove tra il 4° e il 2° sec. a.C. avevano costruito un proprio tempio a Yahweh, distrutto poi da ...
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GIOSUÈ
Giuseppe Ricciotti
Figlio di Nun, fu il successore di Mosè come condottiero degli Ebrei nel periodo in cui costoro penetrarono nel paese di Canaan e vi s'insediarono.
Il suo nome appare nella [...] , israelita che aveva violato il ḥerem (anatema di distruzione) pronunciato contro Gerico, e il pubblico arringo del popolo sui monti Garizim ed Ebal per la rinnovazione del patto della legge (VII-VIII); l'astuzia con cui i Gabaoniti evitano di esser ...
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Nome proprio col significato originario di Melech è padre: ovvero, essendo Melech il dio cananeo che era chiamato re per antonomasia, può anche significare il re è padre.
1. Nome di un re di Gerara, che [...] nome Jotham. Allora A. fu proclamato re, specialmente dai suoi partigiani di Sichem. Poco dopo, lo scampato Jotham pronunciò sul monte Garizim, sopra a Sichem, un noto apologo (Giudici, IX, 8-15), il cui senso era che i Sichemiti si erano scelti per ...
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