Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] vinte dal partito radicale di A. Lerroux García e da una coalizione di partiti di destra. Il predominio delle altari scolpiti (di Tarragona, di S. Nicolás di Burgos, quello colossale della cattedrale di Siviglia e quello diToledo dell’inizio del ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] "Gran Soccorso") composta di galee del viceré di Sicilia, del vicereame di Napoli, del granduca Cosimo di Toscana, del duca di Savoia, degli armatori genovesi al soldo di Spagna, agli ordini di don GarcíadiToledo, viceré di Sicilia. Il 6 settembre ...
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Nacque a Valladolid il 21 maggio 1527 da Carlo V d'Asburgo e da Elisabetta di Portogallo. Fu battezzato il 5 giugno, e gli fu dato il nome del nonno paterno: ma, a differenza di Filippo il Bello, fiammingo [...] , aiutato i moriscos, assalito Malta insieme con i Tripolini. Ma la cittadella dell'Ordine gerosolimitano fu salvata da D. GarciadiToledo marchese di Villafranca (1565). E poi l'armata della lega italo-spagnola, promossa da papa Pio V e da F. e ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] sul campo e dunque l'essere cavalieri di fatto. A Palermo il viceré don GarcíadiToledo si fece protettore di un'accademia di cento cavalieri armati di tutto punto che, oltre a essere impiegati in tempo di guerra, partecipavano a tutte le giostre e ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] anni che precedono la sua partecipazione, come soldato dell'esercito mediceo agli ordini di don GarcíadiToledo, agli assedi di Monticchiello (28 febbraio - 16 marzo 1553) e di Montalcino (27 marzo - 15 giugno 1553).
Nel 1577 fece parte del corpo ...
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PÉREZ, Antonio
Angela Valente
Nato a Madrid nel 1534 da Gonzalo Pérez, segretario di Carlo V, e da una donna maritata, Juana Escobar, legittimato con cedola reale del 4 aprile 1542. Ricevette educazione [...] due all'uccisione di Juan Escobedo (v. escobedo). Trattenuto dapprima nella casa dell'alcade d. GarcíadiToledo, il P. venne Madrid 1862-63, voll. 3; A. Valente, Un dramma politico alla Corte di Filippo II, in Nuova riv. stor., VIII; E. Zarco, A. P ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] II volle in proposito il parere di don GarciadiToledo. Il 1566 dovette veramente essere un momento di stanchezza e di riflessione per il D.: segno evidente è la decisione di costruire una cappella di famiglia nella chiesa degli agostiniani della ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] a tale data il Fiume risultava già trasferito, insieme ad alcune opere tribolesche, presso Livorno, per essere imbarcato sulle galee di don GarcíadiToledo (docc. in Vandelli, 1933, p. 111 n. 5; Kusch-Arnhold, 2008, p. 185 n. 424). A Vasari rimonta ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] carico ormai eccessivo che il generalato del mare comportava per il padre e come don GarciadiToledo fosse stato, in proporzione, molto meglio remunerato di lui. inoltre doveva chiedere redditi vitalizi per coloro che presso il padre avevano sempre ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] . Tornò poi nuovamente a Napoli, dove pare che rimanesse ininterrottamente sino al 1550, allorché prese parte alla spedizione africana di don GarciadiToledo. L'anno seguente era ancora in Germania e partecipava poi al lungo e infruttuoso assedio ...
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