Oratore sacro (Genova 1818 - ivi 1891); vicerettore e poi rettore del seminario di Torino, vescovo di Albenga (1877), cardinale nel 1879, dal 1883 arcivescovo di Torino, fu amico di Giovanni Bosco, e ricevé la conversione di Carlo Passaglia e di Ausonio Franchi. Oltre a 12 raccolte di omelie, ha lasciato varî studî di religione; importante il suo opuscolo I voti degli Italiani per la pace religiosa, ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] Carlino).
Il Cattolico di Genova. - Uscì nel 1849. Ultrareazionario, direttore don Antonio Campanella, redattore capo GaetanoAlimonda (il futuro cardinale), collaboratore Tommaso Reggio (futuro arcivescovo di Genova), col gennaio 1862 si trasformò ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] Cui il C. risponderà, come si legge nella prefazione uscita postuma al suo Canzoniere, edito per interessamento del cardinale GaetanoAlimonda nel 1892, di non avercela con la libertà, "quanto con gli archimandriti che molto la travisarono. I quali ...
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RICHELMY, Agostino
Bartolo Gariglio
RICHELMY, Agostino. – Nacque a Torino il 29 novembre 1850 da Prospero, ingegnere, professore di meccanica applicata e idraulica nell’Ateneo subalpino, e da Lidia [...] di Torino. Qui insegnò per un biennio teologia fondamentale. Nel 1884 venne inviato a Roma dal nuovo arcivescovo GaetanoAlimonda per trattare la costituzione anche della facoltà legale, che venne concessa. Richelmy vi insegnò sino al 1886 testo ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] la legge del soprannaturale; Problemi del sec. XIX: sono titoli di raccolte di conferenze sacre di GaetanoAlimonda, vescovo e poi cardinale; titoli significativi della nuova tendenza della predicazione anche italiana. La conciliazione tra scienza ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] riesce a coinvolgere nell’impresa anche Gustavo Cavour e Antonio Rosmini, oltre al futuro arcivescovo di Torino GaetanoAlimonda. La direzione viene affidata al teologo Guglielmo Audisio.
9 E. Lucatello, Don Giacomo Margotti, direttore dell’«Armonia ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] . La riconciliazione avvenne compiutamente nell’imminenza della morte: l’8 marzo 1887, a Torino, davanti all’arcivescovo GaetanoAlimonda, firmò una breve ritrattazione incondizionata. Qualche giorno dopo rinnovò il suo atto di pentimento ricevendo i ...
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TACCONE GALLUCCI, Nicola
Rocco Pititto
(Nicola Maria Alfonso). – Figlio di Filippo e di Rosaria Cordopatri, nacque a Mileto (Vibo Valentia) il 13 ottobre 1847, primo di sette figli.
Di famiglia nobiliare, [...] ecclesiastici e intellettuali del suo tempo, italiani e stranieri, noti e meno noti, tra i quali i cardinali GaetanoAlimonda e Luigi Bilio, Cesare Cantù, il futuro santo Ludovico da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri), Carlo Curci (fondatore ...
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PULCIANO, Edoardo
Giovanni B. Varnier
PULCIANO, Edoardo. – Nacque a Torino il 18 novembre 1852 da Pietro, ufficiale dell’Archivio di Corte, e da Emilia dei baroni Mangiardi. Il casato, originario di [...] casa della Divina Provvidenza (Cottolengo) di Torino, rimanendovi fino al 16 febbraio 1886, allorché il cardinale arcivescovo GaetanoAlimonda lo designò come provicario generale dell’archidiocesi torinese. L’anno seguente fu eletto vescovo di Casale ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] della prima guerra d'indipendenza e dei tentativi democratici il C. fondò con alcuni amici, tra cui spicca il nome di GaetanoAlimonda, il quotidiano Il Cattolico di Genova. Di questo giornale, che vide la luce il 26 luglio 1849, il C. fu il ...
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