Regista italiano (n. Settimo Torinese 1955). È stato tra i fondatori del Laboratorio Teatro Settimo, gruppo teatrale attivo nell'omonima cittadina dell'Hinterland torinese. Nei suoi spettacoli offre una riscrittura scenica sia di testi classici e letterari sia di testi contemporanei, concertando recitazione, canzoni e musica, affabulazione ed epica, riflessione generazionale e richiami alla tradizione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] "in collettivo" – dei gruppi nati negli anni Settanta e Ottanta, in primis Laboratorio Teatro Settimo, guidato da GabrieleVacis – Elementi di struttura del sentimento poi Affinità, 1985-1992 –, Teatro Valdoca di Cesare Ronconi e Mariangela Gualtieri ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] che sancì un ritorno del ‘Grande vecchio’ dello spettacolo nostrano alla ribalta dell’attualità fu certamente la collaborazione con GabrieleVacis che nel 2003 lo scelse per il monologo Novecento di Alessandro Baricco. In quello stesso anno la sua ...
Leggi Tutto
MENEGHELLO, Luigi
Giulio Lepschy
Nacque a Malo (Vicenza ), il 16 febbraio 1922, da Cleto (1892-1963), meccanico e gestore di una piccola azienda di trasporti, e da Giuseppina (Pia) Canciani (1894-1949), [...] di Settimo Torinese ha presentato una interpretazione teatrale di Libera nos a malo (drammaturgia di Antonia Spaliviero, regia di GabrieleVacis, interpreti Marco Paolini e Mirco Artuso). Del 2006 è una lunga intervista filmata dello stesso Paolini a ...
Leggi Tutto
Attore, autore e regista italiano (n. Belluno 1956). Le storie, i contenuti, le memorie della sua terra, diventano temi centrali degli spettacoli di P. Partendo dai ricordi di bambino, ritrova la sua origine [...] Venezia (1984-86), dove ha lavorato a diversi spettacoli sulla Commedia dell'arte e dal 1987 con il Teatro Settimo di GabrieleVacis, dove si è rivelato partecipando, come attore e coautore, agli spettacoli Libera nos a malo da L. Meneghello (1989) e ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] Palumbo.
235. Di Paolini oggi sono reperibili Il racconto del Vajont -9 ottobre 1963, Milano 1997, firmato con GabrieleVacis, Quaderno del Vajont, Torino 1999, scritto con Oliviero Ponte di Pinto, Bestiario veneto. Parole mate, Pordenone 1999, e ...
Leggi Tutto
Un teatro piccolo, povero, nuovo
Piargiorgio Giacchè
Un prologo su teatro e territorio
Il rapporto tra teatro e territorio è da sempre tanto obbligatorio quanto problematico, almeno per via della differenza [...] stessa ‘casa’: un cartellone degli anni Ottanta può mettere insieme la superficialità corale del Teatro Settimo diretto da GabrieleVacis e la profondità attoriale di Alfonso Santagata e Claudio Morganti, i trampoli del Teatro Tascabile di Bergamo e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Nuovo teatro si avvicina alla fine del secolo elaborando un’inedita concezione visiva [...] e straniate atmosfere pinteriane (Il calapranzi, 1984). Oppure, all’opposto, il Laboratorio Teatro Settimo guidato da GabrieleVacis, che sceglie il terreno della narrazione come proprio luogo di elezione ( Elementi di struttura del sentimento, 1985 ...
Leggi Tutto
teatro civile
locuz. sost. m. – Termine con il quale si definiscono comunemente gli spettacoli che portano sulla scena teatrale tematiche di attualità politica e sociale. In Italia il t. c. si è imposto [...] per Ustica (2001) di Marco Paolini; Radio clandestina (2000) di Ascanio Celestini; i due lavori di Laura Curino e GabrieleVacis su Camillo (1996) e Adriano (1998) Olivetti; (Re) Carlo (non) torna dalla battaglia di Poitiers (2001) di Giulio Cavalli ...
Leggi Tutto
teatro di narrazione
teatro di narrazióne locuz. sost. m. – Modalità teatrale esplosa negli anni Novanta del 20° secolo le cui radici si possono far risalire ai monologhi teatrali di Dario Fo (Mistero [...] . Generalmente si indicano come narratori appartenenti alla prima generazione Marco Baliani, Laura Curino, Marco Paolini, GabrieleVacis, cui si sono aggiunti quelli della seconda generazione Ascanio Celestini, Davide Enia (n. Palermo 1974 ...
Leggi Tutto
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...