Veneziano, statistico e geografo. Insegnante di geografia, matematica e fisica, circostanze famgliari lo condussero nel 1820 in Portogallo, indi a Parigi dove dimorò a lungo e pubblicò gran parte delle [...] in 5 volumi dal figlio Eugenio (Torino 1841-43); va unito ad essi un elenco cronologico di tutte le opere.
Bibl.: E. Balbi, Adriano Balbi: ricordi biografici, in Boll. della Soc. Geografica Ital., VI, Roma 1881; G. Jaja, Adriano Balbi, Roma 1903. ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di V. Novarese, F. M. Pasanisi, F. Rodizza); G. De Lorenzo, Geologia e geografia fisica dell'Italia Meridionale, Bari 1904; G. Jaja, L'Italia, Geografia economica, Roma 1912; G. Greim, Italien, Breslavia 1925; K. Hielscher, Italien, Milano 1925 ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] Géographie économique, Parigi 1912; J. Russel Smith, Industrial and Commercial Geography, Londra 1914; G. Jaja, Geografia economica-commerciale, I, Livorno 1923; E. G. R. Taylor, The business man's Geography, Londra 1924; E. Friedrich, Allgemeine und ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] di una sala d'esposizione per i ricami e di una casa tipica paesana.
V. tavv. CXXIX-CXXXVIII.
Bibl.: Geografia: G. Jaja, L'Isola di Rodi, in Bollettino della Società geografica italiana, XLIX (1912); C. Migliorini, Geologia di Rodi, in L'agricoltura ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] 538 R. divenne la capitale della provincia delle isole con a capo un hegemòn.
Bibl.: Per la geografia e geologia: G. Jaja, L'Isola di Rodi, in Bollett. della Soc. Geografica Italiana, XLIX, 1912; A. Philippson, Die griechischen Landschaften, IV: Das ...
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Filosofo italiano (Conversano 1839 - Pisa 1914); prof. (dal 1887) di filosofia teoretica all'univ. di Pisa. Allievo di F. Fiorentino, subì l'influsso di B. Spaventa diventando seguace dell'hegelismo, a [...] cui iniziò poi G. Gentile, suo scolaro a Pisa. Scritti principali: Dell'apriori nella formazione dell'anima e della coscienza (1883); L'unità sintetica kantiana e l'esigenza positivistica (1885); Sentire e pensare (1886); Ricerca speculativa (1893); ...
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Filosofo e storico della filosofia (Castelvetrano 1875 - Firenze 1944). Discepolo alla Scuola normale superiore di Pisa di D. Jaja (che lo avvicinò al pensiero di B. Spaventa), di A. D'Ancona e di A. Crivellucci; [...] o di fatto, ma "diviene", si fa. Pertanto l'Io - in cui G. ritrova l'io trascendentale di I. Kant liberato dal noumeno e da ogni dualismo (in cui il primo è contenuto e risolto), G. trova l'inveramento della logica aristotelica, o dell'identità ...
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SPAVENTA, Bertrando
Guido Calogero
Pensatore e storico della filosofia, nato a Bomba (Chieti) il 26 giugno 1817, morto a Napoli il 20 febbraio 1883. Scolaro, insieme col fratello Silvio (v.), nel seminario [...] il vivo fervore di ristampe e di studî a cui le sue opere, per merito precipuo di G. Gentile, che, scolaro di D. Jaja, poteva considerarsi indirettamente suo discepolo, diedero luogo nella rinascita idealistica del sec. XX.
Dal punto di vista ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] , dove finito e infinito si toccano.
La sintesi viene invece ricostituita da G. F. Hegel (1770-1831). Egli parte dal concetto che l'unità scolari S. Maturi (1843-1917) e D. Jaja (1839-1914), che tuttavia seppero trasmettere alla seguente generazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] e raccoglie attorno a sé antichi allievi, come Donato Jaja e Felice Tocco. Muore di colera il 22 dicembre 1884 in Id., Da Ardigò a Gramsci, Milano 1962, pp. 45-97.
G. Gentile, Il neokantismo e Francesco Fiorentino, in Id., Storia della filosofia ...
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j, J
(i lungo, raro iòd, ant. iòta) s. f. o m. – Segno alfabetico, che non costituisce una lettera a sé dell’alfabeto latino o italiano, ma è una variante grafica della i, introdotta nella scrittura latina medievale come forma allungata in...