Uomo politico cubano (Banes, Cuba, 1901 - Marbella 1973). Sergente, nel 1933 guidò la ribellione contro il presidente Carlos Manuel de Céspedes assumendo il controllo del paese prima come comandante supremo dell'esercito (1933-39), poi come presidente della Repubblica (1940-44). Un nuovo colpo di stato lo riportò al potere (presidente della Repubblica) nel 1952, ma il regime dittatoriale da lui instaurato ...
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I dati sulla popolazione di C. risultano dalla seguente tabella:
Altre città (con numero di abitanti superiore a 20.000, sono le seguenti: Caibarién (26.241); Cárdenas (52.251); Ciego de Ávila (99.254); [...] , e con la Repubblica Dominicana, che ricorse all'OAS temendo un'aggressione cubana (9 aprile 1950). Ma l'ex dittatore FulgencioBatista, senza attendere le elezioni del 1952, con un colpo di stato s'impadronì del potere (10 marzo 1952) e stabilì ...
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Rivoluzionario sudamericano nato a Rosario (Argentina) il 16 giugno 1928, morto a La Higuera (Bolivia) il 9 ottobre 1967. Aderì giovanissimo a gruppi radicali antiperonisti. Laureatosi in medicina nel [...] sbarco a Cuba nel novembre 1956, rivelandosi abile stratega nella guerriglia che doveva abbattere la dittatura di FulgencioBatista. Divenne il teorico del castrismo, il secondo capo dopo Fidel, assumendo l'incarico della ricostruzione economica di ...
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Castro, Raúl. – Politico cubano (n. Finca Manacas, Birán, prov. di Holguín, 1931), presidente della Repubblica di Cuba. Dopo aver partecipato da giovane alla rivoluzione vittoriosa (1959) contro il generale [...] FulgencioBatista, atto di nascita della Repubblica di Cuba, C. ha preso parte alla vita politica del nuovo regime guidato dal fratello maggiore Fidel assumendo numerosi incarichi. Nel febbraio 2008, all’annuncio del ritiro di Fidel dalla vita ...
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Castro, Fidel. – Politico cubano (n. Finca Manacas, Birán, 1926), comandante del movimento rivoluzionario che nel 1959 abbatté la dittatura di FulgencioBatista. Ha governato il paese dal 1959 al 2008 [...] quando ha ceduto la presidenza della Repubblica di Cuba al fratello minore Raúl (v. Castro, Raúl). Primo ministro e comandante in capo delle forze rivoluzionarie, dopo il varo della nuova costituzione ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] entusiasmi fu Fidel Castro, il rivoluzionario cubano che nel 1959 aveva abbattuto la dittatura di FulgencioBatista e che si accreditava come il campione dell'antimperialismo statunitense. Il radicalismo antimperialista dei rivoluzionari cubani ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rivoluzione cubana suscita simpatie in Europa per il suo socialismo ricco di comunicatività, [...] rapporti con l’Unione Europea si deteriorano
Una figura controversa
Nel 1959 la rivoluzione contro il dittatore FulgencioBatista trionfa a Cuba, isola caraibica dipendente economicamente dagli Stati Uniti, della quale pochi in Europa sanno qualcosa ...
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Rivoluzione cubana
Massimo L. Salvadori
La più celebre delle guerriglie
La Rivoluzione cubana, detta anche Rivoluzione castrista dal ruolo preminente del suo leader Fidel Castro, è stata, dopo quella [...] Gerardo Machado impose una dittatura, crollata nel 1933.
Negli anni successivi emerse come uomo forte il sergente FulgencioBatista, deciso a promuovere gli interessi dell’oligarchia dominante e degli Stati Uniti. Presidente nel 1940, sconfitto nel ...
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barbudos
‹barbℏùdħos› s. m. pl., spagn. («barbuti»). – Nome con cui sono stati indicati, per l’uso di lasciarsi crescere la barba, i partigiani di Fidel Castro durante la campagna (1956-58) che portò nell’isola di Cuba al rovesciamento del...