CALBOLI, Fulcierida
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] storiche, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, XLI (1921), pp. 76-98; G. Pecci, La casa daCalboli. Saggio storico-genealogico, Roma 1934, pp. 25-70; G. Mazzoni, Dante e il Polifemo bolognese, in Archivio storico italiano, XCII (1938 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ma la sua vittoria si trasformò in una sanguinosa sconfitta per il sopraggiungere immediato del podestà di Firenze, il terribile FulcieridaCalboli (cfr. Purg. XIV, vv. 58-66): l'Ordelaffi dovette ritirarsi; molti i morti e i prigionieri: di questi ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] e Geri Spini, ai quali si aggiunsero in un secondo momento Tegghiaio Frescobaldi e Gherardo Ventraia), tutti complici di FulcieridaCalboli (il podestà dei due semestri del 1303, che aveva fatto eseguire le prime condanne a morte di guelfi bianchi ...
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Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] un accordo fu stretto solo più tardi (4 maggio 1322), quand'egli già da molti mesi era morto (in R., la notte dal 13 al 14 vorrebbe, ma non può: a Bologna c'è, ora, Polifemo (FulcieridaCalboli?) avido di sangue; e i cari amici di R. lo supplicano ...
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Arno
Adolfo Cecilia
Numerose volte ricorre nelle opere di D. il nome del fiume reale (anche G. Villani [I 43] così appella l'A.), così definito perché reali sono i fiumi che fanno capo in mare; oltre [...] di D. più prossima a Pisa di quanto non sia attualmente, è ricordata in If XXXIII 83. La descrizione delle imprese delittuose di FulcieridaCalboli, compiute in su la riva / del fiero fiume, chiude il passo dedicato all'A, e agli abitanti delle zone ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] portato intorno alla metà di settembre contro Castel San Pietro e il territorio di Imola dai cavalieri bolognesi di FulcieridaCalboli, "capitaneus" della città emiliana.
Doveva aver già raggiunto allora, in Ferrara e fuori di Ferrara, un grado di ...
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Egloghe
Guido Martellotti
Una tradizione manoscritta, che nelle linee essenziali risale al Boccaccio, ci ha tramandato due e. di D.: esse servono di risposta ad altrettanti componimenti di Giovanni [...] con cui il canto di Mopso s'inserisce nel racconto che gli fa da cornice; manca però un vero e proprio dialogo, com'è invece nelle maggior probabilità, Polifemo può essere identificato con FulcieridaCalboli (Reggio). V. POLIFEMO. Più difficile ...
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vivo
Alessandro Niccoli
Le presenze fuori della Commedia sono appena otto (nessuna nel Detto), mentre nel poema compare 76 volte, sia in senso proprio sia in una vasta gamma di usi estensivi. Ha prevalentemente [...] di sopra; Pd XVI 48 Tutti color ch'a quel tempo eran ivi / da poter arme... / erano il quinto di quei ch'or son vivi; e così loro essendo viva (con riferimento alle atrocità commesse daFulcieridaCalboli contro i Bianchi); XXV 90 le membra vive ...
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Scannabecchi, Bernardo (Bernardino) di Canaccio
Augusto Campana
Cavaliere, magistrato e rimatore, di nobile famiglia bolognese esiliata a Verona, nella sua giovinezza amico di D., soprattutto noto per [...] redatta, si deve notare, sotto il capitanato di FulcieridaCalboli) figurano confinati a Verona nel 1299 Arpinello, protrarsi oltre questa data.
Il testo dell'epitafio è riportato da numerosi manoscritti dei secoli XIV e XV, che rappresentano, con ...
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MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] della Romagna, allargando così l'area di influenza della casata verso sudest: acquistò infatti alla fine degli anni Trenta daFulcieridaCalboli per 6000 fiorini la Comunità di Castrocaro, di cui era stato podestà nel 1338.
La morte prematura dei ...
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rinselvarsi
v. rifl. e intr. pron. [der. di selva, con i pref. r- e in-] (io mi rinsélvo, ecc.), letter. – 1. Rientrare nella selva, per lo più con l’idea di trovarvi un rifugio o un nascondiglio: L’astuto lupo vie più si rinselva (Poliziano);...