FUCINA (dal lat. officina; fr. forge; sp. herrería; ted. Schmiede; ingl. forge)
Aldo Giambartolomei
Si chiama fucina il fornello sul quale, con fuoco diretto di carbone, viene riscaldato il ferro destinato [...] compiono le operazioni di fucinatura dei metalli, sia a mano sia a macchina.
Nella forma più semplice e più antica la fucina consisteva in un focolare in muratura, recante un cavo centrale, nel quale un piccolo cumulo di carbone veniva mantenuto in ...
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FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] forse da una famiglia di artigiani o scultori. Si hanno infatti notizie di un Giulio Fucigna attivo nella seconda metà del Seicento nella certosa di Calci, presso Pisa (Thieme - Becker, XII, p. 552).
Il ...
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Operazione con cui si conferisce al pezzo metallico, preventivamente riscaldato nella forgia (o fucina), la forma dell’oggetto da fabbricare, servendosi di appositi attrezzi per martellarlo o stamparlo. [...] La forgia serve per riscaldare un pezzo metallico prima e durante la lavorazione. Il riscaldamento è prodotto da combustione di carbone, attivata mediante ventilatori o a mano con mantici ...
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Apparecchio atto a produrre un soffio d’aria, usato soprattutto in forme primitive di metallurgia, per attivare la combustione nella fucina e raggiungere elevate temperature (m. da fucina). Tipi speciali [...] di m. sono usati in alcuni strumenti musicali, quali l’organo, l’armonium, la fisarmonica, per fornire l’aria occorrente a produrre il suono, aria che viene opportunamente liberata e indirizzata mediante ...
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Poeta russo (Zitomir 1898 - Mosca 1973). Ha fatto parte delle principali associazioni letterarie del suo tempo, da "Kuznica" (La fucina) al gruppo di "Oktjabr´" (Ottobre) e al MAPP (Associazione moscovita [...] degli scrittori proletarî). La sua poesia, che ricorda quella di Majakovskij, è strettamente legata alla rivoluzione bolscevica (poema Komsomolija, 1924; liriche Kak pachnet žizn' "Come odora la vita", ...
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muta
Alessandro Niccoli
. Solo in If XIV 55 Se Giove... / stanchi li altri [fabbri] a muta a muta / in Mongibello a la fucina negra.
La locuzione vale " a vicenda ", " a turno ", né per darne un'esatta [...] definizione semantica sembra necessario aggiungere " cioè l'uno dopo l'altro ", come fa il Casini. È però da ricordare come già il Biagioli respingesse la chiosa del Buti (" scambiandogli a brigata a brigata ...
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Famiglia bresciana di armaioli attiva dal 16º al 19º sec. Se ne hanno notizie dal 1509 quando un Pietro F. costruì un maglio per fucina azionato ad acqua. Un altro Pietro nel 1617 ottenne il privilegio [...] dalla Repubblica di Venezia di fabbricare moschetti da cavalletto di metà peso e di maggior potenza di quelli ordinarî. Tra gli altri F. si distinsero Alessandro e Bartolo (secc. 16º-17º), Giano il Vecchio ...
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KEDALION (Κηδαλίων)
E. Joly
Demone maestro nell'arte della forgia a cui Hera affidò Efesto, perché lo ammaestrasse (Scholia Il., xiv, 296). Essendo giunto a Lemno alla fucina di Efesto Orione, accecato [...] da Oinopion, K. lo condusse là dove il sole si leva perché la luce gli rendesse la vista. In Luciano (De dom., 28) è descritta una pittura raffigurante Orione cieco che reca sulle spalle K. che lo guida ...
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Far West
Vasta regione degli Stati Uniti collocata tra il Mississippi e il Pacifico. Fu esaltata dal poeta Walt Whitman come «l’America autentica» e dallo storico Frederick Jackson Turner come la fucina [...] dello spirito nazionale, perché la lotta costante dei pionieri contro le forze naturali e le popolazioni autoctone avrebbe concorso alla formazione della quintessenza dei valori statunitensi, quali egualitarismo, ...
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SBAVATRICE
Manlio Oberziner
. Macchina utensile lavorante con un utensile mola di caratteristiche appropriate e quindi appartenente alla categoria delle molatrici.
È destinata alla prima lavorazione [...] superficie asportando le parti metalliche (sbavature) venute col pezzo di fusione o in dipendenza del sistema di fucinazione. Queste macchine permettono una lavorazione rapida ed economica. In alcuni casi la lavorazione alla sbavatrice è preceduta ...
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fucina
s. f. [lat. officīna: v. officina]. – 1. a. Laboratorio nel quale si compiono lavori di fucinatura, sia a mano sia per mezzo di magli e di presse: Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti, Dai boschi, dall’arse f. stridenti (Manzoni)....
fucinabile
fucinàbile agg. [der. di fucinare]. – Di materiale che si presta ad essere lavorato per fucinatura. In siderurgia, ferro f., denominazione, oggi poco usata, dei prodotti siderurgici a basso tenore di carbonio che, a differenza delle...