DiGiacomo, Franco
Carlo Montanaro
Direttore della fotografia, nato ad Amatrice (Rieti) il 18 settembre 1932. Per sua stessa ammissione artigiano più che autore, non ha mai disdegnato il fatto di alternare [...] più o meno affermati ma anche trasgressivi. Nel corso della sua carriera ha saputo stabilire sodalizi importanti e duraturi: di sapore acre e corrosivo sono stati i risultati della collaborazione con Marco Bellocchio (Nel nome del padre, 1972; Marcia ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] e il De excellentia et nobilitate delineationis libri duo, edito a Venezia nel 1611 per i tipi diGiacomoFranco: forse un tentativo di rinnovare la prassi della bottega veneziana, sicuramente un riconoscimento del valore dell’esercizio grafico nella ...
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La notte di San Lorenzo
Jean A. Gili
(Italia 1982, colore, 106m); regia: Paolo e Vittorio Taviani; produzione: Gaetano De Negri per Ager/RAI; soggetto: Paolo e Vittorio Taviani; sceneggiatura: Paolo [...] e Vittorio Taviani, Giuliani [Gaetano De Negri], Tonino Guerra; fotografia: FrancoDiGiacomo; montaggio: Roberto Perpignani; scenografia: Gianni Sbarra; costumi: Lina Nerli Taviani; musica: Nicola Piovani.
È la notte del 10 agosto. Nell'oscurità una ...
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Lanci, Giuseppe
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 1° maggio 1942. Tra le più rilevanti personalità della fotografia italiana degli anni Ottanta e Novanta, è stato spesso legato [...] (1965). Ma la parte più importante dell'apprendistato professionale la trascorse al fianco di Tonino Delli Colli e FrancoDiGiacomo. Mentre era ancora operatore di macchina, esordì come direttore della fotografia con il film per la televisione Carlo ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] , demolite per far luogo all'edificio del Santi, sono visibili in diversi documenti grafici (vedi, ad esempio, l'incisione diGiacomoFranco, Venezia, Museo Correr, inv. P.D. 2414). Ad archi bugnati, essi erano simili a quelle della Zecca. L ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] : una festa nella festa, un piacere che si diffondeva per tutta la città.
E basterebbe sfogliare quel libro diGiacomoFranco intitolato Habiti d’huomeni et donne venetiane con la processione della ser.ma Signoria et altri particolari, cioè trionfi ...
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Favola
Pasquale Stoppelli
Titolo dato da M. all’unica sua opera narrativa in prosa, più nota come Novella di Belfagor, dal nome del diavolo che ne è protagonista. Lo scrittore la vergò in quello che [...] adultera. Per liberarsene almeno temporaneamente decide di andare in pellegrinaggio a S. Giacomodi Compostela. Affida perciò la donna al in Francia. Ancora nel Settecento conosce un sussulto di vitalità in Italia in una redazione in versi di Giovan ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giacomo Luigi Ciamician
Franco Calascibetta
Giacomo Luigi Ciamician, chimico triestino di origine armene, nei primi decenni del 20° sec. fu più volte candidato al premio Nobel per la chimica. La sua [...] socio straniero dell’Académie des sciences diFrancia, membro onorario delle società chimiche , Contributo alla conoscenza diGiacomo Ciamician attraverso i suoi interventi al Senato, in Atti del VII Convegno nazionale di storia e fondamenti della ...
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Architetto italiano (Verona 1818 - Venezia 1895), eclettico, formatosi in ambiente neoclassico seguì la corrente romantica ottocentesca; autore del neoromanico duomo di Lonigo, del monumento Da Schio nel [...] cimitero di Verona e di molti altri edifici. ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] appartenenti alla collezione Grimani di Venezia incisi dal F. (Neverov, 1984). Il rame è quello originale, ma la tiratura del foglio è tarda: vi si trova scritto, oltre a "Camei antichi Batista Franco fece", anche il nome del figlio Giacomo e del più ...
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jacquerie
‹ˇ∫akrì› (o jaquerie) s. f., fr. [der. del nome proprio Jacques (o Jacque) «Giacomo», usato anticamente in Francia come nomignolo della gente di campagna]. – Denominazione con cui venivano indicate in Francia (già dal sec. 14°) le...
kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...