(AFP) Agenzia di stampa francese sorta nel 1944, dapprima clandestinamente, in luogo dell’agenzia Havas, della quale ha ampliato i servizi e ammodernato gli impianti. L’AFP è un’impresa pubblica nel cui consiglio d’amministrazione siedono tuttavia in misura maggioritaria rappresentanti della stampa francese. L'agenzia conta 260 sedi locali distribuite in 151 Paesi ...
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Pontecorvo, Gillo (propr. Gilberto)
Federica Pescatori
Regista cinematografico, nato a Pisa il 19 novembre 1919. Erede dell'approccio diretto alla realtà del Neorealismo e dell'intensità poetica e corale [...] capitale francese cominciò a lavorare per l'Havas (attuale Agence FrancePress) ed entrò in contatto con il Partito comunista italiano clandestino, rifugiato in Francia dopo l'abolizione dei partiti a opera della dittatura fascista, partecipando ...
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Fotogiornalismo di guerra
Manuela Fugenzi
Con l’attentato dell’11 settembre 2001 al World Trade Center di New York la fotografia è entrata con decisione nel nuovo secolo accogliendo definitivamente [...] diverse a seconda della loro tipologia. Le grandi agenzie internazionali di informazione (per es., AP-Associated Press, Reuters, AFP-Agence FrancePress) applicano lo stesso stile redazionale a tutte le notizie offerte (a stampa, video, audio e foto ...
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Basi di conoscenze e banche dati lessicali
Tullio De Mauro
Le relazioni tra conoscenza e parola, tra cognizioni e lessici delle diverse lingue sono state e, giova dir subito, restano tuttora materia [...] per complessivi otto milioni di parole; l’Agence FrancePress produce annualmente testi per oltre duecento milioni di parole e circa tremila fotografie e grafici ogni giorno; l’Associated Press, con 243 redazioni in 97 Paesi, produce testi per oltre ...
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social-community
(social community), s. f. inv. Gruppo di utenti della rete telematica che si riconoscono nella condivisione di interessi comuni, entrano o si mantengono in contatto attraverso le reti [...] sociali.
• Anche Olivier Knox della FrancePress, ha da poco iniziato a usare Twitter e gli sms: «Per ora è tutto più personale che professionale», ma è proprio questa personalità a fare la differenza. I giornalisti in realtà hanno solo aggiornato ...
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Pubblicazione, registro o libro avente carattere giornaliero.
Editoria
Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine, che fornisce notizie di politica, economia, cronaca, attualità, [...] 1836), fondata e diretta da É. de Girardin, promotore del moderno giornalismo francese. La Presse fu il primo a pubblicare i feuilletons, che costituirono in Francia e fuori uno dei maggiori elementi di diffusione dei g. nell’Ottocento. Il g. tedesco ...
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Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] Canadian biography pubblicato, dal 1966, dall’University of Toronto Press. Per la Danimarca, Dansk Biografisk Leksikon (3a ed., 16 vol., Copenaghen 1979-84). Per la Francia, Dictionnaire de biographie française pubbl. dal 1933; Nouveau dictionnaire ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] del 21-22% per il marco tedesco e il franco francese e del 12% per il franco belga. Fino a tutto il 1949 gli scambî 185 per i conti correnti bancarî. I depositi a risparmio presso le aziende di credito, soprattutto a seguito del favorevole andamento ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] si riconosceva anche il diritto di associazione, venne ad ammettere in pieno il diritto di coalizione.
Press'a poco la stessa via battuta dalla Francia, ma con diverse vicende, seguirono quindi, nella seconda metà del sec. XIX, i paesi europei di ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] come quella con cui si trovava a vivere e ad agire. Si rifugiò presso i signori di Verona, ma non vi resse a lungo; e pochi anni e in particolare da quella che si parla in Spagna, Francia e Italia, ai dialetti proprî delle varie parti d'Italia, ...
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giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...
autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...