In filosofia, nella sua accezione generale, il termine è stato usato per indicare le varie forme che nella storia del pensiero ha assunto la polemica contro la ragione intesa come facoltà che procede per [...] Più in particolare, tra Otto e Novecento, è servito a indicare la filosofia di F.W. Nietzsche, l’intuizionismo di H.-L. Bergson, il pragmatismo, la filosofia dell’azione, l’esistenzialismo e altre forme di reazione all’intellettualismo scientifico e ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] un genere fino ad allora non coltivato e di proporre un'etica normativa, che, contro la disgregazione delle filosofieirrazionalistiche e dell'arte decadente del Novecento, riproponesse l'unità della persona umana nella sua totalità psicologica e ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] di Marx e di Engels) da quelle involutive e irrazionalistiche. Contende Goethe e Hegel a Dilthey, a Gundolf, Italia, si riscoprono Storia e coscienza di classe di Lukács e Marxismo e filosofia (1923) di K. Korsch: due opere su cui si erano scaricati ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] bene le linee di tendenza della situazione: machismo, pragmatismo, bergsonismo, filosofia della vita, filosofia dello spirito, storicismo. In una diffusa atmosfera irrazionalistica, si manifestava dovunque, con l'inquietudine di un'epoca, con l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] di Marburgo), per la fenomenologia di Edmund Husserl, per le filosofie della vita e della cultura, per la ‘rinascita hegeliana’, nonché per quelle tendenze ‘irrazionalistiche’ e per quelle filosofie della ‘crisi’ che – per lo più assenti nel panorama ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] ’apporto della cultura scolastica, che operò specialmente nel lessico filosofico e scientifico.
È difficile dare un quadro complessivo di irrazionalistiche, dall’avvento di nuove correnti religiose, filosofiche, mistiche, e la speculazione filosofico ...
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] dell'eternità". Lukàcs, che ravviserà in Dilthey l'autore del maggiore sforzo per mediare spinte irrazionalistiche ed esigenze di filosofia scientifica (‟gettare un ponte nella teoria tra la dialettica hegeliana e l'irrazionalismo moderno"), ne ...
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Ripensando la Storia d’Europa
Gennaro Sasso
Tra storia d’Italia e storia d’Europa
Quando giunse alla fine dell’ultimo capitolo del Contributo alla critica di me stesso (1918), Croce fu tentato di compiere [...] cultura romantica fu fecondo di risultati e di stimoli anche quando dette luogo a esiti irrazionalistici, nei quali, realizzando uno dei canoni della filosofia idealistica, com’era da lui intesa, Croce indicava l’elemento positivo; che egli ritrovava ...
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La Germania che abbiamo amata
Domenico Conte
Germanofilia
La Germania che abbiamo amata è il titolo di un famoso scritto crociano pubblicato originariamente nella rivista bernese «Die Nation» nell’agosto [...] ma che (come del resto Croce stesso) non può certo dirsi un filosofo “della corporazione”, è il suo (e mio) illustre e caro amico la civiltà sia la storia, ma che poi, negando irrazionalisticamente entrambe, si sono di nuovo volti al mondo della ...
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Individuo, Stato e società in Gentile
Carlo Altini
Tra filosofia, storia e politica
Nelle opere di Gentile non è presente l’interesse per la storia del pensiero politico che caratterizza invece la riflessione [...] e Ugo Spirito, le teorie di Ernst Jünger e Carl Schmitt e le ideologie irrazionalistiche della Volks-gemeinschaft – ma originale è il fondamento filosofico di tale critica, che mira a individuare le contraddizioni teoretiche interne ai rapporti tra ...
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irrazionalistico
irrazionalìstico agg. [der. di irrazionalismo] (pl. m. -ci). – Che ha carattere d’irrazionalità, che appartiene a una posizione di irrazionalismo: atteggiamento i.; filosofia i. (quella, per es., di A. Schopenhauer).
positivismo
poṡitivismo s. m. [dal fr. positivisme, der. di positif «positivo»]. – 1. Complesso orientamento filosofico, sorto in Francia nella prima metà del 19° secolo e poi diffusosi in tutta Europa assumendo caratteristiche diverse in...