MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] non oscuri. Il M. era divenuto famoso in guerre e in vittorie, scrive l'agiografo di s. FilaretediCalabria (p. 44), e per non poche virtù. La sanzione di Costantino IX ignorava persino i suoi meriti come vincitore degli Arabi. In questo contesto il ...
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Asceta basiliano (Palermo 1020 - S. Elia sopra Palmi 1070) di famiglia calabrese deportata in Sicilia dai Saraceni, in seguito liberata. Tornato in patria, F. visse a Reggio (1040), poi nel monastero di [...] Aulinas presso Tauriano, quindi a Sinopoli e, per 25 anni, a S. Elia sotto la guida dell'abate Oreste. Festa, 6 aprile ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] solo gli ambienti eversivi di destra – che nel 1970 fomentano una rivolta popolare a Reggio diCalabria – ma anche quella parte architettura toscana si diffusero in tutta Italia. Filarete, autore di un trattato sull’architettura e sensibile ai ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] il Tirreno e in direzione di Firenze-Bologna, e da e per il Sud, in direzione di Napoli-Reggio diCalabria; a Roma si attestano la politica papale verso le arti. È presente nella città Filarete; vi giungono anche S. Ghini, Donatello, L. Ghiberti, ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] con i mss. delle biblioteche diCalabria. Alla sua morte la biblioteca di una camera con obiettivo di 40 cm. e distanza focale di 2 m. e di uno specchio di 60 cm. e distanza focale di 2,40 m. Al corredo del visuale appartengono due micrometri filari ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Ettore Verga
Nacque il 23 luglio 1401 da Muzio Attendolo Sforza e da Lucia sua concubina, in San Miniato. Affidato a Niccolò d'Este, ed educato a Ferrara nella prima [...] Giovanni Caracciolo; riavutosi, si recò in Calabria dove, in seguito alla morte di Polissena, era scoppiata una rivolta nei magnifico palazzo iniziato dal Filarete e continuato dal Solari. Favorì la cultura, accogliendo presso di sé insigni umanisti, ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] che forse avrebbe dovuto seguire in Abruzzo il duca diCalabria per un viaggio di circa due mesi (Vasić Vatovec, 1979, p.
Fonti e Bibl.: A. Averlino detto il Filarete, Trattato di architettura [1462-1464], a cura di A.M. Finoli - L. Grassi, Milano ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] di Maometto II. Molti di loro ‒ è il caso di Aristotele Fioravanti, di Francesco di Giorgio Martini, di Leonardo, del Filarete (Antonio Averulino o Averlino), di Fra' Giocondo, di Giuliano da Sangallo e di il duca diCalabria, alleati di Siena durante ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] sono anche datate: nel 1463 la medaglia di Renato e Giovanna di Laval; nel 1464 quella di Giovanni d'Angiò, figlio di Renato e duca diCalabria e di Lorena; e nel 1466 quella di Giovanni Cossa, conte di Troia. Allo stesso periodo appartengono due ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] di Johannitius, gli Aforismi e i Pronostici di Ippocrate, il De urinis di Teofilo, il De pulsibus attribuito a Filarete, l'Ars parva di , a Salerno prima che a Parigi, da Mauro e Ursone diCalabria -, mentre il C. lavorava alla sua opera e le dava ...
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