Tumore benigno costituito da tessuto connettivo fibroso, ben delimitato, spesso peduncolato, localizzato sulle superfici cutanee o mucose, talvolta in altre sedi (ovaio). Se ne distinguono varie forme: f. duro, f. molle, dermatofibroma, elastofibroma. Alcuni tipi di f., per il carattere istologico della mescolanza con altri tessuti, sono indicati con differenti denominazioni: f. ossificante delle ...
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miolisi
Procedura terapeutica per il trattamento dei fibromi uterini. Consiste nella coagulazione del fibroma medante l’applicazione di corrente elettrica o laser. ...
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fibroistiocitoma
Tumore benigno, ascrivibile al gruppo dei fibromi, istologicamente caratterizzato dalla presenza di fibroblasti e di numerosi istiociti. Si manifesta come lesione nodulare unica e talora [...] multipla, di colore roseo, di consistenza duro-lignea. Colpisce prevalentemente il sesso femminile con sede preferenziale a livello degli arti inferiori. La definizione di f. non implica sempre il concetto ...
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Chirurgo (Sélestat, Strasburgo, 1828 - Strasburgo 1915), prof. di chirurgia a Strasburgo, fu tra i primi operatori dei fibromi uterini. A K. si devono gli studi su una sindrome (sindrome di K.) rappresentata [...] dalla formazione, per lo più a ripetute riprese, di una sporgenza addominale circoscritta, accompagnata da dolore tensivo, della durata di alcuni minuti, in caso di occlusione intestinale ...
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Termine generico usato in due diverse accezioni. 1. Esso serve a indicare ispessimenti diffusi, più o meno estesi, della cute (derma) e del connettivo sottocutaneo. Nelle forme acquisite si tratta di processi [...] dei nervi, che poi si estende agli altri componenti della cute. 2. Col nome di fibromatosi s'intende anche la comparsa di fibromi multipli; talora innumerevoli, nella cute e lungo i tronchi nervosi. Tanto nel primo quanto nel secondo caso, F. D. von ...
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KOEBERLÉ, Eugène
Ernesto Pestalozza
Chirurgo e ginecologo, nato nel 1828 a Schlestadt, morto a Strasburgo il 13 giugno 1915. Fu professore di chirurgia alla facoltà medica di Strasburgo. Ha legato il [...] suo nome alla prima era della grande ginecologia operativa, affrontando ardite operazioni per la cura dei fibromi dell'utero. Inventò uno strumento per emostasi (forcipe di K.).
Dei suoi scritti ricordiamo: Des cysticerques des ténias chez l'homme ( ...
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S'intende per angioma un tumore, per lo più congenito, costituito da vasi. Può svilupparsi in qualsiasi parte, ma la faccia è la sede di maggior frequenza. Si può trattare di tumori genuini o di tumori [...] associati ad altre forme e specialmente a fibromi, lipomi, mixomi, ecc. I tumori chiamati da taluni angiosarcomi vengono però in genere distinti dagli angiomi, in quanto non sono tumori costituiti da vasi sanguigni o linfatici, ma piuttosto tumori ...
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MENSA, Attilio.
Stefano Arieti
– Nacque il 19 apr. 1888 a Santhià (Vercelli), da Edoardo e da Maria Bernabino.
Il 10 luglio 1908 conseguì la laurea con il massimo dei voti e la lode presso la R. Scuola [...] di medicina veterinaria di Torino discutendo una tesi che fu pubblicata nello stesso anno: Contributo allo studio dei fibromi (Torino 1908). Avviatosi alla carriera accademica in quella scuola, fu assistente effettivo presso gli istituti di anatomia ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] da idropionefrosi di rene sinistro ectopico, in Annali universali di medicina e chirurgia, 1876, vol. 235, pp. 556-564; Fibromi uterini considerati nella gravidanza, nel parto e nel puerperio, ibid., 1878, vol. 245, pp. 297-341, vasto lavoro clinico ...
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SPINELLI, Pier Giuseppe
Paolo Gaifami
Ostetrico e ginecologo, nato a Chieti nel 1862, morto a Napoli nel 1929. Docente di ginecologia a Napoli nel 1895, fondò (1898) e diresse l'Archivio italiano di [...] per la sinfisiotomia, che contribuì a risuscitare; al congresso del Cairo (1902) fu relatore sulla cura chirurgica dei fibromi dell'utero; al congresso di Roma (1909) fu relatore sulla gravidanza extrauterina. Operatore di larga fama, creò una ...
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fibroma
fibròma s. m. [der. di fibro-, col suff. -oma] (pl. -i). – Tumore connettivale benigno, costituito istologicamente da cellule connettivali adulte; assume di solito forma nodulare o più raramente poliposa, è nettamente circoscritto...