Organista italiano (Roma 1906 - ivi 1998). Studiò al conservatorio e all'accademia di S. Cecilia e al pontificio Istituto di musica sacra. Insegnante d'organo al conservatorio di Roma e concertista di fama internazionale, pubblicò una edizione di opere di G. Frescobaldi e un trattato sull'arte organistica ...
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SCARPINI, Pietro
Pianista, nato a Roma il 6 aprile 1911. Al conservatorio di Santa Cecilia in Roma studiò pianoforte con Alfredo Casella, organo con FernandoGermani, composizione con Alessandro Bustini, [...] direzione d'orchestra con Bernardino Molinari. Seguì anche i corsi di lettere e filosofia all'università. Concertista dotato di ferrea tecnica e di approfondita cultura musicale, si è fatto largamente ...
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RESPIGHI, Ottorino
Virgilio Bernardoni
RESPIGHI, Ottorino. – Nacque il 9 luglio 1879 a Bologna, terzogenito di Giuseppe (1840-1923) e di Ersilia Putti.
La madre proveniva da una famiglia di scultori: [...] e Vittorio Rieti, i direttori d’orchestra Antonio Pedrotti e Mario Rossi, il pianista Pietro Scarpini, l’organista FernandoGermani, il critico Mario Labroca.
A Roma coltivò le amicizie del direttore d’orchestra Bernardino Molinari (che nel gennaio ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] per orchestra e terminò gli studi in conservatorio, conseguendo il diploma di organo sotto la guida di Remigio Renzi e FernandoGermani. Frequentò in seguito, nel 1935, il corso superiore di direzione d’orchestra tenuto da Molinari nell’Accademia di ...
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BAIARDI, Francesco
Alberto Pironti
Nato a Isnello (Palermo) il 23 apr. 1867, studiò dal 1879 al 1884 nel conservatorio di musica di Palermo, allievo di Edoardo Caracciolo per il pianoforte, di Pietro [...] i musicisti usciti dalla sua scuola figurano i pianisti Francesco Ticciati, Carlo Zecchi, Libero Barni, Armando Renzi e l'organista FernandoGermani.
Bibl.: E. Gasperoni, I giovani pianisti in Italia, F. B.,in Gazzetta Musicale di Milano,LI (1896), n ...
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GERMANI, Gino
Gianfranco Pasquino
Sociologo, nato a Roma il 4 febbraio 1911, morto ivi il 2 ottobre 1979. Ebreo e antifascista, fu esule in Argentina dal 1934, e tra i fondatori della sociologia in [...] , così come risulta chiaro l'impegno dell'autore per una modernizzazione democratica, a misura d'uomo.
Bibl.: J.A. Kahl, Three Latin American sociologists: Gino Germani, Pablo Gonzales Casanova, Fernando Henrique Cardoso, New Brunswick (N.J.) 19872. ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] il cavo transatlantico Anzio-Malaga-Las Palmas-S. Vincent-Fernando di Noronha-Rio de Janeiro-Montevideo (13.000 km. È rotta l'unione dinastica del regno di Sicilia e del regno di Germania. Ma un legame quasi eguale si è stretto fra regno di Sicilia e ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , rafforzata dal trattato di Blois (12 ottobre 1505) e dal matrimonio del vedovo sovrano aragonese con Germana di Foix, questa fu imposta a Fernando dai suoi dissensi con il genero Filippo d'Austria; e se il monarca spagnolo accettò di partecipare ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] G. al contemplarla. E ha scoppî di tenerezza per gli antichi Germani, primi a ideare, nel suo concetto, l'arte di tanto vigore zu Stolberg, che attraversava la grande passione per Lili. Fernando è un debole e un irresoluto come Werther; eppure è ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] dell'ospedale dello stesso nome.
Nel 1579 D. Fernando di Toledo, capitano generale della Catalogna, concesse agli periodicamente dal porto verso l'Italia e, di qui, per la Germania. Fu questo, dalla fine della rivoluzione del 1461-72, un periodo ...
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