Architetto (Torino 1760 - ivi 1843), autore del Tempio della Gran Madre di Dio a Torino (1818-1831), edificio neoclassico ispirato al Pantheon, e della facciata principale del Santuario di Vicoforte. ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , spesso a pianta con cupola centrale; ricordiamo la Madeleine di Parigi, la Gran Madre di Dio di Torino (1818, FerdinandoBonsignore), il tempio di Possagno, del Canova (1819-30), S. Salvatore di Terracina (Antonio Sarti), la Pieve di San Marino ...
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Città del Piemonre, nel tavoliere compreso tra le colline delle Langhe e del Monferrato, sul Tanaro, poco a monte della confluenza con la Bormida. È il più popoloso centro abitato del Piemonte, dopo Torino, [...] barocca s'è sovrapposto lo stile neo-classico. Nuove modificazioni alla facciata portò nel 1826 l'architetto FerdinandoBonsignore, quando aggiunse il frontone per collocarvi i quadranti dei varî orologi, già esistenti sulla vecchia torre campanaria ...
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Architetto e archeologo, nato a Casale Monferrato il 23 ottobre 1795, morto a Firenze il 17 ottobre 1856. Studiò a Torino con FerdinandoBonsignore. Nel 1818 passò a Roma, dove prese stabile dimora e, [...] divenuto architetto di casa Borghese, fu incaricato delle nuove costruzioni della celebre villa, fra le quali primeggiano i propilei dell'ingresso sul piazzale Flaminio. Costruì il casino Vagnuzzi fuori ...
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VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna
Pierangelo Gentile
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna. – Nacque a Torino il 24 luglio 1759, secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia [...] da Giuseppe Gaggini) di fronte alla chiesa della Gran Madre di Dio, il pantheon eretto alla Restaurazione su progetto di FerdinandoBonsignore dalla città di Torino qual voto per il rientro del sovrano nei regi stati.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] porticato di San Pietro e del Pantheon; è questa chiesa che con la Gran Madre di Dio di Torino (1818-1831) di FerdinandoBonsignore, il San Carlo di Milano, il tempio di Possagno del Canova e il Sant'Antonio di Trieste chiude in Italia il ciclo delle ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] sotto la direzione di Azara (Pasquali, 2007). Erano architetti come Giovanni Antonio Antolini o i più giovani FerdinandoBonsignore e Alessandro Emmanuele Marvuglia che scelsero le teorie del M. come guida per il proprio percorso formativo. Ciò ...
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MOSCA, Carlo Bernardo
Annalisa Dameri
– Nacque a Occhieppo, nel Biellese, il 6 novembre 1792, figlio primogenito di Lorenzo e di Prudenza Calanzano, dalla cui unione nacquero altri sei figli. Il padre [...] , 1831, cc. 63, 175).
Mosca ricoprì il ruolo di primo architetto che era stato di Carlo Randoni, superando FerdinandoBonsignore ritenuto abile nel disegno, ma non così esperto nella direzione dei lavori. La formazione politecnica gli permise di ...
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SPALLA, Giacomo
Vittorio Natale
‒ Figlio di un vetraio, nacque a Torino il 23 gennaio del 1776. Dal 1792 al 1798 compì un soggiorno di studio a Roma, dove entrò in rapporto con Antonio Canova e frequentò [...] , Torino 1968, pp. 997-1005; D. Pescarmona, G. S.: i due monumenti equestri a Vittorio Emanuele I e i suoi rapporti con FerdinandoBonsignore ed Amedeo Lavy, in Bollettino d’arte, s. 5, LXI (1976), pp. 45-52; M. Di Macco, Le sculture della Galleria ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] . 127, 197 s.; D. Pescarmona, Giacomo Spalla: i due monumenti equestri a Vittorio Emanuele I e i suoi rapporti con FerdinandoBonsignore ed Amedeo L., in Bollettino d'arte, LXI (1976), pp. 45-52; Cultura figurativa e architettonica negli Stati del re ...
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