Giornalista e scrittore italiano (n. New York 1950). Nato in seno a una famiglia benestante, multilingue (padre francese e madre italiana) e di fedeebraica, si è laureato in Giurisprudenza all’Università [...] di Ginevra. Oltre ad aver scritto per quotidiani e riviste quali La Stampa, Nuovi Argomenti, The Literary Review, Shalom e Panta, è celebre per i libri-intervista che ha pubblicato nel corso degli anni; ...
Leggi Tutto
È il secondo libro della Bibbia e del Pentateuco. Comincia col narrare le vicende dell'uscita del popolo ebraico dall'Egitto: donde il nome del libro nei Settanta e nella Volgata. È denso nella prima parte [...] come l'alta marea, dovevano essere ben noti a Egizî ed Ebrei: e non si può quindi spiegare con essi la fedeebraica in uno strepitoso miracolo né la stoltezza degli Egiziani nel perseguire in condizioni disastrose i fuggenti.
L'epoca pure è discussa ...
Leggi Tutto
MARRANI
Umberto Cassuto
. Con questa denominazione, di origine assai discussa (a quanto pare, dallo sp. marrano "giovane porco"), venivano popolarmente designati e ingiuriati in Spagna quegli ebrei [...] , rinnovata nel 1481, di cancellare radicalmente ogni resto di attaccamento alla fedeebraica. Anche l'espulsione dalla Spagna degli ebrei rimasti nella loro fede (1492) mirava particolarmente a troncare ogni rapporto dei marrani con l'ebraismo ...
Leggi Tutto
Dichiarazione, per lo più a formula obbligata, dell’adesione di una persona o di una comunità a una determinata religione; spesso anche la solenne riconferma dell’adesione già avvenuta. In senso stretto, [...] Allāh e Maometto è il suo inviato». Nell’ebraismo non esiste una vera e propria p. di fede; gli articoli fondamentali della fedeebraica, riassunti da autori medievali e inseriti in formule liturgiche, non hanno un valore dogmatico vincolante.
Per ...
Leggi Tutto
Shĕma‛ Preghiera ebraica che prende nome dalla prima parola («ascolta») del primo dei 3 passi biblici che la compongono (Deuteronomio 6, 4-9; 11, 13-21; Numeri 15, 37-41). Viene recitata quotidianamente [...] nella preghiera del mattino e della sera, preceduta e seguita da benedizioni, e al momento di coricarsi. L’inizio è la massima espressione della fedeebraica nell’unità divina. ...
Leggi Tutto
RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] tutte le religioni, e da cui derivano tutte le determinazioni della fede e le forme del culto, è il concetto della relazione dell'uomo di una religione rivelata, ma soltanto presso il popolo ebraico, e alla religione presso tutti gli altri popoli ...
Leggi Tutto
Vedi Sudafrica dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La storia del nuovo Sudafrica ha inizio con la fine del regime dell’apartheid, che aveva privato di ogni diritto civile e politico la maggioranza [...] da diversi paesi europei, fra cui greci, portoghesi, ungheresi, italiani e molti cittadini dell’Europa orientale di fedeebraica. I cosiddetti coloured, una denominazione residuale che equivale a meticcio o sangue-misto, che in maggioranza parlano ...
Leggi Tutto
Vedi Sudafrica dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Con la liberazione di Nelson Mandela, leader dell’Anc (African National Congress), dopo ventisei anni di prigionia, e la sua elezione a presidente [...] e altri immigrati europei, fra cui greci, portoghesi, ungheresi, italiani e molti cittadini dell’Europa orientale di fedeebraica. I cosiddetti coloured, una denominazione che equivale a meticcio, parlano in prevalenza afrikaans e hanno origini miste ...
Leggi Tutto
Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] a. M. 1963 (tr. it.: Sigmund Freud. Psicanalisi e fede: carteggio col pastore Pfister 1909-1939, Torino 1970).
Hartmann, analitica).
b) Alfred Adler
Alfred Adler nacque a Vienna da famiglia ebraica nel 1870 e morì ad Aberdeen (Scozia) nel 1937. Egli ...
Leggi Tutto
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...