equivalente, farmacoFarmaco con azione equivalente rispetto a una specialità medicinale già autorizzata con la stessa composizione quali-quantitativa in principi attivi, la stessa forma farmaceutica [...] e le stesse indicazioni terapeutiche. Il farmaco e. è un medicinale a base di uno o più principi attivi, prodotto industrialmente, non protetto da brevetto o da certificato protettivo complementare, identificato dalla denominazione comune ...
Leggi Tutto
farmacologia
Silvio Garattini
Farmaci equivalenti o generici
I farmaci che entrano in commercio hanno in generale un doppio nome: quello del principio attivo e quello del prodotto. Durante tutto il [...] decidere quale prodotto debba essere assunto dal paziente.
È anche diffusa la credenza che i pazienti che usano il farmacogenerico non trovino gli stessi benefici. È molto difficile che questo preconcetto abbia un riscontro oggettivo, per le ragioni ...
Leggi Tutto
farmaceutica, industria
Alberto Heimler
Lauretta Rubini
Settore economico nel quale si effettuano le attività legate alla ricerca, alla produzione e alla distribuzione di medicinali per uso umano o [...] . e il primo del 21°, si sono pertanto sviluppate numerose imprese specializzate nella produzione e vendita di farmacigenerici. I sistemi sanitari nazionali, interessati al contenimento sia dei prezzi dei medicinali sia della spesa complessiva, ne ...
Leggi Tutto
farmaco orfano
farmaco Qualsiasi sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante un’azione chimica, [...] , ecc.) o che riflettono la loro composizione chimica (bromuri, sulfamidici, ecc.). In partic.: f. orfano (➔), f. generico (o equivalente), farmaco costituito da un principio attivo il cui brevetto è scaduto e che può essere messo in vendita da ...
Leggi Tutto
farmaco equivalente
loc. s.le m. Medicinale che ha lo stesso principio attivo e il medesimo spettro terapeutico di un farmaco del quale è scaduto il brevetto.
• Chi subisce danni da un farmaco equivalente [...] o generico, come impropriamente chiamato in Italia, non potrà più chiedere i danni all’azienda produttrice. (Mario Pappagallo, di vendita aumentano o verificare l’efficacia dei nuovi farmaci una volta immessi in commercio e quando l’innovazione ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] cellule, tranne di alcune cellule mutanti resistenti al farmaco impiegato, che riescono a crescere. Il metotressato, reale (➔ impedenza). La r. elettrica di un generico conduttore non sempre può essere considerata come una grandezza caratteristica ...
Leggi Tutto
Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] la diminuita responsività all’azione di un farmaco con conseguente necessità di aumentarne progressivamente la riferimento ai termini albero e foro per indicare in modo generico rispettivamente le dimensioni esterne e quelle interne delle due parti ...
Leggi Tutto
Vaccini intelligenti
Maria Lattanzi
Rino Rappuoli
Giuseppe Del Giudice
I vaccini tradizionali hanno ottenuto numerosi e impensati successi nel campo della salute pubblica. Gli esempi più eclatanti [...] come materiale da sutura e per il rilascio controllato di farmaci. Le particelle di PLG sono rivestite da una sostanza detossificare queste molecole: mediante mutagenesi mirata è stato possibile generare mutanti (per es., l'LTK63, con mutazione serina ...
Leggi Tutto
Omeopatia
Silvia Gregory
L'omeopatia, la cui trattazione compare già nel 1935 nell'Enciclopedia Italiana sotto il lemma omeopatica, terapia (XXV, p. 325, cui si rinvia per il quadro storico), nacque [...] cioè guarito, se non mediante un medicamento in grado di generare in un essere umano vivente una malattia individuale, o un tra una diluizione e l'altra. L'estrema diluizione dei farmaci è l'obiezione più comunemente mossa all'omeopatia. Dal punto ...
Leggi Tutto
NEURODEGENERATIVE, MALATTIE.
Fabrizio Tagliavini
Pietro Tiraboschi
– Malattia di Alzheimer. Patogenesi. Patologia. Terapia. Demenza frontotemporale. Patologia e correlazioni clinico-patologico-biomolecolari. [...] e genetici. Terapia. Bibliografia
Il termine degenerativo è generico e indica un cambiamento peggiorativo rispetto a un livello La terapia della MdA si basa su cinque principali farmaci approvati dalla Food and drug administration negli Stati Uniti ...
Leggi Tutto
generico
genèrico agg. [der. di genere] (pl. m. -ci). – 1. a. Propriam., che concerne tutto un genere; quindi, non specifico, non particolare: definizione g.; significato g. di un vocabolo, il suo significato più ampio e comprensivo, dal quale...
farmaco
fàrmaco s. m. [dal gr. ϕάρμακον] (pl. -ci, meno com. -chi), letter. – 1. Qualsiasi sostanza, inorganica o organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante...