È l'arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, basandosi su apposite conoscenze scientifiche e osservando speciali disposizioni della Farmacopea (v.). Nei tempi remoti farmacia e medicina [...] decr. del 7 ottobre 1923, n. 2520; 3. r. decr. 26 maggio 1922, n. 941, che approva le norme per l'esercizio della farmacia in Tripolitania e Cirenaica; 4. legge 18 febbraio 1923, n. 396, e regolam. 9 novembre 1923, n. 2534, circa gli stupefacenti; 5 ...
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Norme giuridiche sulla professione di farmacista (p. 817). - Nel nuovo testo unico sanitario (27 luglio 1934, n. 1265) sono particolarmente dedicati ai farmacisti gli articoli 99-102,104-129 e 368-381. [...] È allo studio un nuovo regolamento sulle farmacie, in sostituzione di quello approvato con r. decr. 13 luglio 1914, n. 829. ...
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In farmacia, preparazione liquida a base prevalentemente di acido citrico, in particolare la l. citro-magnesiaca (o Rogé), formata da acido citrico, carbonato di magnesio, sciroppi diversi (d’arancio ecc.) [...] e acqua ...
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In farmacia, soluzione contenente i principi attivi di certe piante, che si ottengono distillando acqua in presenza di piante aromatiche o di parti di esse (di qui anche la denominazione di acqua distillata [...] aromatica). Generalmente sono usate radici, rizomi, legno, corteccia, foglie, fiori, semi ecc.; nella distillazione vengono estratti gli oli essenziali, i prodotti aromatici e i principi volatili presenti ...
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GLICERINA o glicerolo (in farmacia Glicaolum)
Angelo Contardi
È un alcool trivalente che, combinandosi con varî acidi grassi, forma alcuni gliceridi, componenti caratteristici dei grassi (v.).
La scoperta [...] dall'organismo bruciato completamente ad anidride carbonica e acqua oppure risintetizzato a idrato di carbonio (glicogeno; v.).
Usi. - In farmacia la glicerina per le sue proprietà igroscopiche è usata di per sé e come componente di unguenti e pomate ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] Gassicourt, dal canto suo, aggiungeva inoltre: "Bisogna ammettere che la linea di demarcazione è oggi così chiara che per molti la farmacia non è niente di più che una pratica più o meno abile, e che si può considerare come indipendente dalle scienze ...
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sciroppo Soluzione concentrata zuccherina, adoperata in farmacia per mascherare il sapore sgradevole di taluni preparati farmaceutici o anche per mantenere inalterate le proprietà terapeutiche di alcune [...] sostanze. Gli s. si preparano per soluzione a freddo quando le sostanze medicamentose sono volatili o si alterano al calore; altrimenti si preparano a caldo a bagnomaria. A eccezione di quello di mandorle ...
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SCRUPLE
. Misura inglese di peso, usata in farmacia (apothecaries' weights), equivalente a 20 grani, ossia a g. 1,296; 3 scruples equivalgono a 1 drachm, 8 drachms a una apothecaries' ounce (v. oncia). ...
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parafarmaco
Sostanza o prodotto comunemente venduto in farmacia, ma che ha funzione coadiuvante rispetto ai farmaci veri e propri (per es., materiale sterile usato nelle medicazioni, polveri assorbenti, [...] prodotti igienici, cosmetici, prodotti dietetici, ecc.) ...
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MORTAIO
Filippo Rossi
. Utensile da cucina e da farmacia, quasi sempre di bronzo, più raramente di pietra dura (per es., porfido). I più antichi mortai conosciuti hanno forme grevi e tozze a sezione [...] circolare (talvolta all'esterno poligonale) con anse a testa di leone o a bucranio, con decorazione incisa o a forte rilievo sbalzato o fuso, arricchita in alcuni esemplari più tardi da ageminature d'argento ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.