EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] come successore dell'esarca Paolo, scomparso tragicamente in quell'anno. Nulla sappiamo delle sue origini, della sua vita e della sua carriera prima di tale evento.
Si è spesso ritenuto nella letteratura ...
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EUTICHIO
Carluccio Frison
Non si conoscono né l'anno di nascita, né le origini di questo vescovo attestato a Faenza nella prima metà del sec. XI. Incerta risulta anche essere, l'esatta grafia del suo [...] pergamena, che riveste una notevole importanza per la storia della Chiesa faentina, viene tradizionalmente indicata come la "Carta d'Eutichio": su questo atto si basano tutti i privilegi poi concessi a quel capitolo da autorità religiose e civili, ai ...
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Patriarca di Costantinopoli (notizie dal 552; m. Costantinopoli 582); successo a Mena, favorì la politica dell'imperatore Giustiniano tendente alla condanna dei Tre capitoli. Cadde poi in disgrazia per essersi rifiutato di avallare la condanna degli aftartodoceti, e nel 565 fu esiliato. Fu però richiamato nel 577. Festa, 6 aprile ...
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MAURO, santo
, Figlio del nobile Equizio (o Eutichio), nacque probabilmente a Roma i primi anni del sec. VI. Ancora giovinetto divenne discepolo di S. Benedetto a Subiaco e poi a Montecassino; da lui [...] verso il 543 sarebbe stato inviato - secondo la leggenda - in Gallia, dove avrebbe fondato la celebre abbazia a Glanfeuil sulla Loira, che poi prese il suo nome. Ivi sarebbe morto nel 584. La sua festa ...
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IBN al-BAṬRĪQ, Sa‛īd
Michelangelo Guidi
Traduzione araba del nome greco Eutichio figlio i Patrikios, patriarca melchita di Alessandria negli anni 933-940 d. C., che scrisse in arabo una cronaca universale [...] desunta da fonti bizantine e musulmane e arrivante al 938. Pubblicata in arabo e latino da Ed. Pocock padre (Oxford 1658-59), fu riedita in arabo a Parigi (1906-09) nel Corpus Scriptorum Christianorum ...
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MAURO, santo
Gianluca Pilara
MAURO, santo. – Nacque probabilmente nel 516; fu affidato dal padre, il nobile romano Eutichio (o Equizio), a Benedetto da Norcia, che nel 528 aveva dato inizio all’organizzazione [...] di alcuni piccoli cenobi nell’area di Subiaco perché ricevesse un’educazione e abbracciasse la vita monastica.
Le testimonianze relative alla sua vita e alla sua attività ascetica sono poche. Per quanto ...
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Orientalista (Oxford 1604 - ivi 1691); prof. di lingua araba ed ebraica all'univ. di Oxford. Iniziò lo studio scientifico della storia araba (Specimen historiae Arabum, 1649), pubblicò e tradusse gli Annali [...] di Eutichio (2 voll., 1658-59) e la Storia delle dinastie di Barebreo (1663). n Suo figlio, Edward iunior (1648-1727), arabista, pubblicò e tradusse per primo in Europa, sotto il titolo Philosophus autodidactus ..., il romanzo filosofico Ḥayy ibn ...
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GIOVANNI di Antiochia, soprannominato lo Scolastico
Edoardo Volterra
Ecclesiastico e giurista bizantino. Visse nel sec. VI, morì nel 578, fu patriarca (e come tale è noto come Giovanni III di Costantinopoli) [...] dopo la deposizione di Eutichio dal 564 al 578. Compose una collezione di canoni che si distingue per l'estensione e per l'ordinamento, sistematico della materia e che rimase per lungo tempo la base del diritto canonico greco. La chiamò Εύνταγμα ...
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POCOCK, Edward
Giorgio Levi Della Vida
Arabista, nato a Chivaly (Berkshire) l'8 novembre 1604, morto a Oxford il 12 settembre 1691. Professore di arabo a Oxford dal 1636, fu perseguitato per aver rifiutato, [...] , di prestar giuramento al governo di Cromwell. Con lo Specimen historiae Arabum (1650) e l'edizione e traduzione degli Annali di Eutichio (1658-59, voll. 2) e della Storia delle dinastie di Abū'l-Faraǵ Barhebreo (1663, voll. 2) diede fondamento allo ...
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Doge veneziano dal 726 al 737. Successore di Marcello Tegalliano, anch'egli apparteneva allo schieramento filobizantino della nobiltà di Eraclea. Dovette fronteggiare la difficile situazione, all'interno [...] 'Italia bizantina quasi ovunque ribelle, nell'obbedienza all'Impero; e inviò più tardi anche una flotta per aiutare l'esarca Eutichio a rientrare in Ravenna. Morì nel 737, nello scontro fra gli abitanti di Eraclea seguaci dell'imperatore Leone III e ...
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eutichiano
agg. e s. m. – 1. agg. Del teologo e monaco Eutiche (v. eutichianesimo), condannato come eretico dal Concilio di Calcedonia, e della sua dottrina. 2. s. m. Seguace della dottrina monofisita di Eutiche.
sinforosa
sinforòṡa (o sinfaròṡa) s. f. [dal nome del personaggio femminile di una farsa, La casa disabitata ossia Eutichio e Sinfarosa (1807-08) del commediografo romano Giov. Giraud (1776-1834); la forma più pop. Sinforosa si trova in un...