Imprinting animale
Stefano Parmigiani
Il fenomeno definito imprinting animale si riferisce a quelle forme di apprendimento che avvengono durante gli ultimi stadi della vita prenatale e/o le prime fasi [...] ricerche sull'imprinting e sui risultati ottenuti sui macachi lo psicanalista inglese J. Bowlby (1969) formulò la teoria etologica dell'attaccamento per spiegare lo sviluppo dei legami affettivi e di un normale comportamento socio-sessuale nell'uomo ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] iniziato poco più tardi da psicologi come Paul Ekman. Nicholas G. Blurton Jones ha per primo utilizzato la metodologia dell'osservazione etologica in studi sui bambini in età d'asilo, e ha mostrato, per esempio, che la lotta, un gioco apparentemente ...
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Morgan, Elaine. – Saggista britannica (Pontypridd, Galles, 1920 - Merthyr Tydfil, Galles, 2013). Compiuti gli studi scientifici a Oxford, ha iniziato a interessarsi alle teorie evoluzionistiche prendendo [...] le mosse dagli studi condotti da etologi quali D. Morris e A. Hardy; di quest’ultimo ha sviluppato l’ipotesi di una origine acquatica del genere umano, esposta compiutamente nel saggio The descent of woman (1972; trad. it. 1974), che – sebbene ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] , Roma 1979, ad vocem.
R.A. Hinde, Ethology, its nature and relations with other sciences, New York 1982 (trad. it. Etologia e i suoi rapporti con le altre scienze, Milano 1984).
F. Annesi, E. Alleva, Sociobiologia, in Enciclopedia Europea, 12° vol ...
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ecologia comportamentale
Branca dell’etologia che studia, secondo un approccio economico, i costi e i benefici delle diverse opzioni comportamentali a disposizione di una specie nel suo habitat naturale, [...] il comportamento ottimale per massimizzare il guadagno netto in termini di successo riproduttivo. Per ogni comportamento possibile, gli etologi individuano il costo evolutivo dell’azione, ovvero i rischi di perdita di tempo, energia e salute fisica ...
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pet therapy
<pèt tħèrëpi> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Pratica terapeutica (ital. zooterapia) che si avvale dell’aiuto degli animali, soprattutto di quelli da compagnia (in ingl. [...] empatiche del rapporto tra persone e animali a beneficio di chi vive in condizioni di sofferenza o disagio. Da tempo etologi e psicologi hanno dimostrato che i pet hanno il merito di migliorare la qualità della vita; oggi la valenza psicologica ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] poco più tardi da psicologi come P. Ekman. N.G. Blurton Jones ha per primo utilizzato la metodologia dell'osservazione etologica in studi sui bambini in età d'asilo, e ha mostrato, per esempio, che la lotta, un gioco apparentemente aggressivo ...
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branchi, stormi, banchi di pesci
Enrico Alleva
Da piccoli gruppi a insiemi di centinaia di migliaia di individui
Il comportamento sociale degli animali caratterizza relazioni relativamente stabili e [...] di animali, come formicai, alveari, grossi banchi di pesci, stormi di centinaia di migliaia di storni in migrazione. Gli etologi, però, classificano i gruppi sociali in base alla natura e solidità di rapporti tra individui, verificando se essi si ...
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Etologia umana
Robert A. Hinde
Lo studio del comportamento animale ha costituito da sempre l'obiettivo principale dell'etologia. Tuttavia, in tempi recenti, questa disciplina ha iniziato a emanare forti [...] , e il loro lavoro si è collegato a quello condotto da psicologi come Paul Ekman.
Il campo nel quale l'approccio etologico ha avuto invece implicazioni di più ampia portata è quello dello studio degli effetti che il rapporto con i genitori ha sullo ...
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La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] fisiologia e la medicina insieme a Karl von Frisch, lo scopritore del linguaggio della danza delle api. Il primo uso del termine 'etologia' è spesso attribuito al filosofo inglese del XIX sec. John S. Mill, che lo adottava nel contesto di studi sul ...
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etologia
etologìa s. f. [comp. di eto- e -logia]. – 1. non com. a. Studio dei caratteri e dei costumi di un popolo. b. Parte della psicologia differenziale, detta più spesso caratterologia, che determina e classifica i varî tipi di carattere,...
etologico
etològico agg. [der. di etologia] (pl. m. -ci). – Relativo all’etologia, soprattutto nel sign. 2: studî e., ricerche e., esperimenti etologici. ◆ Avv. etologicaménte, dal punto di vista dell’etologia, sotto l’aspetto etologico.