Nell’etica, la condizione in cui un soggetto agente riceve da fuori di sé la norma della propria azione. Il termine è usato in contrapposizione ad autonomia, da Kant in poi. ...
Leggi Tutto
Critico letterario italiano (Milano 1911 - Bologna 1995). Fondatore della rivista Il Verri , ha insegnato estetica all'università di Bologna; si è dedicato in prevalenza a studi di poetica, di cui è stato [...] a soluzioni teoriche anche in contrasto con le sue personali posizioni critiche.
Opere
Ha scritto numerosi saggi: Autonomia ed eteronomia dell'arte, 1936; Saggi di poetica e di poesia, 1942; Idea della lirica, 1945; Poetica americana e altri studi ...
Leggi Tutto
Il progetto di riforma delle procedure concorsuali
Massimo Fabiani
In un periodo di crescita economica, subito prima della crisi globale degli anni 20072008, il Governo emanò, con decretazione d’urgenza, [...] Tali nuove regole andavano decisivamente nella direzione del riconoscimento di una più ampia autonomia delle parti in luogo dell’eteronomia giudiziale. Di poi, tra il 2006 e il 2015 si è assistito ad un imponente fenomeno di legislazione emergenziale ...
Leggi Tutto
Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] si tratterà di autonomia se si considererà quel popolo come un'unità in contrapposizione ad altri popoli e, invece, di eteronomia se si considererà quel popolo nelle sue articolazioni e le sue norme appariranno come frutto di un negoziato fra i suoi ...
Leggi Tutto
Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] 'estetica dell'autonomià, suddividendo la prima in vari momenti teorici che sono altrettanti momenti di progressivo abbandono delle posizioni eteronome e gradini verso l'autonomia, da un lato, e ognuno di questi momenti a sua volta in un orientamento ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 402; App. IV, i, p. 725)
La ricerca filosofica in ambito estetico presenta, nella seconda metà del Novecento, connotati vari e diversificati. Fenomenologia, ermeneutica e filosofia analitica ne [...] , pp. 16-17).
Non è possibile restituire qui la complessa trama della riflessione di Anceschi, quale si offre da Autonomia ed eteronomia dell'arte (1936) a Gli specchi della poesia (1989), né certi mutamenti di prospettiva di cui egli stesso ebbe a ...
Leggi Tutto
POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] , non più soggiacente a un'autorità fuori di lui, ma egli stesso principio etico e politico, non più dominato dall'eteronomia, ma per eccellenza autonomo. In alcuni umanisti può sembrare che questo mondo appena conquistato si perda, ché presto la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] economica, più di altre, sembrava capace di rinnovare, anche per il futuro, la necessità di quella dialettica tra autonomia ed eteronomia che doveva costituire non solo la legge di vita interna ai diversi gruppi sociali, ma anche, e ancor più, il ...
Leggi Tutto
PORTA, Antonio (pseud. di Paolazzi, Leo)
Alessandra Briganti
Poeta e narratore, nato a Milano il 9 novembre 1935, morto a Roma il 12 aprile 1989. Laureatosi con una tesi sui rapporti tra D'Annunzio e [...] nuova dimensione comunicativa e sociale. Nelle raccolte Cara (1969) e Metropolis (1971) si sviluppa una dialettica tra eteronomia e autonomia del linguaggio poetico, tra l'adesione totale agli oggetti nella loro banalità quotidiana e la proposizione ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] VI, 9).
Infine, negli ultimi due libri della Fisica, Aristotele sostiene la dottrina dell'eternità del movimento e quella della sua eteronomia, cioè della sua dipendenza da una causa diversa da ciò che è mosso. L'eternità del movimento risulta, da un ...
Leggi Tutto
eteronomia
eteronomìa s. f. [comp. di etero- e -nomia]. – Dipendenza da leggi esterne o straniere. Nell’etica e nella pedagogia, in contrapp. ad autonomia, designa, da Kant in poi, la condizione in cui un soggetto agente riceve da fuori di...
eteronomo
eterònomo agg. [comp. di etero- e -nomo]. – 1. Che riceve da fuori di sé la norma della propria azione (contrapp. ad autonomo): volontà e.; etica e., l’etica che pone il motivo determinante dell’azione fuori del soggetto agente (nella...