In numismatica, lo spazio del campo monetale sotto impronta, limitato in genere da una linea retta, dove appaiono elementi complementari della leggenda e del tipo, come figurazioni simboliche, lettere e monogrammi, leggende abbreviate, segni numerici, stemmi ecc. L’e. non si trova in tutte le serie, né in tutte le monete di una serie.
Per estensione, la citazione che si pone all’inizio di uno scritto, ...
Leggi Tutto
Così si denomina dai numismatici quello spazio o segmento inferiore del campo monetale, che appare limitato da una linea retta, la quale di solito interrompe l'andamento circolare della leggenda. Sulla [...] , che costituiscono o comprendono la data di coniazione, il nome della zecca e dell'ufficiale monetario, dell'artista incisore, ecc.
L'esergo non è proprio di tutte le serie, né di tutti i pezzi costituenti una serie. Si può dire in generale che le ...
Leggi Tutto
NILOS (Νίλος)
A. Bisi
2°. - Nome inciso nell'esergo di una pietra dura recante la raffigurazione di una testa maschile barbata che mostra, a giudicare dalle parti non danneggiate e secondo l'ipotesi [...] del Brunn, una certa rassomiglianza con quella dell'imperatore Adriano. Di questo incisore, che sarebbe stato quindi operante nel tardo II sec. d. C., non abbiamo nessuna altra testimonianza letteraria ...
Leggi Tutto
SAGARIS (Σάγαρις)
A. Gallina
Divinità fluviale che compare su monete di Alessandro Severo, coniate a Nicea in Bitinia. La didascalia relativa si trova nell'esergo e si riferisce ad una figura virile [...] barbata, vestita di himàtion, rappresentata recumbente e con il capo rivolto indietro. S. si appoggia ad un'urna rovesciata, dalla quale sgorga acqua.
Bibl.: O. Höfer, in Roscher, IV, 1915, c. 274, n. ...
Leggi Tutto
MOLOSSOS (Μολοσσός)
A. Stazio
Incisore monetale attivo a Thourioi verso l'inizio del IV sec. a. C. La sua firma, per esteso al nominativo, si legge sulla linea dell'esergo nel rovescio di alcuni tetradracmi [...] col solito tìpo del toro cornupeta col pesce in esergo, e al dritto la testa di Atena con elmo attico decorato da Scilla.
Lo stile dei conî non rivela una originale personalità di artista, ma che il nome si riferisca realmente ad un incisore è ...
Leggi Tutto
EXAKESTIDAS (᾿Εξακεστίδας)
A. Stazio
Incisore di conî monetali, lavorò esclusivamente a Camarina verso la fine del V sec. a. C.
La sua firma si legge, sulla linea d'esergo, al retro di un tetradracma [...] con quadriga coronata da Vittoria, o sul dritto di un didracma con l'effigie del dio fluviale Hypparis. Artista locale, E. rivela evidenti influssi dei contemporanei incisori siracusani, specialmente di ...
Leggi Tutto
NIKANDROS (Νίκανδρος)
A. Stazio
1°. - Incisore monetale, la cui attività si esplica a Thourioi all'inizio del IV sec. a. C. La sua firma, nella forma ΝΙΚΑΝΔΡΟ, si legge unicamente sul retro di un tetradracma [...] d'argento col simbolo del pesce in esergo e sul dritto la solita testa d'Atena con elmo attico decorato da Scilla.
Bibl.: L. Friedländer, in Arch. Zeit., 1847, p. 117; A. J. Evans, in Nu. Chron., 1896, p. 135 ss.; E. Forrer, in Revue Belge de ...
Leggi Tutto
POLYGNOS, Marcus Domitius
P. E. Arias
Toreuta della prima età imperiale che firma un pezzo del tesoro di Boscoreale (v.): uno specchio con emblema ad altorilievo con, al centro, una baccante di stile [...] pienamente ellenistico. La firma suona M. Domitius fecit Polygnos ed è nell'esergo, in un piccolo spazio triangolare del lato concavo dello specchio.
Bibl.: A. Héron de Villefosse, in Mon. Piot, V, 1899, pp. 88 ss., tav. XIX; A. Michaelis, in Preuss. ...
Leggi Tutto
MUS (Mus)
M. L. Rinaldi
Il nome compare iscritto su di uno specchio inciso del Museo Gregoriano, proveniente da Vulci, ad illustrare una figura femmminile seduta. La figura, vestita di chitone, con i [...] capelli sciolti e scomposti, la lyra nella sinistra, il plettro nella destra, occupa l'"esergo" dello specchio - scena principale Paride ed Elena tra due divinità (?). L'iscrizione è stata interpretata come il nome etrusco di Musa.
Bibl.: C. I. I., ...
Leggi Tutto
ARISTOPHANES (᾿Αριστοϕάνης)
G. Becatti
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse, attivo nell'ultimo ventennio del V sec. a. C. Firmò con ègraphe tre vasi. Una kölix proveniente forse da Vulci [...] a sinistra. Tutte la figure sono contraddistinte dai nomi iscritti. La stessa firma associata a quella del vasaio Erginos compare nell'esergo del tondo interno in una kölix da Tarquinia, oggi a Boston (n. 00.344) con Eracle in lotta contro Nesso che ...
Leggi Tutto
esergo
eṡèrgo s. m. [dal lat. mod. exergum, comp. del gr. ἐξ «fuori» e ἔργον «opera»] (pl. -ghi). – 1. In numismatica, lo spazio del campo monetale, limitato da una linea retta, dove appaiono varî elementi complementari della leggenda e del...
treterzi
tretèrzi s. m. [grafia unita di tre terzi]. – Moneta d’argento di Bologna emessa durante il pontificato di Gregorio XIV (1590-91): valeva tre gabelloni da 26 bolognini l’uno, quindi 78 bolognini; la cifra 78 figura nell’esergo di...