ZANCHE, Michele
Alessandro Soddu
ZANCHE, Michele. – Nacque probabilmente a Sassari agli inizi del XIII secolo.
Michellus Zancha è attestato per la prima volta il 15 settembre 1234, a Genova, insieme [...] Alighieri; «ditiorem hominem tocius Sardinie», secondo le Chiose latine), che sarebbe stato fattore o siniscalco della madre diEnzodiHohenstaufen, signora del Logudoro (così Iacopo Alighieri, Iacomo della Lana, le Chiose latine, Guido da Pisa, l ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] sia mai recato al castello diHohenstaufen, se abbia soggiornato a di Firenze rappresentò la causa ghibellina. Un altro figlio di Federico, Riccardo di Theate, amministrò in qualità di vicario generale la Romagna e il ducato di Spoleto.
Come Enzo ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] , amici, creditori e domestici. "Nessuno degli eredi legittimi di Federico II era ancora vivo nel 1272: Enzo aveva dunque titolo a trasferire ai propri eredi l'eredità degli Hohenstaufen, o almeno le pretese per una sua improbabile rivendicazione ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] diEnzo. Dimostrate da tempo del tutto erronee le testimonianze di Giovanni di Victring e del continuatore di Martino di Troppau che egli fosse figlio di der Hohenstaufen, Ludwigsburg 1828; E. Facci, Storia di re E. con suo cenotafio nella chiesa di S ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] 1152 Corrado muore a Bamberga; il 4 marzo, viene eletto Federico diHohenstaufen. Con lui il papa stipula, a Costanza, nel marzo 1153 dicembre 1250, a Ferentino di Puglia, egli muore, lasciando Enzo nella prigione di Bologna, Manfredi a sostenere in ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] di Germania di procedere all'elezione di causa di un' di col fine di deporlo, tentò allora di raggiungere un di Parma e l'anno seguente il diletto figlio Enzo, battuto nella battaglia didi F. e di Manfredi, re di promuovendo versioni di opere ignote ai ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] mano delle truppe bolognesi; re Enzodi Sardegna, figlio prediletto di Federico, è condotto prigioniero a Emperor Frederick II of Hohenstaufen. Immutator mundi, Oxford 1972.
G. Fasoli, Federico II e la Lega lombarda. Linee di ricerca, "Annali dell' ...
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Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] e de' suoi continuatori, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, III, Roma 1923.
I libri iurium della Repubblica di Genova, I, 1-8, Genova 1996-2002.
C. Imperiale di Sant'Angelo, Genova e Federico II diHohenstaufen, Firenze 1915.
G. Marchetti Longhi ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] una delle figure più affascinanti. Come il fratellastro Enzo, di poco più grande, era apprezzato dal padre come Italiens, II, Innsbruck 1869, pp. 512 ss.; F.W. Schirrmacher, Die letzten Hohenstaufen, Göttingen 1871, p. 551; P. Ridola, F. d'A. e i ...
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Corradino (Curradino) di Svevia
Enzo Petrucci
Con la sua tragica vicenda umana C. rappresenta insieme la fine della casa sveva e la conclusione del mortale duello che la Chiesa aveva iniziato con Federico [...] marzo 1252 nel castello di Wolfstein in Baviera da Corrado IV diHohenstaufen. Prima di morire (1254) questi, diffidando di Manfredi, aveva commesso l'ufficio di baiulo (reggente) del regno di Sicilia a Bertoldo di Hohenburg, affidando il figlioletto ...
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