Soluzione acquosa di sali inorganici la cui concentrazione è isotonica rispetto al plasma sanguigno. La soluzione f. più semplice è quella di cloruro di sodio allo 0,9% (900 mg/100 ml di acqua distillata) [...] ed è diffusamente usata in medicina per lavaggi, istillazioni, irrigazioni, enteroclismi, ipodermoclisi, per detergere le ferite traumatiche, operatorie ecc.
In biologia sperimentale si fa ampio uso di soluzioni f. complesse, contenenti in certi casi ...
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SETE (fr. soif; sp. sed; ted. Durst; ingl. thirst)
Virgilio Ducceschi
Sensazione interna o viscerale che ci avverte del bisogno di un alimento acquoso o liquido; questo bisogno si manifesta come un senso [...] l'esito letale. La sete intensa si calma immediatamente non solo con il bere acqua o liquidi acquosi, ma anche con enteroclismi e con iniezione di acqua nelle vene (fleboclisi), come si nota nei colerosi.
I nervi della cavità buccale e faringea ...
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PTOMAINE (dal gr. πτῶμα "cadavere")
Guido BARGELLINI
Leonardo MANFREDI
Il chimico italiano F. Selmi dimostrò per il primo nel 1872 che nella carne putrefatta si ritrovano sempre in piccola quantità [...] più mite e con esito più favorevole che non le gastroenteriti coleriformi, e il botulismo. La cura richiede uno svuotamento dell'intestino mediante enteroclismi e purganti energici somministrati magari con la sonda quando la disfagia sia grave. ...
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Il comportamento alimentare risponde a esigenze diverse: biologiche (la necessità di introdurre attraverso gli alimenti l’energia e i nutrienti necessari al nostro fabbisogno), psicologiche (il cibo è [...] mesi, da restrizioni o abbuffate e condotte di eliminazione (vomito autoindotto o uso inappropriato di lassativi, diuretici o enteroclismi).
La BN è caratterizzata da ricorrenti abbuffate, ossia l’ingestione, in un periodo di tempo circoscritto (per ...
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