Archeologo e umanista (Roma 1751 - Parigi 1818). Profondo conoscitore dei testi e del mondo classico, V. ricoprì diverse prestigiose cariche che gli consentirono l'osservazione e lo studio attento delle opere dell'arte antica. A lui si deve, infatti, l'identificazione di alcuni capolavori dell'arte greca, fra cui l'Afrodite cnidia di Prassitele, l'Irene e Pluto di Cefisodoto, e il riconoscimento dell'altissimo ...
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VISCONTI, EnnioQuirino
F. Zevi
Nato a Roma il 1-11-1751, morto a Parigi il 7-2-1818. Fin dall'infanzia, manifestò eccezionali doti mnemoniche e intellettuali, e assai precocemente giunse ad una perfetta [...] archeologiche, Bari 1912, pp. 44; 333; G. Q. Giglioli, in Enc. It., s. v.; S. Ferri, Elogio degli aspetti positivi di E. Q. Visconti, in La Critica d'arte, II, 1937-38, p. 226 ss.; Lo studio dell'antichità classica nell'antichità, a cura di P. Treves ...
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VISCONTI, Giovanni Antonio Battista.
Claudia Valeri
– Nacque a Vernazza, nelle Cinque Terre in Liguria, il 26 dicembre 1722 da Marco Antonio, di professione medico, e da Maria Leonardini.
Radicata da [...] scoperto nella Villa Palombara, Roma 1806, pp. 61-69; G. Labus, Notizie intorno la vita di EnnioQuirinoVisconti, in Le opere di EnnioQuirinoVisconti, Milano 1818, pp. XVII-XLVI; G. Corniani - S. Ticozzi, I secoli della letteratura italiana dopo ...
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VISCONTI
Giulio Quirino Giglioli
. Famiglia ligure, forse lontana discendente da quella di Milano, trapiantata a Roma alla fine del secolo XVIII. Da essa uscirono molti studiosi di archeologia, fra [...] il merito di associarsi il suo figlio EnnioQuirino. G. B. Visconti sposò Orsola Filonardi, discendente di una famiglia che aveva avuto i cardinali Ennio e Filippo, ed ebbe cinque figliuoli: EnnioQuirino, Filippo Aurelio, Alessandro, e due femmine ...
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Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] europeo e dove sette anni prima Clemente XIV aveva fondato il Museo di antichità, ampliato da Pio VI sotto la guida di EnnioQuirinoVisconti. Compiuta una breve corsa a Napoli e a Venezia, dal 1781 ecco di nuovo il C. a Roma, dove eseguì il Teseo ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] dalla spedizione di lord Elgin nel 1799; e a giudicare dei marmi del Partenone il Parlamento inglese chiamò nel 1814 EnnioQuirinoVisconti, che già dal 1799 era a Parigi quale conservatore del Museo del Louvre e primo professore d'archeologia all ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] , in parte originali, in parte copie d'arte greca. Il metodo del Winckelmann è ripreso in parte da un sommo archeologo italiano, EnnioQuirinoVisconti (1751-1818), che tra il 1782 e il 1802 pubblica Il Museo Pio Clementino in sette volumi: ivi il ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] Grecia da ciò che spetta a Roma.
Il Winckelmann ebbe immediati continuatori; fra essi il più insigne è il celebre EnnioQuirinoVisconti (1751-1818), sia per grandezza d'ingegno, sia per vastità di dottrina e per acutezza di osservazione. L'opera ...
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. È l'ultima delle grandi biblioteche romane uscite integre dalle case principesche in cui s'erano formate e fa parte oggi, come la Ottoboniana, la Barberiniana ed altre, della Vaticana. Era stata raccolta, [...] dotti bibliotecarî. Primo di questi fu Giambattista Cerioli: altri furono gli archeologi Carlo e Antonio Fea e EnnioQuirinoVisconti; tra gli ultimi, Giuseppe Cugnoni. Il catalogo di tutta la biblioteca fu stampato dal celebre orientalista Stefano ...
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Commediografo, poeta ed erudito, nato a Roma il 12 marzo 1754, morto ivi il 27 marzo 1827. Studiò diritto e, figlio d'un banchiere, attese per qualche tempo all'azienda paterna, pur senza tralasciare i [...] Finanze e tale rimase sino al 1800. Si dedicò allora a studî archeologici e fu spesso in relazione con EnnioQuirinoVisconti. Nel 1812 fu nominato membro corrispondente dell'Istituto di Francia, nel '16 direttore dell'Accademia reale di Napoli a ...
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