Filosofo (Newark, New Jersey, 1891 - ivi 1972), professore di filosofia e di estetica all'università di Harvard. Si è occupato particolarmente di estetica, da un punto di vista empirista e pragmatista. [...] Polemizzò con J. Dewey: Some questions on Dewey's aesthetics, in The philosophy of Dewey, a cura di P. A. Schilpp, 1939. Altre sue opere: Aesthetic quality (1938), World hypotheses (1942), Basis of criticism ...
Leggi Tutto
Pepper, Stephen Coburn
Filosofo statunitense (Newark, New Jersey, 1891 - ivi 1972). Insegnò filosofia ed estetica nell’univ. di Harvard. Si è occupato particolarmente di estetica, da un punto di vista [...] empirista e pragmatista. Polemizzò con Dewey: Some questions on Dewey’s aesthetics, in The philosophy of John Dewey, a cura di P.A. Schilpp, (1939). Tra le altre sue opere si segnalano: Aesthetic quality: a contextualistic theory of beauty (1937); ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (Wisbech, Cambridgeshire, 1756 - Londra 1836). Dopo alcuni romanzi dimenticati e alcuni saggi storici, pubblicò l'opera per cui è noto: The enquiry concerning the principles of political [...] justice (1793). Empirista e razionalista, G. tende qui ad accentuare nella concezione della libertà l'aspetto individualistico, quale si era venuto elaborando nel corso delle lotte per la tolleranza religiosa (dopo varie esperienze, egli era passato ...
Leggi Tutto
GUASTELLA, Cosmo
Ferdinando Albeggiani
Filosofo, nato a Misilmeri (Palermo), il 28 gennaio 1854, morto in Palermo l'11 settembre 1922. Fu professore di filosofia teoretica all'università di Palermo.
Propugnò [...] e fenomenista che si collega, sviluppandole, alle conclusioni di I. S. Mill. Ma dall'empirismo comune e dal Mill il G. si stacca per l'ammissione dell'esistenza di giudizî che sarebbero a priori, in quanto lo spirito potrebbe ricavarli anche ...
Leggi Tutto
Jodl, Friedrich
Filosofo tedesco (Monaco 1849- Vienna 1914). Insegnò nelle univ. di Praga e di Vienna. Fu uno dei più notevoli rappresentanti del positivismo tedesco del 19° sec., del quale condivise [...] naturalistico-materialistico. Concepì la filosofia come un’enciclopedia delle scienze e dal punto di vista gnoseologico fu empirista e realista. Il problema fondamentale della sua riflessione è la ricostituzione della coscienza morale dopo il crollo ...
Leggi Tutto
Architetto danese (Copenaghen 1902 - ivi 1971). Aderente al linguaggio "internazionale" europeo, ne ha utilizzato i moduli espressivi filtrandoli attraverso una nuova sensibilità, con una acuta coscienza [...] ; si è così inserito nella tendenza generale dell'architettura scandinava elaborando una tematica in grado di conciliare l'orientamento "neo-empirista" con un maggior rigore formale. Tra le sue opere si ricordano il municipio di Sollerod (1942) e, in ...
Leggi Tutto
RUDIGER, Andreas
Guido Calogero
Pensatore e scienziato tedesco, nato a Rochlitz il 1° novembre 1673, morto a Lipsia il 6 giugno 1731. Fu medico e professore di filosofia a Halle e a Lipsia.
Avversario [...] , pur partendo da punti di vista alquanto eterogenei. Nel campo della gnoseologia e della logica fu soprattutto un empirista, intento a demolire l'innatismo del Leibniz e il razionalismo del Wolff con la dimostrazione della dipendenza del contenuto ...
Leggi Tutto
Hume, David
Stefano De Luca
Antimetafisico e scettico
David Hume è una delle figure più affascinanti e complesse della filosofia moderna. Ragionatore di straordinaria acutezza ‒ al punto che un grande [...] presenti nella mente umana. Egli, però, non parla di idee, ma di percezioni, sottolineando in tal modo l'origine empirica dei contenuti mentali.
Hume divide le percezioni in due categorie: impressioni e idee. Le impressioni sono le percezioni dotate ...
Leggi Tutto
D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] Messina e poi a Palermo, i corsi di S. Corleo, ordinario in Palermo di filosofia morale, il cui sistema decisamente empirista, anche se da lui dichiarato non materialista, influiva certo sulle scelte del discepolo. Sempre in questi anni il giovane D ...
Leggi Tutto
OPZOOMER, Cornelis Willem
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Filosofo e giurista olandese, nato il 20 settembre 1821 a Rotterdam, morto a Osterbeek il 23 agosto 1892. Dal 1846 professore di filosofia [...] . 1867. I suoi scritti minori sono raccolti in tre voll. di Losse bladen ("Pagine sparse", L'Aia 1886-87). Empirista, l'O., che fu la personalità speculativa più notevole nella cultura olandese dell'Ottocento, contribuì vivacemente ad avvicinare tale ...
Leggi Tutto
empirista
s. m. e f. [der. di empirismo] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace dell’empirismo, come dottrina filosofica; più genericam., chi segue nella propria attività scientifica i principî e i metodi dell’empirismo.
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....