Famiglia di piante Dicotiledoni: comprende erbe o piccoli frutici, a fusti e rami cilindrici, più o meno carnosi. Le foglie sono pure carnose, cilindriche, o subulate, semplici, intere (rarissimamente [...] , persistente: corolla inserita al fondo del calice, a petali distinti, raramente saldati al tubo, a preflorazione embricata o valvare, nello stesso numero delle divisioni del calice, e alternanti con quelle. Stami inseriti sul calice, in numero ...
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In botanica, disposizione reciproca dei pezzi fiorali prima dell’antesi. Può essere discendente, quando uno dei pezzi anteriori del verticillo è totalmente esterno (per es., nelle Cesalpiniacee); o ascendente, [...] , la p. viene detta contorta se ogni elemento del perianzio ricopre col suo margine quello dell’elemento successivo, embricata se gli elementi esterni si sovrappongono parzialmente a quelli interni, valvata se gli elementi si toccano al margine senza ...
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PREFOGLIAZIONE
Fabrizio Cortesi
. Con questo nome s'indica la disposizione delle squame nelle gemme delle piante l'una rispetto all'altra; gli antichi botanici la chiamavano col nome di aestivatio o [...] nelle gemme. Se le squame che si succedono l'una all'altra non si raggiungono con i margini, si ha la prefogliazione aperta, se si toccano con i margini, la prefogliazione valvata e se si coprono con i margini stessi, la prefogliazione embricata. ...
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TROPICALE, PATOLOGIA (XXXIV, p. 410)
Gabriele AMALFITANO
Lo studio delle malattie tropicali in questi ultimi decennî ha subìto un notevole impulso. Si è potuto constatare che quasi tutte le malattie [...] malattia del sonno (Castellanosi), la framboesia o pian, la febbre gialla, la pinta, le filariasi, le schistosomiasi, la tinea embricata, il dengue e qualche altra meno importante. D'altro canto si è dimostrato che ai tropici si possono riscontrare ...
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LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] cuticola, costituito da sostanza cornea ricoperta da minutissime scaglie sottili, collegate le une alle altre con disposizione embricata; lo strato intermedio, formato da cellule fusiformi al cui carattere sono dovute le proprietà fisiche specifiche ...
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FOLLATURA
Luigi Rinoldi
. È l'operazione per cui si produce la feltratura della lana, e rappresenta il trattamento-base per l'apprettatura dei tessuti di lana.
Viene eseguita in apparecchi speciali, [...] . La lana si comporta in questo caso da vera sostanza colloide, ma pare che anche la superficie scagliosa ed embricata delle sue fibre debba concorrere alla produzione del fenomeno della feltratura. Infatti la seta, pur essendo costituita da una ...
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Geologia
Nome di un’unità stratigrafica dell’Appennino Umbro-Marchigiano, caratterizzata da calcari marnosi e marne con selce a frattura scagliosa, di colore variabile dal rosso mattone al grigio cenere.
Massa [...] di guanina, le s. cicloidi sono contenute in tasche dello strato lasso del derma, sporgenti sul piano cutaneo e disposte a embrice l’una sull’altra.
Le s. si sviluppano in stadi precoci, in corrispondenza di sollevamenti dell’epidermide sotto i quali ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] articolato da otto colonne corinzie all'esterno, che reggono una trabeazione ornata a rilievi e una cupola embricata policroma. Questo altare fu successivamente sostituito, assieme alle decorazioni nell'interno, durante i rimaneggiamenti compiuti da ...
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NICCOLO dell'Arca
Paolo Parmiggiani
NICCOLÒ dell’Arca. – Di famiglia dalmata, verosimilmente nacque tra il 1435 e il 1440 e visse i suoi primi anni tra Dalmazia e Puglia. Dai documenti e dalle cronache [...] su cui è installato un podio reggente quattro ampie volute convergenti, al centro delle quali s’innesta un fusto ornato. Lo spazio embricato è scandito da otto nastri terminanti a mo’ di cartigli sui quali si reggono le otto figure di santi. Il podio ...
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(III, p. 601).
Anatomia degli antropomorfi viventi.
La struttura anatomica degli antropomorfi è divenuta negli ultimi tempi un argomento di studio quasi completamente antropologico. La sua conoscenza è [...] e l'apparenza di abilità e di scioltezza dipendono più dagli arti che dal tronco. Orbene, la disposizione embricata, cioè rivolta nello stesso senso caudale dei processi spinosi (omoclinia) è certo una disposizione che garantisce tale rigidità ...
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embricare
v. tr. [dal lat. imbricare, der. di ĭmbrex -brĭcis «embrice»] (io émbrico, tu émbrichi, ecc.). – Ricoprire di embrici; disporre a guisa di embrici (cfr. il più com. embricato). Nell’uso letter. e scient. anche fig., spec. nel rifl....
embricato
agg. [dal lat. imbricatus, part. pass. di imbricare; v. la voce prec.]. – 1. Coperto di embrici: tetto embricato. 2. Di foglie, squame di pesci o di rettili, e anche di altre cose, disposte le une sopra le altre a somiglianza degli...